I 21 personaggi della TV più irritanti di sempre

Ellis Boyd, Smash (2012)

Per l’amore dei gilet, mandate via Ellis il Terribile (Jaime Cepero) da Broadway, per favore! Questo assistente opportunista patologico che origlia continuamente non ha ancora incontrato una porta dove non vi abbia accostato il suo orecchio. Sarebbe già qualcosa se fosse deliziosamente diabolico – o anche meglio, se fosse capace a cantare – ma la sua vuota faccia da osservatore passivo è uno dei peggiori difetti in una molto difettosa (eppur stranamente appassionante) serie tv. – Stephan Lee

SPOILER ALERT! Se non avete visto il finale della terza stagione di The Walking Dead e non volete sapere cosa sia successo, non leggete la prossima didascalia.

Andrea, The Walking Dead

ATTENZIONE: SPOILERS!

Un personaggio con una personalità incoerente che sembrava reinventare le sue motivazioni ogni settimana, Andrea (Laurie Holden) ha cominciato ad infastidirci sul serio durante la terza stagione. Mentre il resto dello show si riavviò in una direzione molto più d’azione, Andrea è diventata l’ultima ombra del lato oscuro del soliloquio moralizzante dello show. Per rendere le cose ulteriormente peggiori, nello stile della non molto grandiosa tradizione di Marissa Cooper, ha anche avuto la tendenza ad innamorarsi del ragazzo più sbagliato di tutti. (Veramente, ha fatto sesso con il bad boy in due stagioni consecutive). Nel fumetto Andrea era uno dei personaggi preferiti dei fan, ma quando Andrea della TV ha dovuto stringere i denti e affrontare il suo destino, i fan erano solo che grati di vederla andare via. – Darren Franich

Kim Bauer, 24 (2001-2010)

La chiamavano “trappola per puma”. La sfortunata figlia adolescente dell’agente anti-terrorismo Jack Bauer in 24, Kim Bauer (Elisha Cuthbert) ha avuto una serie di infinite disavventure che continuavano a distrarre il nostro eroe dal salvare Los Angeles. Molto Il peggiore di tutti, il lungo viaggio nella natura della seconda stagione è risultato in Kim che viene intrappolata in… sì, proprio in una trappola per puma, e che finiva per essere quasi mangiata dall’animale per il quale la trappola era stata originariamente posizionata.- James Hibberd
Nikki e Paulo, Lost (2006-2007)

C’è una ragione se alcuni personaggi sono relegati nello sfondo. Quando gli scrittori di Lost hanno deciso di portare in primo piano due degli altri precipitati, nessuno avrebbe potuto prevedere quanto sarebbe diventata stridula la follia piagnucolosa della coppia. Solo 11 episodi dopo il loro debutto, Nikki e Paulo (Kiele Sanchez e Rodrigo Santoro) vengono sotterrati vivi e senza cerimonie con un po’ di particolarmente raccapricciante (e soddisfacente) fanservice. – Keith Staskiewicz
Janice Litman, Friends (1994-2004)

Se l’irritazione potesse essere sfruttata come fonte di carburante, la nostra reazione alla risata di Janice potrebbe dare potenza ad una città di media grandezza. La chiacchierona dai capelli ricci (Maggie Wheeler) ha rovinato un numero infinito di eventi nelle vite dei personaggi di Friends, saltando fuori durante il corteggiamento e il matrimonio di Chandler e Monica, e anche affollando la stanza d’ospedale di Rachel quando sono andate in travaglio insieme. – Lanford Beard
Sam McKinney, Diff’rent Strokes (1984/86)

Molte persone si riferiscono al Cugino Oliver de La Famiglia Brody come il raccapricciante esempio definitivo di un bambino nuovo e presumibilmente più carino, inserito per incrementare i ratings, ma datemi Sam di Diff’rent Strokes. Aspettate.. no, non era quello che intendevo. Non datemelo. Perché è super fastidioso! A dire la verità, non riesco nemmeno a ricordare cosa ha esattamente reso quel piccolo monello (Danny Cooksey) così irritante, ma ogni tanto mi sveglio in un lago di sudore freddo con le parole “Hey, Mr D!” che mi ronzano in testa. Ed è colpa di quel bambino. – Dalton Ross

Oliver Trask, The O.C. (2003/04)

