Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 12×06 The Me Nobody Knows

Ho sempre detto che Grey’s Anatomy non è uno show ma una religione e dopo 10 anni ne abbiamo la conferma con Meredith Grey che va in cappella per parlare con Derek Shepherd.

Ci ha canonizzato.. si usa questo termine anche per le religioni ufficialmente riconosciute, giusto?

Da oggi quando vi diranno:

Perchè non vai in chiesa?”

Voi potrete finalmente rispondere:

Tranquillo, prego tutti i giorni su la7d e anche FoxLife, non ho bisogno di andare necessariamente in Chiesa per farlo”

Oppure:

A che religione appartieni?”

Al Shondanesimo… precisamente a Grey’s Anatomy”

O Ancora:

Credi ci sia vita dopo la morte?”

Non lo so, ma di sicuro dopo la fine di Grey’s Anatomy no..”

– Ogni religione ha i suoi calvari, le sue via crucis che in GA sono quelli che i protagonisti della serie sopportano da 12 stagioni.

Puntate come “Losing My Religion”, la 8×24, la 11×21..

– Il suo credo, che è: “No matter how dark it gets, the sun is gonna rise again”;

– I santi e i martiri e li abbiamo: “Santa Lexie Grey, San Mark Sloan da chirurgia plastica, San Derek Shepherd dalla Dream House Luminosa…”

– Le parabole: come quella di George O’Malley che zitto zitto si è fatto tutte le dottoresse migliori dell’ospedale, per insegnarci che la fortuna aiuta anche i più deboli;

– I miracoli: devo davvero ricordarvi la Resurrezione di Meredith Grey?

– Il culto: il TGIT Shondiano;

– Le canzoni sacre: How To Save a Life, Chasing Cars e qualsiasi cover dei Sleeping At Last;

-Le preghiere recitate a memoria dai fedeli:

“Pick Me, Choose Me, Love Me”

“You are my person”,

“If You love Someone you tell them, even if you‘re scared that it will burn your life to the ground, you say it, and you say it loud and you go from there”,

because I believe that we can be extraordinary together rather than ordinary apart”

ecc…

  • E ovviamente l’Anticristo, il nemico, l’antagonista, il maligno di ogni religione.

Obvi il diavolo è Shonda Rhimes ma anche noi abbiamo la nostra legione di demoni da combattere,

come:

Penny666, Erica Hahn, Gary Clark…

Adesso che il Credo è fondato, non nascondetevi più.

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Andate e spargete il Verbo nel mondo.

Partiamo proprio con la scena più emozionante, intensa e potente a livello di feels, in questo epiosdio.

Quante altre prove devono darci per farci capire che lui è parte integrante della sua quotidianità?

Sul serio non mi aspettavo questa scena, è stata davvero una piacevole sorpresa, oltre ogni aspettativa.

E non è solo perchè Derek viene menzionato anche in questo episodio, come hanno d’altronde sempre fatto, ma è il modo in cui viene mostrato.

Come se davvero ci fosse un legame silenzioso ed eterno tra lui e Meredith.

Ho davvero amato quella scena perchè tu all’inizio la guardi e pensi: “ok, è lì solo perchè vuole un momento per sé e quella è l’unica parte silenziosa dell’ospedale. Al massimo starà parlando con la tequila, come dice Alex” e invece lei ti spiazza completamente:

Ma non è solo per quella frase o per il momento che ti emozioni, ma proprio per come è stata scritta la scena.

Perchè se ci fosse stata una come Izzie Stevens, avremmo visto e sentito la presenza di Danny Duquette con lei, come già abbiamo visto nello show.

Invece lì seduta c’è una come Meredith, una cupa e torbida, una che non ha quella estrema sensibilità alla Isobel Stevens, ma che è tremendamente realista, razionale.. GREY.

E tu la percepisci la sua leggera rabbia, irritazione, il suo quasi sentirsi una stupida lì seduta ad attendere un qualche segnale divino, mentre aspetta una voce che non arriva.

