A&E: The Returned. Cosa c’è nel remake? Per adesso nulla di buono.

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Se siete interessati a seguire The Returned di A&E, la buona notizia è che non dovrete aspettare fino alla premiere di lunedì. Basta dare uno sguardo alla serie originale, che è francese e che è disponibile su Netflix.
Sia The Returned che il suo predecessore, Les Revenants, sono ambientati in una piccola città in cui le vite dei residenti vengono sconvolte quando io loro cari ritornano alla vita senza essere invecchiati di un giorno negli anni che sono passati tra le loro morti e il presente. Appariranno della facce familiari nella serie di A&E, incluso Jeremy Sisto nel ruolo di Peter, consigliere della città con un passato oscuro; Mark Pellegrino nel ruolo di Jack, un padre in lutto per la perdita di sua figlia; e Mary Elizabeth Winstead nel ruolo di Rowan, una giovane donna ancora sconvolta per la morte del fidanzato, avvenuta anni prima.
“Parte del divertimento di questo show è capire come queste persone sono cambiate e se saranno o no pericolose” ha raccontato Raelle Tucker (co-produttore esecutovo di The Returned insieme a Carlton Cuse di LOST) ai Television Critics Association winter previews di Gennaio. “Sicuramente non sono le stesse persone che erano quando sono morte, e questo fa parte del mistero e del divertimento del nostro show.”
Cuse e Tucker (True Blood) hanno accennato al fatto che, mentre le premesse della loro versione dello show sono le stesse di quello originale, hanno intenzione di rendere The Returned qualcosa di indipendente. “Per riuscire ad adattare qualcosa, devi essere un grande fan di quella cosa” ha raccontato Cuse ai TCA critics. “Ovviamente, non faremmo mai qualcosa di cui non siamo profondamente innamorati. Non penso che abbiamo bisogno di forzare i cambiamenti. Ma noi ci sentiamo in dovere di aggiungere le nostri voci e le nostre esperienze a questo incredibile mondo e a questi meravigliosi personaggi e trasformeremo tutto in maniera da renderlo qualcosa di diverso. Quindi, non è una competizione tra il nostro show e il loro, ma davvero, sarebbe un modo per onorare la serie originale e allo stesso tempo, di fare qualcosa di nostro.”
“Credo che ci sia una piccola parte del pubblico che ha effettivamente guardato lo show originale che è francese” ha aggiunto. “Ma credo anche che ci sia una grande parte del pubblico che non ha visto lo show francese e credo che a loro piacerebbe davvero tanto questa storia raccontata in inglese con un nuovo cast e con qualcosa di nuovo che credo che, con il tempo, farà crescere il numero dei nostri fan.”
É una cosa positiva il fatto che Cuse non stia mettendo la sua serie in competizione con Les Revenants – anche se inevitabilmente i fan dello show francese saranno spinti a fare dei paragoni – perché sono show girati in due lingue diverse. (Va fatto notare che Les Revenants, ha vinto un International Emmy nel 2013 come Miglior Serie Drammatica.)
L’adattamento di A&E è lontano dalla serie originale, che ha sempre avuto un alone di mister. I Twist nella trama e gli sviluppi sono ovviamente anticipati dalla trama di Les Revenants, molto viene dettato dall’immaginazione dello spettatore, viene adottata la tecnica narrativa dello “show, don’t tell”. (È imbarazzante supporre che gli spettatori non possano intuire da soli alcuni punti della trama, per esempio non hanno bisogno di sentirsi dire da un certo personaggio ‘Ho una figlia’).
Rimane assente dal remake anche l’eccellente score della band scozzese post-rock Mogwai, che aveva il ruolo di filo conduttore nella serie originale e che infondeva un ulteriore senso di amarezza, a volte un senso di speranza e inquietudine. In questo show, viene rimpiazzata da una pallida imitazione ad opera di Zoe Keating, un’alunna del gruppo rock di violoncello Rasputina e l’ex membro dei Tonic Jeff Russo. Il tutto sembra qualcosa di goffo creato da un adolescente con un sintetizzatore Moog..
A causa della presenza del co-creatore di LOST Cuse, lo show ritiene necessario interrogarsi ulteriormene sulle domande esistenziali che sono già state poste in Les Revenants in maniera molto aperta e faticosa. “Come fai a organizzare una vita senza morte a definirla?” chiede una delle persone che ritornano a un prete, dopo aver utilizzato la storia biblica di Lazzaro a sostegno del fatto che a volte i morti vogliono solo rimanere morti.
E, secondo Cuse, come hanno fatto in Lost, le vite dei personaggi saranno molto più intersecate con quelle delle persone che torneranno in vita. Molto più che nella versione originale. “Questo show è una sorta di mosaico, nello stesso modo in cui lo era LOST” fa notare. “Credo che la parte interessante sia il mistero e il modo in cui le storie dei vari personaggi riescano a intrecciarsi tra di loro. Credo che abbiamo migliorato la trama e il modo in cui questi personaggi sono connessi, in modi significativi. Era una delle cose principali che ho provato a fare mentre adattavo questo show e ho veramente cercato di capire come questi personaggi siano collegati tra di loro.”
Ma, forse prendendo spunto dalla frustrazione dei fan verso i misteri di LOST, Cuse sembra aver adottato uno storytelling più veloce questa volta. Nell’episodio 4 per esempio, abbiamo già le risposte ad alcune domande a cui la serie originale Les Revenants non ha dato una risposta fino alla fine della prima stagione.
Sebbene ci siano molte somiglianze con la serie originale nei primi episodi, Cuse afferma che la serie Americana prenderà largamente le distanze da quella francese a partire dall’episodio 6. E Cuse e Tucker – che hanno paragonato The Returned all’adattamento americano di The Office – intendono fare dello show qualcosa di completamente diverso dopo quel punto di svolta. “Nel tempo, il nostro show diventerà molto diverso” dice Cuse. “Iniziamo in un posto simile, ma alla fine della prima stagione lo show si troverà in un posto davvero diverso… andando avanti questo show diventerà totalmente originale. Dopo questa stagione, non esisteranno più le mappe che tracceranno la nostra strada.”
Resta da vedere se, una volta diventato ‘originale’m The Returned rimarrà una serie che varrà la pena di guardare.
Per gli spettatori potrebbe essere meglio aspettare per vedere la seconda stagione di Les Revenants.
La premiere di The Returned va in onda lunedì alle 10/9c su A&E.

Fonte.

Traduzione a cura di Asia

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