Il boss di “Arrow” parla di: Oliver vs. le nuove dinamiche nel team, la posizione di Felicity, una “lettera d’amore” ai fan e una svolta inaspettata
Oliver è tornato da un Team Arrow completamente cambiato! Oliver, dopo un mese, è ritornato dal regno dei morti giusto in tempo per aiutare gli altri a sconfiggere Danny “Brick” Brickwell e a salvare il Glades. Dopodiché ha avuto tempo per controllare l’intera situazione (Laurel è entrata a pieno nei panni di Canary!) giusto in tempo per litigare con il suo principale interesse amoroso poiché, quest’ultima, ha dichiarato di non voler essere amata da un uomo disposto ad allearsi con qualcuno come Malcolm Merlyn.
Visto che la terza stagione sta proseguendo, TVLine ha deciso che è arrivato il momento di fare una chiacchierata con lo showrunner Marc Guggenheim per fare insieme un punto della situazione e scoprire cosa ci attenderà nei prossimi episodi.
TVLINE | Ho la sensazione che siamo arrivati al 3° atto di questa stagione dopo aver seguito la storyline dell’indagine sulla morte di Sara e la “morte” di Oliver per mano di Ra’s al Ghul. È così?
Marc Guggenheim: In realtà, la stagione è più strutturata in quattro atti in cui consideriamo, come atto narrativo a se stante gli episodi 10/11/12 in cui il team Arrow ha dovuto imparare a cavarsela senza Oliver; con l’episodio 13, e il conseguente ritorno di Oliver, questo arco si può definire terminato. I prossimi episodi, infatti, li possiamo considerare come un “nuovo capitolo” della storia con la 3×15 che terminerà con un svolta importante che delinea gli episodi successivi come “una corsa contro il tempo fino alla 3×23 e al Season Finale” [ride]. Sono molto entusiasta di quello che andremo a proporre al nostro pubblico; come già accennai su Twitter la non morte di Oliver non sarebbe stata l’unica cosa eccitante di questa terza stagione e sfido i miei spettatori a non darmi ragione al termine della stagione.
TVLINE | Oliver riuscirà a tornare in carreggiata? Il team è riuscito a cavarsela anche senza di lui. Ciò cosa comporterà?
Marc Guggenheim: È una bella domanda perché stiamo parlando di un punto cruciale. Gran parte dell’episodio 13 girerà intorno al personaggio di Laurel e a ciò che sta passando — la morte di Sara, le bugie al padre e il fatto che Oliver non approvi la sua scelta di prendere l’eredità della sorella. Nel frattempo Oliver si ritrova a tornare in un Team più democratico rispetto a quello che ha lasciato: non potrà più dettar legge come un tempo.
TVLINE | Oliver deciderà di occuparsi dell’allenamento di Laurel?
Marc Guggenheim: Allenare Laurel significherebbe che approva la scelta fatta dalla Lance ma, visto che non è così, penso proprio che ci vorrà tempo prima che lo faccia.
TVLINE | Inoltre, Oliver ha la propria strada da seguire adesso, come allenarsi per sconfiggere Ra’s.
Marc Guggenheim: Esattamente. Ha pesci più grossi di cui occuparsi.
TVLINE | Ciononostante, stento a credere che “Arrow” possa uccidere il personaggio di Ra’s al Ghul. Ho l’impressione che le alte sfere alla DC Comics potrebbero non esser d’accordo.
Marc Guggenheim In realtà il rapporto che abbiamo con la DC Comics è una partnership molto solida; non ha mai imposto la propria volontà sul destino di un personaggio, ciò non significa che potrebbe cominciare da ora; in un modo o nell’altro, comunque, qualunque decisione verrà presa, sarà presa solo ed esclusivamente per il bene dello show, solamente quello conta e non ha nulla a che vedere con le forze più grandi della DC.
TVLINE | Sicuramente la morte di un personaggio del genere è quel tipo di morte da prendere con le pinzette, come non sicura.
Marc Guggenheim: Ovviamente bisogna tener conto della Fossa di Lazzaro, di cos’è successo nei fumetti e cosa no.
TVLINE | Che tipo di confine ha tratteggiato Felicity? E’ ancora parte del Team?
Marc Guggenheim: E’ ancora parte del team. Non andrà da nessuna parte, ma ha messo in chiaro che una relazione romantica con Oliver è fuori discussione.
TVLINE | Quella scena è stata come un inatteso pugno nello stomaco.
Marc Guggenheim: Grazie — era decisamente questa l’intenzione. Vogliamo vedere le dinamiche di Felicity che lavora ancora con Oliver, ma dopo gli eventi degli episodio 10/11/12 nei quali non solo è andata avanti dal punto di vista sentimentale, ma, insieme a Diggle e Ray, ha sperimentato una maggiore libertà di decisione e di azione nel covo. Sarà interessante vedere cosa succederà nel caso Oliver dovesse iniziare a dare ordini aspettandosi che tutti si mettano in riga come in passato.
TVLINE | Stavo leggendo la sinossi dell’episodio 14, “The Returned”, e sembra un cenno di divertimento per i fan più vecchi, visto che nei flashback Oliver fa una comparsa a Starling City in segreto per vedere come stanno tutti.
Marc Guggenheim: L’episodio 14 è una sorta di “lettera d’amore” per i fan. Per i nuovi arrivati sembra un episodio a se stante, ma i veterani troveranno tanti collegamenti e scherzi nascosti. Ci sono tantissimi momenti divertenti che puoi realizzare soltanto se hai fatto più di 50 episodi — hai la possibilità di tornare indietro ed esplorare le origini, quindi vorrete guardare l’episodio attentamente. La mia speranza è che se qualcuno non ha visto la prima stagione, dopo questo episodio avrà voglia di andare su Netflix e rimediare.
TVLINE | Stephen Amell diceva che l’episodio 15 è ricco d’azione e di interventi delle controfigure, uno dei suoi preferiti di questa stagione.
Marc Guggenheim: Sicuramente è uno dei miei preferiti. E’ uno degli episodi nei quali tutti i nodi vengono al pettine — ci sono dei momenti meravigliosi, delle scene d’azione incredibili e finisce con una svolta della quale penso che le persone parleranno a lungo. E’ sicuramente una cosa che prepara la scena per la parte rimanente della stagione.
Traduzione a cura di Anamaria