È quello che accade a noi nella realtà, quando perdiamo qualcuno di importante.

Una scena paradossale per un personaggio come Meredith Grey ma per il modo in cui è stata gestita, assolutamente In Character.

  • La Morte è Tornata

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Vi siete sicuramente chiesti perchè Grey’s Anatomy non è andato in onda la scorsa settimana.

Semplicissimo, a Penny666 serviva tempo per andare a svolgere il suo lavoro principale, nella settimana sacra a tutti gli spiriti maligni.

Dopo aver fatto incetta di anime ad Halloween, arriva al GSMH per il suo primo giorno di lavoro.

L’hanno esattamente rappresentata come un Andrea Sachs al suo primo giorno nella redazione della rivista Runway, con Meredith Grey nei panni di Miranda Priestley e Richard Weber come suo Nigel personale.

Meredith è stata giusta.

Si, è questa la parola adatta a descrivere il suo comportamento con la specializzanda.

E non venite a dirmi che non siete d’accordo, perchè Meredith Grey sta avendo quelle reazioni che tutti volevamo, si sta comportando da vedova incazzata per aver perso ingiustamente il marito.

È stata dura, autoritaria, dittatoriale e severa che manco la Nazista ai tempi d’oro.

Una bitch Medusa come non l’abbiamo mai vista.

E sono felice che questo atteggiamento sia stato riservato solo ed esclusivamente per Penny.

Ma non è stata solo una ‘vendetta’ quella di Meredith, è stato sopratutto un volerla mettere sotto pressione per capire quanto questa ragazza sa.

Quanto è preparata, che tipo di medico è.

Perchè a noi fottesega delle parole di Weber: “era la prima della classe al Dillard” beh, anch’io lo sarei dopo 10 anni di Grey’s Anatomy in quell’ospedale di merda.

Se si sono comprati le lauree su mediashopping, non vale.

È un vincere facile, un barare come un 14enne che dichiara la maggior età per accedere ai porno.

Meredith voleva capire se davvero Penny è in grado di pensare lucidamente, di agire ed essere all’altezza in un trauma center, se davvero quella notte del 23 Aprile 2015 è stata la prima della classe.

Se davvero suo marito ha ricevuto per lo meno, un giusto trattamento, prima di essere ucciso.

E facendo questo, inconsciamente cerca anche di trovare del buono in lei, la spinge ai limiti per capire se questa ragazza ha del potenziale, è almeno un po’ brava a tal punto da meritare il suo perdono per quella notte.

Meredith non è stata inferiore, né crudele, né cattiva.

È stata GIUSTA.

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Perchè a questo mondo non siamo tutti Richard Weber, perchè il perdono, il dimenticare e andare avanti è difficile da ottenere.

E Penny non le ha ucciso il pesce rosso, ma il marito, l’amore della sua vita, il padre dei suoi figli, l’uomo che l’ha salvata in ogni modo possibile, che l’ha resa quella che è, che le ha costruito la Dream House.

E per tutti questi motivi che neanch’io apro la busta a Penny Blake dopo un solo episodio.

Questo personaggio deve fare un lungo calvario prima di convincermi anche solo a considerare l’ipotesi di un’accettazione.

Perchè ora come ora, perdonare è impossibile.

Vi avevo detto dall’inizio che Shonda puntata a questo, questo episodio è stato costruito per Penny.

Per farcela accettare dopo che l’abbiamo massacrata.

Il messaggio è quello: siamo umani, tutti facciamo degli errori, ma nessun errore per quanto grave possa essere, deve precluderci la possibilità di rimediare ed essere perdonati.

Così se il pastore viene perdonato, se Jackson perdona April, se quella ragazza perdona il padre per averle nascosto la sua malattia e aver causato l’incidente, se Maggie perdona Richard per quella frase infelice, noi dobbiamo farlo con Penny.

