Doctor Who: perché il TARDIS non è stato distrutto dai Dalek?
Quando ci è sembrato che il TARDIS fosse esploso in un milione di frammenti dopo la pioggia di attacchi dei Dalek, lo scorso sabato, noi fan ci siamo preoccupati come quando abbiamo visto Clara e Missy apparentemente vaporizzate.
Adesso sappiamo che la cabina blu è salva (come le due migliori amiche del Dottore) ma come ha fatto? Quattro parole: Hostile Action Displacement System (Sistema di riposizionamento da attacco ostile).
L’HADS, come spesso lo chiama il Dottore, è un meccanismo di difesa del TARDIS che – quando si ricorda di accenderlo – spinge il TARDIS fino al più vicino punto sicuro in caso di attacco (e visto che questa volta era acceso, il Dottore avrà probabilmente pensato che una visita a Davros poteva portare giusto qualche pericolo.)
Il primo riferimento all’HADS è avvenuto nel 1968, in The Krotons, ed è stato usato un paio di volte dal Quinto Dottore – una volta in un piano che coinvolgeva i Dalek, quindi avrebbero dovuto prevederlo – e a intermittenza dagli altri Dottori.
Nella nuova serie è stato nominato la prima volta quando l’Undicesimo Dottore ha mandato al sicuro il TARDIS quando questo si è trovato su un sottomarino che stava affondando in Cold War. Il TARDIS è riapparso poco dopo… ma al Polo Sud.
Nell’episodio Kill The Moon dell’ottava stagione, quando il Dodicesimo Dottore ha rassicurato dicendo a Clara che il TARDIS sarebbe “riapparso da qualche parte” lei gli ha ricordato che “l’ultima volta è riapparso al capo sbagliato del mondo.”
Quindi il fatto che sia ritornato nello stesso posto, su Skaro, lascia intuire che questa volta abbia funzionato meglio che mai.
Traduzione a cura di Lucia