Lo Showrunner del reboot di Xena difende il cambiamento del cast e riconsidera i costumi succinti.

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La showrunner dietro il reboot della NBC di Xena: Principessa Guerriera ci ha regalato qualche intrigante consiglio per comprendere al meglio il processo creativo del progetto e ci ha rivelato alcune chicche che i fan più devoti sicuramente apprezzeranno.

In un lungo Q&A con l’autrice dei fumetti, la scrittrice Genevieve Valentine, il produttore/scrittore Javier Grillo-Marxuach (Lost, Helix) ha rivelato che la potenziale nuova serie sarebbe più serializzata rispetto allo show andato in onda dal 1995 al 2001 il quale aveva tipicamente una storia autoconclusiva in ogni episodio.

“Stiamo raccontando una storia molto più serializzata. Ciò significa che formalmente stiamo già affrontando una novità. I personaggi occuperanno all’incirca lo stesso spazio tematico che avevano in origine, anche se alcune delle loro vicende passate saranno cambiate, e alcune loro caratteristiche saranno modificate a favore di un lungo arco narrativo in cui ogni episodio porta direttamente al successivo. Si tratta di un equilibrio estremamente delicato. ”

Un altro potenziale shock è il fatto che lo showrunner ha rivelato che il suo team sta rivalutando i costumi iconici dello show- Soprattutto ora che Brienne di Tarth (Gwendoline Christie) di Game of Thrones ha sconvolto la pop culture mostrando un guerriero femminile più realistico.

“Una delle sfide maggiori di un reboot è riportare sullo schermo elementi iconici dello show- come i top striminziti di Olimpia o la minigonna di pelle di Xena- tuttavia è difficile, in un era post-Brienne di Tarth, conciliare l’idea che Xena sia in grado di soddisfare ogni sfida in tali abiti succinti. Stiamo discutendo molto su come rendere attuali tali elementi senza perderne l’autenticità. È come avere la “botte piena e la moglie ubriaca”.

Il tema più sensibile sicuramente affrontato è il fatto che lo show ha in programma di cambiare Xena ed Olimpia con nuove- e quasi certamente più giovani- attrici.
“… Lucy Lawless e Renee O’Connor non riprenderanno i loro ruoli. So che ciò ha portato un sacco di gente in subbuglio. Sarò sincero: so che i fan vogliono vedere i loro amati attori nel ruolo in cui li hanno conosciuti. Anch’Io amo William Shatner nel ruolo di Kirk, Sean Connery come James Bond oppure Lynda Carter come Diana Prince ma son convinto che un reboot debba essere un complimento allo show originale, non una continuazione di esso. Desidero che Xena sia un’icona culturale per molto più tempo rispetto alla durata della mia carriera o rispetto a quella di chiunque altro coinvolto nel progetto. Se, in un futuro lontano, la gente supporrà che Xena sia un personaggio del pantheon della mitologia greca insieme a Hercules sarà per questo motivo “.

Fonte. 

Traduzione a cura di Riccardo 

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