Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 11×16 Don’t Dream It’s Over

Quando cerchi “Grey’s Anatomy” su Google, la prima notizia che ti appare, la prima foto mostrata è quella di Derek e Meredith.

È non è per una blanda questione di ship, non è per ridurre un capolavoro di show ad una coppia come se fossimo teenager sulla CW, perché i MerDer non sono una ship, né un OTP.

Loro sono un simbolo.

Meredith e Derek sono la speranza, la possibilità, il sogno.

È grazie a loro se ogni mattina ci svegliamo e continuiamo a cercare il vero amore, non quell’amore fiabesco da Snow e Charming, ma quell’amore torbido, impossibile, cupo e tormentato.

Quell’amore che è REALE.

I MerDer sono la nostra rappresentazione dell’amore, non perfetto ma eterno.

Allora perché siamo qui a parlarne?

Lo facciamo perché c’è questo forte rischio di distruggere tutto, non i MerDer come coppia, ma ciò che appunto rappresentano per noi.

Al di là di questo #totomorte per cui Derek sembra il maggior indiziato, tutto ciò che sta succedendo in questa undicesima stagione, porta questi due a perdersi completamente.

Meredith e Derek sanno di appartenersi e sanno anche che sarà così per sempre, anche i muri del GSMH lo sanno. Ma la direzione che la storia sta prendendo, li porterà a una rottura definitiva.

Perché questa è una tragedia peggiore delle precedenti?

Perché questa volta sono loro i primi a volerla, ad averla causata.

Bombe, annegamenti, sparatorie, incidenti aerei e quant’altro, sono stati superati perché loro due erano ‘insieme’ anche senza esserlo veramente.

Mentre adesso tra loro, c’è una distanza così abissale da permettere (forse) a un’altra donna di arrivare e raccogliere i pezzi.

Di nuovo, non è la ragazza in sé ad essere il problema, ma ciò che rappresenta: una possibilità, un nuovo inizio, una nuova Meredith.

E sappiamo che il pericolo è reale.

Shonda se ne frega del lieto fine, questo concetto è per la gente ordinaria e i suoi personaggi non lo sono di certo. Se Shonda recitasse nella 4B di Once Upon A Time, sarebbe sicuramente  nelle Queens of Darkness e sarebbe sicuramente un Ursula migliore di quella attuale.

Voi pensate che davvero lei si ponga il problema dei MerDer endgame?

Pensate davvero che le importi ciò che questa coppia è diventata per noi nel corso degli anni?

Lei vuole stupire, traumatizzare, scuotere lo spettatore.

Fargli dire: “no, non è possibile… non può accadere…” mentre resta incollato con gli occhi di fuori alla tv a vedere il suo peggior incubo prendere forma.

 

È quello che ha sempre fatto e che continuerà a fare.

E noi glielo permettiamo, perché dov’è finito il nostro proposito di non guardare più lo show dopo Mark e Lexie? Eh?

Mentiamo per primi a noi stessi, perché non importa quanto dolore lo show ci abbia causato, noi siamo sempre tornati da lui a chiederne ancora, a vedere fin dove si sarebbe spinto.

Grey’s non è per tutti, ma solo per i masochisti.

 

Sicuramente Christian Grey ha una tv a schermo piatto nella stanza rossa, dove fa vedere la 8×24 o la 10×24 o qualsiasi altra puntata che sia un concentrato di dolore puro, alle sue squinzie.

Se Grey’s Anatomy fosse cominciato con il matrimonio di Addison e Derek, se avessimo seguito il loro innamoramento, i loro ostacoli, le loro nozze, Mark e poi fosse arrivata Meredith, cosa avremmo pensato?

Esattamente quello che stiamo pensando adesso con questa nuova sciacquetta.

Noi soffriamo perché vedere i MerDer così è come vedere il papa con il giubbotto di pelle di Renzi che va a donne, come scoprire che l’attore che faceva il reverendo Camden in Settimo Cielo è un pedofilo.

Non abbiamo più certezze, non abbiamo più nulla in cui credere.

Ed è proprio ora che siamo così senza speranza e fragili, che Shonda colpirà come solo lei sa fare.

 

 

  • Calzona: 50 Shades of Blond

Noi shippers siamo folli, davvero dovrebbero studiarci.

Sappiamo ciò che è meglio per le nostre ship, sosteniamo i loro percorsi, le loro rotture, anzi a volte siamo i primi a proporle, a capire che serve un periodo di pausa perché è meglio così, perché va bene così.

Però non appena un nuovo interesse amoroso si affaccia all’orizzonte per uno dei nostri beniamini, dimentichiamo ogni cosa, diventiamo irrazionali e fanculizziamo subito la storyline, le motivazioni che ci hanno portato a volere una rottura, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.

Ci trasformiamo in un branco di Belibers che disagiatamente difendono il territorio.

Ora, sul fronte Calzona è avvenuta la stessa cosa per me.

Sapevo che la rottura era necessaria, però non appena quella bionda cessa di cui non ricordo il nome:

 

si è affacciata dicendole “sexy” e baciandola, i miei sopiti sensori di Calzona shipper si sono attivati.

Questa biondina sembra proprio dare a Callie ciò che vuole.

L’ortopedica ama sentirsi dire ‘sexy’, ama sentirsi voluta, desiderata, sedotta.