Oliver (Taylor Handley) c’è stato solo per sei episodi, ma è sembrato un periodo molto più lungo. Durante il suo periodo a Newport Beach, il povero piccolo ragazzo ricco e ossessionato da Marissa ha finto di avere una ragazza e ha tentato di suicidarsi, prima di determinare il suo destino da antagonista televisivo quando ha preso Marissa come ostaggio. Solo nominare il nome di Oliver ci fa ancora rimuginare, nello stile di Ryan Atwood. – Breia Brissey
Kimmy Gibbler, Full House (1987-1995)

Lo strambo vicino di casa dei Tanners e migliore amico del DJ è stato definitivamente L’Urkel di Full House. Danny Tanner (Bob Saget) e Zio Jesse (John Stamos) hanno sempre voluto che Kimmy (Andrea Barber) andasse a casa, e i suoi outfits – era appassionata di colori neon, fantasie e righe orizzontali – erano tanto rumorosi quanto la sua voce squillante. Uno dei suoi tratti più caratteristici: i suoi speciali piedi puzzolenti. Gibbler, vai a casa! – Shephan Lee
Arnold Horshack, Welcome Back Kotter (1975-1979)

Somigliando un po’ al suono di un aspirapolvere che cerca di risucchiare una palla da biliardo, o ai lamenti di una iena gravemente malata, la risata di Arnold Horshack era uno dei più striduli suoni nella storia della televisione, battuta possibilmente solo da un profano ibrido di Jean Stapleton/Fran Drescher. Certo, era un simpatico pazzoide di Sweat Hogs, ma ogni volta che alzava la mano e urlava “Oohhh, oohh, oohh, Mr. Kotter!” avresti voluto mandarlo direttamente in detenzione. – Keith Staskiewicz
Lutz, 30 Rock (2006-present)

Non è divertente, non è piacevole, e forse ancora più importante, non è Alec Baldwin. In uno show dove nessun personaggio ha nessuna vera buona qualità da cui iniziare, il fatto che Lutz sia considerato il peggiore la dice lunga. Pigro e antipatico, Lutz è la bocca di troppe battute, e oltrepassa la pietà passando per il territorio dell’imbarazzo. È stranamente egoista che i personaggi di 30 Rock non sopportino Lutz, perché francamente, nemmeno noi ci riusciamo. – Marc Snetiker
Will Schuester, Glee (2009-present)

Nonostante sia il personaggio principale di Glee, l’ottuso Will Schuester ha il fascino di una lavagna bianca e la personalità di un paio di pantaloni color cachi. Non è tutta colpa di Matthew Morrison che Will sia un insegnante bisognoso, piagnucolante e noioso, il cui corpo va avanti a lamentele e Activia. È solo che ogni volta che Will si indispettisce per qualcosa o che intralcia il divertimento dei ragazzi, le cose sembrano un po’ meno glee. – Mark Snetiker

April Kepner, Grey’s Anatomy (2009-2012)

Lo ammetto, April ha illuminato un pochino questa stagione, ma qualche episodio  con un atteggiamento compassionevole non possono cancellare i dolorosi ricordi del dottore più irritante del Grace-Mercy West di Seattle. Nemmeno diventare primario l’ha resa meno insicura o petulante; invece, ha scalato nuove vette della noia. Nauseante innocente e moralista guastafeste, April sembra di essere esistita solamente per lo scopo di rendere tutti i personaggi di Grey’s Anatomy un mondo più interessanti. – Marc Snetiker
Susan Mayer-Delfino, Desperate Housewives (2004-2012)

Per arrivare al nocciolo del perché Susan (Teri Hatcher) sia una scocciatura, bisogna che guardare al boschetto senza speranza di Wisteria Lane. Susan si è trovata lì – nuda – durante la prima stagione. Tutto era “buffo e adorabile” a quel tempo. Ma poi, mentre le persone morivano a destra e a sinistra, Susan continuava a trovarsi in simili situazioni assurde e caratteristiche di quel personaggio per altre sette stagioni. Non gira tutto sempre intorno a te, dolcezza. – Lanford Beard
Screech, Saved by the Bell, Saved by the Bell: The College Years, Saved by the Bell: The New Class (1989-2000)

Samuel “Screech” Powers (Dustin Diamond), dai capelli spugnosi, era un ossuto disadattato i quali interessi da nerd, voce stridula e talento per pasticciare le cose lo hanno reso insopportabile – come Steve Urkel, ma non così intelligente. Ma la cosa più irritante di tutte era che Screech (e Diamond) proprio non sapevano quando andarsene: lo stridulo personaggio apparve in non uno, non due, ma tre incarnazioni di Saved by the Bell. Non c’è da chiedersi perché Lisa Turtle non volesse aver niente a che fare con lui. – Hillary Buss
Henry Mills, One Upon A Time (2001-present)

