The 100 Finale Post Mortem: Il produttore esecutivo parla delle scelte di Clarke, della scoperta di Jaha e della ‘nuova minaccia’ nella terza stagione.
Come promesso, il secondo finale di stagione di The 100, andato in onda mercoledì, ha completato l’epica saga di Mount Weather, sostenendo un numero sorprendentemente alto di casualità lungo il percorso –anche per questo show. Allora, cosa c’è da aspettarsi per quelli che sono rimasti in piedi? Prima, un breve riepilogo: Dopo aver sparato a Dante a sangue freddo, Clarke e Bellamy irradiano tutto il livello 5, uccidendo numerosi innocenti, tra cui Maya. Al ritorno a Camp Jaha, Clarke talmente disgustata dalla proprie azioni, decide di sparire nel bosco, possibilmente senza fare ritorno. Nel frattempo, Jaha e Murphy –gli unici superstiti della squadra ‘barca a remi’- arrivano davanti ad un palazzo misterioso, dove una signora, un ologramma, rivela di essere in possesso della testata nucleare. Dun, dun, dun! (Oh, e Lincoln ha finalmente messo fine alla vita miserabile di Cage, in modo spettacolare. Lo amo!) Sotto, il produttore esecutivo Jason Rothenberg parla dei momenti migliori del finale con TVLine, per poi darci un (abbastanza considerevole) assaggio di cosa dobbiamo aspettarci quando lo show ritornerà con la prossima stagione.
TVLine| Clarke aveva fatto così tanti progressi come leader in questa stagione, ma ora sembra che abbia raggiunto il suo punto di rottura.
Jason Rothenberg : Per me, tutta la stagione è servita a portarla fino a questo momento, alla fine, davanti a questa decisione: sarà lei o no ad uccidere ogni uomo, donna e bambino dentro a Mount Weather per salvare il proprio popolo? Ad un certo punto, il bravo ragazzo deve diventare cattivo per farlo? Se vi ricordate l’episodio 1 di questa stagione, Clarke aveva la mano su un’altra leva; avrebbe potuto spingerla ed uccidere delle persone, ma Jasper, parlandole, l’ha tirata fuori da tutto questo. Ora la mano è su questa leva e viene spinta. Viene spinta con l’aiuto di Bellamy, ma alla fine, la scelta è sua. Quindi sapevo che lei sarebbe stata provata, sapevo cosa avrebbe fatto e sapevo che ciò l’avrebbe portata a spezzarsi. Così ha fatto. Ha trovato il modo per uscire da lì. Non può perdonarsi quello che ha fatto.
TVLine| Non dubitiamo delle sue capacità di sopravvivenza, ma cosa ci puoi dire sul tempo che trascorrerà lontana dal gruppo? Che cosa sta andando a fare là fuori da sola?
Jason Rothenberg : Sarà strano per la sua gente, di sicuro. Più interessante è la domanda: quando la troveremo, starà solo girovagando nei boschi, cercando di rilassarsi o si ritrova con la mancanza di una mission impossible, come un soldato di ritorno dalla guerra? C’è quella scena pazzesca in The Hurt Locker in cui il ragazzo è al supermercato e questo, semplicemente, non può funzionare. E’ questo il cammino che troveremo per Clarke? Non sto dicendo se lo sarà o no, ma è sicuramente una possibilità interessante.
TVLine|Quindi non è come la storia dei bambini piccoli che minacciano di scappare e poi si allontanano solo fino alla fine della strada? Jason Rothenberg : [ride] No, non la penso così.
TVLine|I fans si stanno ancora riprendendo dal tradimento di Lexa. Hai pensato a dove potrebbero incontrarsi di nuovo?
Jason Rothenberg : Prima di tutto, spero che si rivedano, un giorno. Secondo, penso che fosse un tradimento e che Clarke si sia sentita spezzata a più livelli. C’era una donna che rispettava e su cui contava ed è stata completamente abbandonata da lei. Non è un qualcosa che supererà presto, ma come si sposterà la polvere e girerà la testa guardando a quello che è successo, probabilmente sarà in grado di capire perché Lexa ha fatto quello che ha fatto. Lexa non ha mai mentito; sin dalla prima volta che loro due hanno parlato, Lexa ha detto “L’amore è debolezza”. In quel momento, ha provato ad essere una donna di parola. Vive di ciò che predica così, anche se difficile, credo che Clarke sarà in grado di capirla. Questo non vuol dire che la perdonerà, ma che la capirà.
TVLine| Jasper sembrava visibilmente sconvolto quando Maya è morta. Questo potrebbe innescare un cambiamento nel suo carattere?
Jason Rothenberg : Il personaggio di Jasper ha probabilmente subito il cambiamento più grande in questa stagione; ha perso Clarke e Bellamy come leaders ed è stato costretto a guidare quel gruppo di persone e a tenere alto il morale. L’ha fatto con l’aiuto di Maya, di cui si è innamorato e credeva di aver trovato una via d’uscita per tutti e questa gli è stata portata via dalla decisione di Clarke, Bellamy e Monty. Andando avanti, le cose si faranno difficili tra Jackson e Monty, il che è straziante per me perché amo la loro amicizia. Non so dove lo lascerà; lui ha di sicuro il cuore spezzato…ma ha di nuovo i suoi occhiali!
TVLine| La prima ship di Jasper!! Jasper e i suoi occhiali. Joggles?
Jason Rothenberg : Sì! Esatto!
TVLine| La morte di Cage implica la fine della storyline di Mount Weather?
Jason Rothenberg : Sì, La storia di Mount Weather è stata definitivamente raccontata. Emerson è ancora vivo, però. Lui è l’unica persona che è sopravvissuta a Mount Weather e probabilmente sarà un fattore ricorrente nei nostri piani, come una minaccia che è là fuori, da qualche parte, in cerca di vendetta. Ma la storia di Mount Weather era la seconda stagione. Abbiamo spostato l’attenzione dalla nave a Mount Weather con la stanza bianca alla fine della prima stagione e ora l’abbiamo spostata di nuovo verso la storia della terza stagione con la città di Luce-o, come si scopre, la Donna della Luce.
TVLine| Sì, parliamo di questo. La prossima stagione avrà un’atmosfera più futuristica?
Jason Rothenberg : Futuristica, sì, ma in un modo strano, tornerà anche nel passato. 2052 è quando il mondo è finito e ora siamo 97 anni dopo, quando lo show inizia, quindi una delle cose che stiamo facendo, con questo finale, è di tornare a quando tutto è iniziato. E’ un elemento completamente nuovo per lo show. E’ una cosa più tecnologica, di sicuro. Andremo a giocare sul come è finito il mondo, per prima cosa e, si spera, capovolgeremo alcune aspettative.
TVLine| C’era qualche significato per aver usato “Werewolves of London”?
Jason Rothenberg : C’è un significato per me, personalmente. In quel momento, per la prima volta in 100 anni, il potere è stato restituito a quel bunker. La canzone che si può immaginare suonava quando il potere è andato via ed è tornato e questo è quello che quel momento rappresentava. Nel primo impianto stereo che io abbia mai avuto, quando avevo 11 anni ed ero in Michigan, la prima canzone che ho ascoltato è stata “Werewolves in London”. Questo è l’unico motivo per cui abbiamo usato quella canzone. Ho solo pensato che il clima fosse fantastico.
Fans di The 100, la vostra opinione sul folle finale di stagione? Siete preoccupati per Clarke, tutta sola in mezzo al nulla? Qualche teoria sulla nuova amica di Jaha? Lascia un commento sull’episodio qui sotto, con la tua opinione personale.
Traduzione a cura di Serena