Forse… per ora io sono Owen Hunt e Penny Blake è Nathan Rigges.

Cos’è successo tra quei due in Afghanistan?

Tutto ciò che riguarda Owen e il suo passato mi incuriosisce.

Insomma, ci hanno regalato Teddy Altman… adesso, scopriamo chi è questo Nathan.

E sopratutto, il ritorno di questo cardiochirurgo che chiariamoci, non è McDreamy e mai lo sarà, rigetterà Owen nel tunnel della guerra?

Affronterà di nuovo questo percorso con Amelia, così come ha fatto con Cristina?

L’Afghanistan è stata per Owen quello che la droga è stata per Amelia.

Sarà interessante vedere quei due che si guariscono a vicenda o mandano tutto all’aria.

Spero di no.

  • Richard

Ho poche certezze nella vita e Richard Weber è sempre stato una di queste.

Inutile dirvi del terremoto emotivo che mi ha causato in questo episodio quando per la prima volta in 10 anni, ho odiato la sua saggezza, la sua aria da uomo maturo e navigato, la sua innata superiorità.

Perchè è stato lui a dare il via libera a Penny, nonostante sapesse chi fosse.

Avrei voluto che Meredith, che secondo Richard era l’unico motivo per non assumere Penny, fosse bastata per lui, che venisse prima di ogni cosa sopratutto in questo caso.

Come lei gli dice.

Ma se l’avesse fatto, non sarebbe il vecchio saggio Richard Weber, il pilastro del GSMH.

Ciò che non mi va giù alla fine, è il paragone che fa tra le due.

Lui non voleva Meredith nel suo ospedale perchè questo gli avrebbe ricordato ogni giorno i suoi fallimenti, ma invece si comporta da primario di chirurgia e fa quello che va fatto.

E alla fine, contro ogni previsione, è felice di aver fatto la scelta giusta, perchè per lui Meredith si è rivelata un premio e non una punizione.

Stessa cosa con Penny.

Non voleva assumerla per Meredith, ma sa che non facendolo andrebbe contro a tutto ciò in cui crede e lo definisce.

E nel farlo, per convincersi che è giusto prendere quella specializzanda nel loro ospedale, pensa a Meredith e al motivo per cui non voleva assumerla anni fa.

E a quanto si sbagliava e ora si odia anche solo per averlo pensato.

Cos’è che mi infastidisce di questo ragionamento?

Il fatto che sia dannatamente giusto, corretto e perfetto.
Nonostante odi il paragone tra Mer e Penny, non posso negare le ragioni di Richard, senza sentirmi una persona di merda.

Damn Weber, tu e la tua superiorità del cavolo.

Piccolo flop di Weber anche con Maggie, ma si salva in extremis anche qui.

Quando Richard dice di non avere figli, pensavo mentisse perchè non sapeva se a Maggie sarebbe piaciuto far sapere in giro della loro parentela.

Invece alla fine il motivo è che Richard si vergogna ad ammettere ad un suo vecchio amico, che anni fa ha avuto una relazione di Alta Infedeltà.

Maggie ci rimane di merda e io pure, perchè ormai mi ci sto affezionando a questo personaggio.

(Tranquilla Shonda, con Penny non cederò subito. Se per Maggie mi ci sono voluti 24 episodi, immagina per Penny… roba di stagioni, proprio).

Ma alla fine Richard parla di sua figlia al suo amico e tu sei lì che gli chiedi perdono perchè in questo episodio l’hai odiato per ben 2 volte, dopo 10 anni di fedeltà assoluta.

Tra l’altro ho apprezzato davvero che i due riaffrontassero l’argomento dopo tempo.

Che avessero un confronto padre-figlia, perchè non capitava da inizio della scorsa stagione.

E amo il fatto che Maggie, dopo averlo conosciuto e imparato ad apprezzare, stimare, ora senta il bisogno di essere riconosciuta come figlia da lui, nonostante due anni fa voleva mantenere le distanza.

