How To Get Away With Murder Post Mortem: Peter Novalk risponde alle domande più scottanti
[Attenzione: a seguire troverete grossi spoiler sull’ultimo episodio di How to Get Away With Murder. Se non lo avete visto, continuate a vostro rischio e pericolo.]
#ChiHaSparatoAdAnnalise? Wes. O forse è meglio dire Christophe?
Wes (Alfred Enoch) ha premuto il grilletto e ha sparato ad Annalise (Viola Davis) nell’ultimo episodio di How to Get Away With Murder, dopo che lei ha completamente perso la testa. È iniziato tutto quando il padre di Asher (Matt McGorry) si è impiccato a seguito della fuga di notizie sul caso David Allen. Doucheface [Asher] incolpa la Sinclair (Sarah Burns), che di certo non migliora la situazione, visto che gli dice che suo padre se l’è cercata visto che ha insabbiato quello che è successo a Trotter Lake per coprire il figlio. Asher si arrabbia, ingrana la retromarcia e passa proprio sopra la Sinclair. A quel punto chiama Bonnie (Liza Weil) che a sua volta chiede aiuto ad Annalise. Per paura che Nate potesse essere un sospettato per la morte della Sinclair, visto lo scontro che i due avevano avuto poco prima dell’incidente, Annalise ha la brillante idea di incastrare Catherine (Amy Okuda), che si è nascosta intanto in un motel, inscenando una scena del crimine in casa Hapstall e dicendo a Frank (Charlie Weber) di drogare la ragazza.
Piccolo problema: i Keating4 sono, comprensibilmente, tutt’altro che d’accordo con il piano, quindi Annalise deve tirare un colpo basso: dice ad Asher che sono stati loro, e non Bonnie, a uccidere Sam (anche se in realtà è stato solo Wes) e che da quel momento lei li ha aiutati a coprire il tutto, quindi adesso devono saldare il loro debito. Connor (Jack Falahee) e Michaela (Aja Naomi King) aiutano Bonnie e Asher a portare il corpo della Sinclair sul terrazzo da cui vogliono gettarla, prima di fuggire. Ma Annalise ha un’altra idea brillante: per rendere tutto più credibile, qualcuno deve spararle. Dopo che Asher e Bonnie se ne vanno, lei supplica i K4 di spararle a una gamba. Quando nessuno abbocca, tira fuori il suo piano B e dice a Wes che in realtà Rebecca è morta. Il piano funziona così bene che Wes non solo le spara, ma cerca anche di ucciderla, anche se poco prima che ci riesca Annalise bisbiglia “Cristophe”. E negli ultimi istanti della puntata abbiamo qualche altro dettaglio sul “È lui” che Annalise ha detto a Eve (Famke Janssen). Infatti vediamo un flashback di 10 anni prima in cui Wes ancora bambino dice a un’agente che è sicuro che sua madre fosse già morta quando l’ha trovata. E dietro il vetro, Eve dice “Mio Dio, Annalise, cosa abbiamo fatto?”
Quindi, cosa hanno fatto? Abbiamo chiesto al produttore esecutivo Peter Nowalk che ha risposto alle nostre domande scottanti.
Quello che abbiamo visto è stato a dir poco folle. Quando avete ideato l’arco narrativo di Christophe? Avete sempre saputo che questo era il passato di Wes e Annalise?
Peter Nowalk: No. [Ride] Sapevo che erano legati, e avevo idee vaghe, ma nessuna certezza. Non sapevamo nemmeno che l’avremmo introdotto in questo episodio finché non l’abbiamo scritto, a dir la verità, quindi praticamente quando abbiamo iniziato a girarlo. Inizialmente pensavo avremmo aspettato qualche stagione prima di scoprire cosa li legasse, ma è sembrato il momento giusto. Questo è ciò che questo show mi ha insegnato: accelera le cose e preoccupati solo in un secondo momento.
È così che avete deciso che è stato Wes a sparare?
