The 100 Post Mortem :Il produttore esecutivo parla della morte di [Spoiler] e del futuro di Clarke e Lexa

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Se credevate che il summit per la pace nell’ultimo episodio di The 100 avrebbe davvero portato la pace nello show, allora non avete capito nulla di come funzionano le cose.
TVLine ha parlato con il produttore esecutivo Jason Rothenberg riguardo il colpo di scena di questa settimana, ma prima ecco i punti salienti:
Un attacco a sorpresa al Mount Weather ha causato molte morti, compresa quella di Gina; il tentativo di Clarke di ucciere il suo ex traditore si è concluso con il giuramento di fedeltà di Lexa, per niente amica dell’Ice Queen; Raven è stata costretta a mettersi in discussione; Arkadia è ufficialmente riconosciuta come tredicesimo clan della terra.
Adesso ecco cosa ci è stato detto:
“Quando Clarke accetta di rimanere, lo fa soprattutto perché non si fida di Lexa – ammette Rothenberg – Adesso che le Persone del Cielo sono diventati il tredicesimo clan, hanno bisogno di qualcuno che faccia da ambasciatore, e chi meglio di Wanheda può rimanere in giro per assicurarsi che Lexa mantenfa le sue promesse? E allo stesso tempo è ovvio che Clarke è estremamente attratta da Lexa, ma è qualcosa a che sta combattendo. Come potete vedere, quando cerca di ucciderla non ci riesce, c’è qualcosa di troppo forte che glielo impedisce.”
Invece per quel che riguarda l’altro grande evento dell’episodio – la morte della ragazza di Bellamy, Gina, per esempio – Rothenberg ha detto che c’è un perché dietro a quel massacro.
“Volevo che Bellamy si sentisse colpito – ha spiegato – Volevo che perdesse qualcuno di importante nella distruzione di Mount Weather in modo che decidesse di schierarsi contro i Grounders anche per questo nuovo motivo. Già non apprezza la loro cultura, a differenza di Octavia, ma volevo che ci fosse qualcosa che lo giustificasse nel suo schierarsi. Questo, insieme all’influenza di Pike, è ciò che lo spinge in questa direzione. Sarà difficile da vedere per i fan che vorrebbero vederlo comportarsi sempre in maniera impeccabile.”
Ma prima che diate troppo di matto per queste ultime parole, sappiate che Rothenberg ha detto che Bellamy non tornerà ad essere la persona che era nella prima stagione.
“Era un bastardo egoista, che agiva solo per salvare se stesso – ci ricorda – Ha sempre voluto bene a sua sorella, e questo è stato sufficiente per far affezionare la gente mentre si avviava verso il percorso che lo ha portato a essere un eroe, ma adesso è diverso. Sta prendendo determinate decisioni per proteggere la sua gente.”

 

Fonte. 

Traduzione a cura di Lucia 

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