Ad essere sinceri, il tempo nello schermo di Henry (Jared S. Gilmore) è drasticamente diminuito durante il primo anno di Once Upon a Time – e l’assenza fa crescere l’amore. Ma durante la prima metà della stagione, il precoce bambino ha fatto impazzire i viewers con il suo dialogo troppo esauriente e l’inclinazione a constatare l’ovvio. Certo, il bambino in teoria ha solo 10 anni – ma non ha imparato cosa succede ai bambini odiosi nelle favole? – Hillary Busis
Dawn Summers, Buffy the Vampire Slayer (2000-2003)

Dawn (Michelle Trachtenberg) aveva dei problemi, e con una buona ragione: le persone che amava continuavano ad abbandonarla, sua sorella era una super invidiabile supereroina, e.. ah sì, all’età di 14 anni ha scoperto che tutto quello che credeva di sapere era una bugia. Ma nonostante questo, era difficile provare compassione per Dawn visto che teneva sempre il broncio, si lamentava e sviluppò un irritante problema di taccheggio. Forse se la teenager avesse piagnucolato un po’ meno meno, i telespettatori  non avrebbero desiderato di vederla divorata da qualche mostro della Bocca dell’Inferno. – Hillary Busis
Dr. Peter Benton, ER (1994-2009)

Perché sembrava che il Dr. peter Benton fosse sempre su tutte le furie? Abbiamo capito – una sala d’emergenza non è il posto per fare Tra La La – ma l’interpretazione minacciosa di un talentoso ma raramente soddisfatto chirurgo di La Salle era veramente deprimente, cavolo. – Lynette Rice
Janice Soprano, Sopranos (1999-2007)

Non si potrebbe dire che qualcuno in questa famiglia mafiosa sia in grado di fare scelte giuste, ma la sorella di Tony, Janice (Aida Turturro) sembrava deliziarsi nel suo egoismo in un modo da rendere tutti pazzi. Sì, una madre come la sua avrebbe creato un mostro in chiunque, ma fra la sua voce stridula, le sue maniere subdole, e le sue orribili scelte in fatto di uomini (Ralphie Cifaretto e Richie Aprile che vi dicono?), non potevo sopportare di vederla nello schermo. – Abby West
Meg, Supernatural (2005-2007; 2009-present)

C’era una volta un demone, Meg, che era un nemica formidabile per i Winchester. Sia che si stesse infiltrando nella vita di Sam, preparando trappole per i ragazzi e loro padre, o che possedesse il corpo di Sam, la sua presenza significava guai. Ma dopo che il suo primo contenitore (Nicki Aycox) venne fatto fuori, ha debuttato con un nuovo corpo (Rachel Miner) nella quinta stagione. Ma è scomparso il suo dolce e ingannevole lato esteriore che l’hanno resa un personaggio di successo. Il risultato? Si è trasformata da minacciosa a vergognosamente non necessaria. – EW Staff
Georgina Sparks, Gossip Girl (2008/present)

Nella prima stagione, Georgina era una benvenuta sfidante della Queen B Blair Waldorf. Francamente, era divertente guardare Blair e Co. agitarsi al suo arrivo. Ma quei giorni Georgina sembrava fosse l’unica a non sapere che la sue nemiche di una volta erano diventate adulte – e che avrebbe dovuto farlo anche lei. – EW Staff
Kennedy, Buffy the Vampire Slayer (2002-2003)

È vero, Kennedy (Iyari Limon) si è dovuta davvero impegnare, rimpiazzando la cara defunta Tara (Amber Benson) come la nuova fidanzata della strega saffica Willow (Alyson Hannigan). Ma doveva essere per forza così fastidiosa? La potenziale assassina si è aggressivamente fatta strada nel cuore di Willow, ignorando il fatto che quest’ultima potesse essere stata pronta o meno, e chiamando stridulamente in questione la leadership di Buffy nel momento che la sua leadership era maggiormente necessaria. L’unica virtù che la salva: sembrava che Kennedy stessa sapesse quanto fosse irritante: “Questo potrebbe esserti sfuggito,” disse una volta a Willow, “ma io sono proprio irritante”. – Adam B. Vary

Fonte.

Traduzione a cura di Ilaria

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