Peter Nowalk: Sì. Abbiamo pensato a tutti, e sinceramente fino alla fine non sapevamo neanche che avrebbe colpito con l’intenzione di uccidere, almeno finché non abbiamo scritto il copione. Abbiamo degli obiettivi, e quando ci arriviamo riusciamo e rendere tutto un casino, sperando che funzioni. Il fatto che Annalise abbia detto a Wes di Rebecca è stato la chiave. Improvvisamente aveva senso che lui cercasse di ucciderla. Ci ha provato e probabilmente sarebbe andato fino in fondo se lei non lo avesse chiamato Christophe.
Avete già chiara tutta la storia di Christophe?
Peter Nowalk: Ci stiamo lavorando. Anche qua abbiamo degli obiettivi, ma magari da adesso alla fine della stagione cambierà tutto. Credo solo che tutto questo non farà altro che peggiorare.
Cosa puoi dirci di quello che hanno fatto Eve e Annalise? Hanno ucciso sua madre o hanno solo insabbiato il tutto? Se hanno insabbiato la cosa, è stato Christophe a ucciderla? Sembrava infastidito dalle domande della detective, e Wes mi è sempre sembrato un po’ un sociopatico.
Peter Nowalk: [Ridendo] Sono tutte teorie valide! Per noi è una sfida, perché dobbiamo nascondere il trucco. Spero che alla fine la risposta sia qualcosa che non ti aspetti. Ci sono tante cose non dette in quella scena, ed è da lì che ripartiremo. E in quel momento tutto è possibile.
È quello il caso in cui Eve ha detto che lei e Annalise hanno collaborato, anni prima?
Peter Nowalk: Interessante, è una domanda davvero bella! Non confermo né smentisco, ma mi congratulo con te: hai collegato le due cose con appena un paio di parole. È assurdo, era quasi buttato lì per caso. L’hai tenuto a mente tutto quel tempo?
Non esattamente. È stata una di quelle cose che non sei consapevole di ricordare finché qualcosa non ti stuzzica la memoria.
Peter Nowalk: Esatto. Hai guardato con attenzione, e in effetti i conti tornano.
Gli altri quando scopriranno che è stato Wes a sparare ad Annalise?
Peter Nowalk: Beh Laurel l’ha visto. E in casi come questo le cose saltano fuori abbastanza rapidamente. Sappiamo che dopo i K4 si troveranno in macchina insieme, e Connor e Michaela sanno già cosa Annalise voleva che facessero.
Ci saranno altre persone che scopriranno di Christophe? Laurel ha sentito Annalise bisbigliare quel nome?
Peter Nowalk: Questa è un’altra domanda a cui risponderemo quando lo show trornerà. Stai facendo tutte le domande giuste, ma non posso rispondere o non ci saranno più sorprese per te!
Annalise sembrava del tutto fuori di sé in quella scena. Cosa stava pensando? È stato solo una reazione disperata a una situazione disperata?
Peter Nowalk: Sì, era assolutamente disperata. Non so nemmeno come descriverla. Sono successe un sacco di cose nel suo passato che spezzerebbero chiunque. Ti serve una via di fuga, e non sempre trovi quella giusta.
Peter Nowalk: Sì, con lei capita spesso. Sembra che reagisca e poi ragioni solo in un secondo momento. Credo che sia questo a renderla geniale, e amo osservarla e scrivere di lei. È molto intelligente ed è in guerra. Sta solo scendendo in battaglia.
Non è stato bello scoprire che è stato Asher ad uccidere la Sinclair. Era uno dei pochi, o forse addirittura l’unico, con coscienza e fedina pulite.
Peter Nowalk: [Ridendo] Beh puoi definirle pulite se non conti Trotter Lake! Mi è sembrato molto credibile che qualcuno potesse fare una cosa del genere in un momento come quello. Ho visto Snatched e lì succede! Non sembra possibile e dicono sempre che non sanno cosa sia capitato loro. Lui aveva tutte le motivazioni del mondo. È la donna che crede gli abbia rovinato la vita; suo padre è morto, sua madre lo odia. E la Sinclair non ha fatto altro che dirgli cose orribili. Capisco che sia stato brutto, e sarà brutto anche vederlo fare i conti con quello che è successo.
