Il boss di Quantico parla della resa di Alex, dello scandalo di Liam, di Simon e di tanto altro
La puntata di Quantico di domenica ha dato ad Alex (sospettata di essere una terrorista) un barlume di speranza — anche se ancora non lo sa — ma l’ha anche messa in una posizione precaria come mai l’abbiamo vista fino ad ora.
Durante la puntata Caleb ha trovato (e poi, su ordine di suo padre, nascosto) quelle uniche prove trovate fino ad ora che potessero provare l’innocenza dell’agente Parrish per il bombardamento al Grand Central. E successivamente, dopo aver realizzato che i federali sono sempre più vicini dopo la sparatoria della scorsa settimana nel Queens, Alex ha convinto un Ryan ferito a salire su di un elicottero, al sicuro, e poi si è presentata alla Centrale dell’FBI per costituirsi.
Come ci ha promesso questo ottobre il produttore esecutivo Joshua Safran, l’episodio ha dato risposta a svariate domande. Tra queste, abbiamo scoperto che il segreto condiviso dal padre di Alex e da Liam ha a che fare con un’ indagine fallita in Omaha negli anni 90 e che la sorellastra di Shelby in Arabia Saudita esiste davvero.
TVLINE | Ora che le reclute sanno di Nimah e Raina, sembra che Simon sia più attratto da Nimah, ma che Raina sia più attratta da Simon.
Esattamente — anzi, lo era, finché non ha visto quanto meno importasse di lei a Simon, perchè era più interessato a Nimah che al rapporto che stava costruendo con Raina. Perché Raina sa quando è nella stanza con lui, ma Simon non lo sa affatto.
TVLINE | Suppongo che tutta questa situazione porterà a capire cosa c’è di mezzo con I gemelli e Simon e anche quando li rivedremo.
Oh si. Vedremo tutte queste cose.
TVLINE | Clayton non sembra tanto innocente verso al fine dell’episodio, tenendo conto che sta tenendo nascoste le uniche prove che potrebbero aiutare Alex.
Più che “colpevole” direi semplicemente che sta cercando di proteggere sè stesso… semplicemente è così che lui decide molto egoisticamente di mettere i suoi bisogni prima di quelli altrui.
TVLINE | Charlie, il figlio di Miranda, scompare a fine puntata, e per come la scena si presenta ci viene spontaneo pensare che forse sta fuggendo per incontrarsi con quel gruppo temuto da Miranda. Ma noi effettivamente non lo vediamo andare via. C’è la possibilità che ciò che pensiamo sia successo in realtà non sia successo?
Sai come funziona in TV, vero? [Ride] Sì.. Ci sono molte, moltissime possibilità e varianti su come possa essere andata, e penso che ciò sia coerente al filo narrativo sviluppato con Miranda: quanto conosce suo figlio? Piuttosto, è curioso osservare il modo in cui le sue convinzioni sono influenzate da ciò che potrebbe non voler vedere..
TVLINE | Allora, il gran segreto di Liam: lui e il padre di Alex hanno occultato delle prove durante le indagini sul bombardamento di Omaha, prove che avrebbero messo entrambi in cattiva luce, giusto?
È che non hanno notato i segnali di avvertimento, e che poi non hanno detto nulla a nessuno di non averli notati.
TVLINE | Alla fine il segreto è risultato essere una faccenda molto meno losca di quanto mi aspettassi.
Abbiamo voluto concentrarci nel vedere come piccoli avvenimenti o atti possono avere ripercussioni nel corso della tua vita e portare a conseguenze sempre più grandi. E non è affatto una cosa da poco. Voglio dire, sono morte 200 persone, come sentiamo dire in questa puntata, e anche se quel sangue non è propriamente sulle loro coscienze, ma l’evento li ha segnati, e non riesco a convivere col pensiero di quello che è accaduto… Si è sempre trattato più che altro del dovere avere a che fare con un avvenimento che non ti esce più dalla mente, e di come alcune persone riescano a convivere con questi ricordi, come altre si riducano a bere, come Michael, oppure come facciano finta che nulla sia mai accaduto, proprio come fa Liam.
TVLINE | Alla fine, Caleb va in quello che non è esplicitamente presentato come un luogo di riunione per i seguaci di Scientology, ma è di quello che si tratta, vero?
[Laughs] Non direi così a spada tratta che si tratta di Scientology, ma sicuramente vogliamo analizzare tutti gli aspetti di quelle istituzioni presenti in America, che siano di carattere religioso, finanziario, o governativo.
TVLINE | Si tratta della stessa organizzazione di cui Caleb ha parlato con Shelby a Quantico?
Non te lo posso dire! [ride]
TVLINE | La scena del proiettile con Ryan ed Alex è stata assurda.
Lo so. Spero che vedendola nessuno abbia deciso di spegnere la TV. Quello è stato il mio moneto alla Scandal, alla Khandi Alexander, quando Alex si è dilaniata il polso a morsi. Ricordo di aver guardato la scena come se non potessi distogliere lo sguardo, ma anche pensando di non voler vedere mai più una cosa del genere.
TVLINE | Alla fine del’episodio, vediamo Alex entrare nella sede dell’ FBI, dicendo che c’é un’altra bomba a New York nascosta da qualche parte. C’è qualcuno dei ranghi più alti che le crede magari, che però al momento non si sbilancia sulla faccenda?
Sembra quasi che tu abbia letto le sceneggiature delle prossime puntate. [ride] Proprio nel prossimo episodio vedremo chiaramente chi ai piani alti dell’FBI sta dalla parte di Alex e chi no.
Traduzione a cura di Matilde