  • Callie

Personaggio flop dell’episodio è senza dubbio Callie Torres.

E non è solo per le dure parole che rivolge a Meredith, per il modo in cui sfancula anni di amicizia con lei solo per questa nuova fiamma, che di rosso tra di loro poi, vedo solo i capelli di Penny.

Ma è perchè dice che avrebbe dovuto schierarsi dalla sua parte, già quella sera a cena.

Rendiamoci conto della gravità della frase.

È un infangare la memoria di Derek, la sua amicizia con lui.

E la cosa grave è che quella frase non è detta al momento, ma è una riflessione maturata.

È un dire che Penny viene prima, che tutto il passato, la loro amicizia, il rapporto che aveva con gli Shepherd (ha persino vissuto con loro), non contano di fronte a questa ragazza che è responsabile della morte di lui e che conosce da 2 giorni.

Anni di rapporti buttati per qualche giorno di sesso.

Questo perchè Callie nei rapporti sentimentali può essere riassunta così:

Ho odiato anche il voler creare dei parallelismi con Arizona.

La scena in ascensore, il bacio sulla panchina.. insomma dai, le vlogger di candele non saranno mai delle Chanel n.1

  • Japril

Siamo tutti felici di non esserci sbagliati la scorsa volta, nel scorgere una piccola speranza tra i due.

Questo lottare di April per un caso medico disperato, non è altro che un simbolo lampante di quanto sta facendo per il suo matrimonio.

E inoltre, non che servisse, ma abbiamo la prova di quanto lei conosca Jackson meglio di chiunque altro.

Gli nasconde il quadro clinico del bambino, perchè sa che vedendolo, lui si sarebbe arreso in partenza.

Invece lei che ha una passione per le cause perse, porta quel bambino da Jake, gli fa pressione, glielo sbatte in faccia proprio, perchè sa che solo così lui accetterà la cosa.

Ed ecco perchè si sta comportando da Cristina di EH LUCA, nel riprendersi suo marito.

Adesso spero solo che adottino quel bambino e ricomincino da lì.

Conclusione:

Episodio interessante, che ci soddisfa ancora una volta, facendoci dimenticare quanti anni abbia questo show.

Ottime e interessanti le nuove dinamiche portate da personaggi come Penny, Nathan… prendiamo i pop corn e godiamoci il loro nuovo percorso e l’impatto che avrà sui nostri.

Preferirei che Dio ce l’avesse con me, ma non Meredith Grey.

Chiunque dica che Mer e Amelia si odino, non ha chiaro il concetto di famiglia.

E queste due ce lo dimostrano in questo episodio.

Non sono amiche che hanno litigato, non sono colleghe in disaccordo, sono parenti, sono una famiglia.

Non c’è nulla da sistemare tra di loro.

Alex si conferma l’amico d’oro che tutti vorremmo.

Una persona al tuo fianco nella tempesta della vita.

Avete notato che la prima battuta di Penny nel suo primo caso medico è stata:

Posso prenotare una TC celebrare?”

Dio che bastarda Shonda, ho riso della comicità della cosa.

Tra l’altro questa donna è sempre sul pezzo.

Dopo aver parlato del pastore e del suo sex tape, mi aspettavo che introducesse anche il cardinal Bertone che ruba i soldi del Bambin Gesù per rifarsi l’attico.

Voto: 7,5

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3 thoughts on “Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 12×06 The Me Nobody Knows