Quando vedremo il resto della scena nella stazione di polizia?
Peter Nowalk: Al ritorno dalla pausa, e capiremo cosa ci fa lì. Sta confessando? È parte del piano? Non ha niente a che fare con cosa è successo quella notte?
Come si evolverà la relazione tra Asher e Bonnie? Lei l’ha protetto e adesso lui sa che non ha uccso Sam, ma non sa che ha ucciso Rebecca.
Peter Nowalk: L’ultima cosa che lei gli ha detto è stata “Non riesco a guardarti nello stesso modo.” E credo che sia ancora così. Lei però era lì per lui quando ha avuto bisogno. Vuol dire che sono innamorati? Non lo so, non credo sia la stessa cosa.
Come saranno i prossimi sei episodi, quelli che andranno in onda dopo la pausa? C’è il caso Hapstall da chiudere, la Sinclair è morta, l’avvocato della difesa è ferita, Annalise sa di Christophe…
Peter Nowalk: Sarà tutto super concentrato. Ho intenzione di andare a fondo ed esaminare bene i personaggi, e il modo in cui le dinamiche tra loro cambieranno, oltre che scoprire qualcosa dal loro passato. È una sfida, dobbiamo mostrare quanto le persone possano essere diverse le une dalle altre. C’è molto in ballo tra Wes e Annalise. Lui ha molte domande. Credo che si senta anche in colpa per quello che ha fatto. Le carte in tavola sono cambiate. Non credo che le cose saranno più le stesse.
Immagino che rivedremo Eve.
Peter Nowalk: Sì, e non vedo l’ora perché amo Famke e ha accettato di rimanere con noi per un po’.
I K5 riusciranno a rimanere uniti dopo quello che è successo? Asher è già un po’ escluso dal resto del gruppo, e Connor e Michaela si sono un po’ chiusi a causa della paura.
Peter Nowalk: O magari saranno ancora più legati. Adesso hanno un nemico comune: Annalise. Possono davvero rimanere uniti per qualcosa. Sono davvero legati dal sangue.
Mi è piaciuto quello che Bonnie ha detto a Frank, che si stanno proteggendo, ma sono anche le persone da cui gli altri devono essere protetti.
Peter Nowalk: Credo che siano davvero le persone da cui gli altri andrebbero protetti. È interessante, ai miei occhi. Se fossero da soli, probabilmente si sarebbero già arresi, ma il fatto di essere insieme e di avere una rete di supporto permette loro di andare avanti senza pagare per quello che hanno fatto.
Adesso che Wes sa che Rebecca è morta, investigherà per trovare il suo corpo? E rivedremo Levi?
Peter Nowalk: Sia noi che gli spettatori lo scopriremo presto. Wes vuole sicuramente altre risposte, e sappiano già quanto può essere determinato, l’abbiamo visto quando era convinto che fosse solo scomparsa. Adesso che sa che è morta, vuole decisamente un cadavere. Levi è una delle persone che può complicare la situazione. Come Philip. Insomma, era proprio davanti a casa Hapstall!
Sai già come finirà la stagione o è ancora in lavorazione?
Peter Nowalk: Sì, a entrambe le domande. Abbiamo dei piani, ma siamo ancora aperti a nuove idee. Lavoriamo a un episodio per volta. Tutto va così velocemente ed è tutto assurdo; so che lo dicono tutti gli autori, di qualsiasi show, ma noi siamo sulla buona strada. Se tutto andrà come deve andare, le persone saranno incuriosite da ciò che metteremo in ballo. Le persone volevano sapere cosa lega Wes e Annalise da un po’, e finalmente racconteremo anche questa storia.