Ma Callie dai, quel ‘sexy’ e quel bacetto, non saranno MAI paragonabili ad Arizona che ti zittisce chiamandoti ‘Calliope’ e limonandoti duro contro un muro.

 

Non per fare lo shipper a tutti i costi, ma cercarsi una nuova ragazza che ha lo stesso colore di capelli e i modi di fare di Arizona è un chiaro segno… non stai affatto cercando di andare avanti.

Stai solo cercando un Arizona 2.0

E allora perché accontentarsi di una copia quando puoi riprenderti l’originale?

Per fortuna con la cessa bionda sembra essere finita, e noi crediamo che Arizona le abbia detto del tatuaggio e del coltello da bistecca solo per metterla in guardia e non di certo perché gelosa.. certo.. non stava marcando il territorio come noi..

 

 

Però sono felice che quegli sguardi rubati, quelle situazioni da sexual tension in ascensore siano ritornati.

Sono linfa vitale per una ship.

 

Omelia: sciacqua ‘a sella che stasera se cavarca

Per questa coppia il sesso è agognato come per gli ebrei era la Terra Promessa.

Noi pensavamo che avessero sancito l’accordo già puntata scorsa, ma ci sbagliavamo.

 

Ogni volta che i due si ritrovano, sempre con una canzone di Ed Sheeran in sottofondo, ogni volta che il pene di Owen is stayin’ alive, qualcuno whatasappa Owen cockblockerando il tutto.

Sicuramente è opera di un Crowen shipper che non ha ancora perso speranza..

(… sarà lei?)

L’Omelia sex è atteso come il bacio Teresavvo, come la 3×19 di TVD.

 

Conclusione:

Meredith che dalla voce capisce che tipo di donna si sta (probabilmente) scopando Derek e fa l’identikit della suddetta, cosa che io già vi avevo fatto in anteprima nella scorsa recensione: alta, figa, sciacquetta.

Quando poi parla di zoccoli, cavalli e zebre in realtà voleva solo dire corna, buoi e tori.

“TU E DEREK SIETE LA PROVA CHE L’AMORE ESISTE, CHE FUNZIONA E CHE C’è SPERANZA. #TeamMerder”

 

Quella frase mi ha steso. Poi c’era anche la musichetta straziante di Greys in sottofondo che loro hanno usato per tutti i momenti  significativi dello show.

Ho amato alla follia che abbiano fatto dire a Callie ‘Team MerDer’, questo Tongue-in-cheek da parte degli autori stessi è fenomenale.

Tanto per paracularci poi..

Anche Meggie che è arrivata due giorni fa, sa che i MerDer sono endgame, perché ha seguito tutte le stagioni su ABC rebloggando loro gif su Tumblr.

Noi lo sappiamo, l’ospedale lo sa, Seattle lo sa, il mondo lo sa, Shonda TE DICO FERMATE.

E a proposito di Meggie.. quando il paziente con la finta Alzheimer le da un pugno, ho riso come un matto. Lo so, sono una brutta persona, ma c’è una parte sadica di me che ha pensato: “questo è per Lexie, questo è per la Yang” seguito dall’immagine di Cristina che mi sorrideva fiera e mi diceva “you’re the sun”.

Ditemi che l’avete pensato anche voi, pls.

Quest’anno Shonda ce l’ha a morte con i bambini.

Non passa episodio senza che se la prenda con almeno uno di loro.

In questo gli ha fatto morire la madre, il padre in fin di vita che potrebbe andarsene da un momento all’altro..

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Sicuramente è andata a far visita a un asilo di recente e qualche marmocchio avrà vomitato il pranzo sulle sue Jimmy Choo nuove di zecca.

Lei l’avrà guardato con la faccia da Shonda Crimes e gli avrà detto: “piccolo bastardo ingrato, queste scarpe mi sono costate due stagioni di Grey’s Anatomy. Maledirò te e la tua razza in ogni singolo episodio fino alla fine dei miei giorni”.

Mistero risolto.

Parliamo per un attimo di quanto è stata flawless Callie Torres che esce dall’ascensore da vera diva

e in  un attimo si trasforma da Top Girl by Night a Sassy Surgeon.

Sempre per la faccenda ‘supereroi’ you know.. siete ancora #Team Arrow?

In Grey’s Anatomy mi è sempre piaciuto questo senso di continuity della storia.

Tutto, anche il dettaglio più insignificante rientra nella trama orizzontale dello show.

Esempio, il tradimento di Arizona avvenuto nella s9 ha ancora conseguenze a distanza di due stagioni, che è esattamente come accade nella realtà.

 

 

Si innescano bombe nella storia che poi esploderanno in futuro.

Come il gene dell’Alzheimer per Meredith che chissà quando e se scoppierà e se Derek Shepherd si ricorderà della promessa fattale tante stagioni fa, di restarle accanto a ricordarle chi è, chi sono.

Ora c’è Meggie ed anche lei è geneticamente predisposta.

La prova che gli autori pensano in grande e forse davvero, questa sorella misteriosa era in programma dalla s4.

 

 

 

 

 

Ed Sheeran ad ogni fine episodio, potrei abituarmici.

Puntata che conferma che questo show non è affatto morto e ha ancora da dire e farci soffrire.

 

Voto: 7

A cura di Daniele 

PASSATE TUTTI DALLA PAGINA ITALIANA DI MEREDITH E DEREK.

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