  • 8 novembre, 2015 at 8:34 pm
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    Ciao Daniele, io sono d’accordo su molte cose…anche se onestamente c’è una cosa che viene dimenticata spesso e parlo di Penny: quando Derek fu ricoverato nell’ospedale dove lei lavorava…fu l’ UNICA e ripeto L UNICA a sostenere che il paziente avrebbe avuto bisogno di una TC cerebrale, ma non fu ascoltata…anzi il più delle volte zittita dai colleghi e soprattutto dal NEUROCHIRURGO che se la prese comoda per una cena nonostante fosse reperibile….Penny avrebbe potuto salvare Derek se al posto di quegli incompetenti di medici (che dovevano fargli da insegnanti e da mentori)ci fossero stati Bailey Webber o Robbins…Ma sappiamo tutti che Shondona voleva farlo fuori e quindi non c’é storia.
    Ma onestamente non so come si possa mettere sul patibolo l’unica persona che stava cercando di fare il possibile perché McDREamy non morisse. Meredith é incazzata: ha perso il marito in condizioni orribili( e possiamo ringraziare solo Shonda x questo…diciamocelo bene: voleva farlo morire e l ha fatto morire in maniera CRUDELE E STRAZIANTE…sembrava proprio che Patrick Dempsey le avesse fatto un torto atroce per subire una fine così struggente) ovviamente sfoga la sua rabbia sulla persona che le ricorda quella fottuta notte, ma onestamente non sa nemmeno come siano andate le cose….l’atteggiamento di Meredith non mi é piaciuto molto,ma io probabilmente nei suoi panni non sarei stata “migliore”e sicuramente non ci avrei lavorato fianco a fianco. Per il resto condivido il discorso di Webber che come al solito non delude…e anche April e JAckson che mi piacciono molto insieme e spero che tornino a far coppia. Mi sono dilungata scusatemi 🙂

    • 8 novembre, 2015 at 9:39 pm
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      Cecilia, sono d’accordo con te e se hai letto lei mie recensioni passate, sai che ho sempre ripetuto che Penny è stata l’unico medico decente quella notte, l’unica che sapeva come agire e cosa fare in una massa di incompetenti, l’unica che ha proposto ciò che poteva fare la differenza e salvare Derek.

      E anche lui lo dice: “Ascoltate questa ragazza, mi piace Penny”.

      Il punto è come l’hanno rigettata nello show.
      Shonda ha voluto che lei tornasse e fosse massacrata dai fans, dai personaggi stessi, hanno fatto di lei il capro espiatorio.

      Penny è il simbolo di quella notte, del 23 Aprile 2015, l’hanno resa l’emblema di tutto questo.
      Quando la guardo, so, perchè ne sono consapevole, perchè la 11×21 l’ho vista anch’io, che lei è quella con meno colpe… ma quando la guardo, la vedo con gli occhi con cui Meredith e Amelia la vedono.

      Ed è giusto così perchè sono con Meredith Grey da 10 anni, quello che vede lei, vedo io, quello che pensa lei, penso io, quello che prova lei, provo io.

      La vedo come gli autori hanno voluto mostrarcela quella sera a cena: come il capro espiatorio della situazione.

      Se ci fosse stato un altro medico di quell’ospedale , il risultato non sarebbe stato affatto diverso.
      Restano tutti il motivo per cui Derek è morto.

      Ma hanno mandato Penny a rappresentare questa parte gravosa e a farsi carico dell’irresponsabilità e negligenza dell’intero team e dell’ospedale per cui lavorava.

      E fin qui ci siamo.

      Perchè questa è l’idea di Penny che odiamo.
      Ciò che poi non me l’ha fatta piacere anche come persona, è il fatto che è consapevole che il GSMH è l’ospedale di Derek e anche quello in cui Mer lavora, ma fa lo stesso domanda, perchè secondo la sua logica: “è un’ospedale enorme, figurati se mi notano.”

      L’ho trovato di una presunzione, arroganza, stronzaggine persino, incredibile.

      È questo che non mi è piaciuto.

      Ma siamo tutti d’accordo col fatto che lei è quella con meno colpe riguardo la morte di Derek 😉

  • 17 novembre, 2015 at 10:51 am
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    E comunque vorrei ringraziarti, perche ogni volta che leggo le tue recensioni mi sembra di trovare qualcuno che la pensa come me, che riesce a dare parola a quello che mi passa per la mente, alle emozioni più profonde! Grazie Daniele!

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