Gli showrunner di Game of Thrones parlano di quella disgustosa scena di morte.
ATTENZIONE: Il seguente articolo contiene un gigantesco spoiler sull’episodio “the Dance of Dragons”.
Probabilmente questa è il momento più buio della storia di Game of Thrones. L’episodio di domenica si è concluso con una scena di omicidio estremamente inquietante e voltastomaco. È sicuramente una delle scene più orribili di un fenomeno Internazionale che ha, ormai, fatto delle scene estremamente sanguinarie il suo marchio di fabbrica.
A metà episodio le truppe di Stannis Baratheon erano bloccate dal gelo quindi, quest’ultimo, sotto la spinta della sua amante, in un ultimo disperato tentativo di cambiare il proprio destino, decide di sacrificare Shireen, sua figlia, bruciandola viva. Vedere Shireen camminare verso la pira funebre, vederla realizzare ciò che le stava succedendo è stato troppo devastante per i fans i quali avevano visto, a inizio stagione, lo stoico Stannis rassicurare la figlia dell’amore che provava per lei.
Dan Weiss, showrunner dello show, ha discusso con EW della sequenza incriminata e di come si colleghi perfettamente all’esplorazione del fanatismo fatta nello show. “Cose orribili succedono ai personaggi di questo show e pensiamo che questa scena fosse giustificata dalla situazione difficile in cui si trovava Stannis. È stata una scena terribile da vedere perché si supponeva dovesse esser terribile”.
Quando ho posto a Weiss la fatidica domanda e gli ho chiesto come ha osato fare questo a Shireen lui mi ha risposto dicendo che “questa domanda la si può vedere da un punto di vista più ampio e la si può inserire in un dibattito in cui analizziamo il fatto che, da spettatori, siamo estremamente selettivi quando si parla di dare il nostro appoggio e la nostra empatia ai personaggi. Stannis è dalla II^ stagione che brucia vive le persone per i motivi più stupidi, ciononostante lo consideriamo un grande leader per gli standard di Westeros.
“È un sistema a due livelli: Se un supereroe fa’ crollare un edificio con 5000 persone dentro, presumibilmente morte, nessuno si lamenta; se, invece, un cane che ci è simpatico viene investito da un’auto, ad esempio, subito urliamo allo scandalo. Comprendo assolutamente le reazioni viscerali dei nostri fan. Le ho provate anch’Io. Secondo me si dovrebbe avere una reazione simile, se non peggiore, anche nei confronti di chi non conosciamo”.
È il tipo di domande sulla morale a cui Thrones ci ha abituati. È esattamente come nel Red Wedding della III^ stagione: È stato giusto uccidere dei personaggi amati durante un matrimonio se ciò ha significato far terminare una guerra e salvare milioni di innocenti?
Il collega David Benioff ha aggiunto che è stato Martin stesso a suggerire questo colpo di scena- facendo capire che succedererà in uno dei prossimi libri. “Quando lo abbiamo saputo ho guardato subito Dan e ho pensato a quanto fosse straziante ma, allo stesso tempo, quanto fosse geniale dal punto di vista narrativo. La prima volta che abbiamo visto Stannis e Melisandre, stavano bruciando persone vive sulle spiagge di Roccia del Drago e, ovviamente, il tutto fa’ riferimento a quel momento. Si è così tanto parlato del sangue di re e del potere del sangue di re e, in ultima analisi, fatalmente, tutto riconduce al sacrificio di Shireen. È stato uno dei momenti più terribili che abbiamo girato e, ovviamente, per Stannis si è trattata della scelta più difficile che abbia mai fatto in vita sua: scegliere l’ambizione o l’amore familiare. Stannis, tristemente, ha scelto l’ambizione.
Weiss ha anche aggiunto che il fanatismo di Stannis in campo religioso ha aggiunto un significato particolare alla morte di Shireen, un significato che potrebbe farci capire qualcosa in più di questo mondo”.
“Gli spettatori di Game of Thrones non vedono il mondo allo stesso modo di Stannis e Melisandre” ha detto Weiss. “Per questi personaggi la magia è reale e funziona. Si tratta di un espediente particolare ed estremamente divertente perché quando la magia è reale e la puoi vedere con i tuoi occhi nello show hai la possibilità di capire il punto di vista di una persona che Crede e ha Fede in cose irrazionali. Il genere fantasy ti apre la mente a cose che non potresti mai comprendere e ti permette di capire il punto di vista, che sicuramente condideri irrazionale, di persone che la pensano diversamente da te”.
Traduzione a cura di Riccardo