Totorecensione: Once Upon A Time 4×04 The Apprentice

Tiè, l'ho presa dall'Indiano qui sotto che me stava a fa du palle...
Tiè, l’ho presa dall’Indiano qui sotto che me stava a fa du palle…

Once Upon A Time

4×04 The Apprentice

Scritto da: Andrew Chambliss & Dana Horgan

Diretto da: Ralph Hemecker

Ascolti: 8.07 milioni 

ATTENZIONE – WARNING – GOMBLODDY – GUARDIE – CIA – SWAT: in questa recensione massacro il personaggio di Rumpleskfelfpef, quindi – se siete grandi fan di questo essere – cercate prima di leggere attentamente le mie riflessioni senza farvi venire l’embolo come Teresa di Uomini e Donne contro i suoi corteggiatori e sparare epiche bestemmie tipo “è uno dei personaggi più complessi del panorama televisivo.” Sì, vai su SERIETVSUBITA alla categoria Lost o Breaking Bad. 

Questo episodio cerca di portare un po’ di normalità a Storybrooke, o almeno nella vita di Emma Swan, che si fa coraggio e decide di invitare Hook ad un appuntamento. Spinta addirittura dal tritapalle Henry, che cambia tonalità di voce in ogni episodio. Tra poco lo vedremo con Topexan a portata di mano, gli ormoni alla riscossa e inizierà ad usare il bagno per più di 2 minuti. Viva la pubertà!

Emma è felice, finalmente non deve più vestirsi come Maria de Filippi, finalmente può mettersi un qualcosa di femminile e lasciare a casa i panni da lesbica. Ruba Enzo Miccio a Ballando con Le Stelle per aiutarla con un restauro. Partecipa a BEING JANE di MTV per trovare il coraggio di farlo e…  Invita Hook che, sorpreso dalla proposta, ammazza quasi Granny con una freccia.

Lontano dal pensiero che verrebbe a qualsiasi maschio, ovvero “stasera me la dà,” perché dai, si tratta di Emma, Hook corre da Rumple per farsi ridare l’arto perduto, perché è stanco di farsi le pippe con una sola mano, gli è venuto il gomito del tennista!

Enzo Miccio, dopo aver finito con Emma, va anche da Hook per un completo restyling. Nel senso che gli ha tolto la giacca e basta.

Il pirata dal cuore d’oro si presenta all’appartamento dei Charming. Snow fa delle foto alla neo coppia per taggare su Facebook tutte le sue amiche della Disney, perché lei non potrà mai più rivivere quei momenti, sapete come si dice: in gioventù er casino, in vecchiaia Cristo e vino. 

Le cose stanno così, Snow sembra essere in modalità “Evvai, niente Emma, stasera se tromba!” poi si guarda attorno e vede Elsa “ah no, c’è sta questa che rompe er cazzo!” A parer mio invitata da Charming perché… dai, con quel taglio ormai chi se la farebbe Snow?! E non può riusare la scusa del mal di testa, visto che Snow l’ha imbottito di Oki.

Emma pensa “devo trovarmi una casa tutta mia,” inizialmente perché imbarazzata dai genitori, alla fine dell’appuntamento lo ridice per la sana voglia di cazzo post pomicio.

Emma ed Hook procedono tranquillamente con il loro appuntamento, Killian ha preparato tutto: nella tasca dei pantaloni ha anche il lucchetto che attaccheranno a Ponte Milvio. Ma arriva il Fante di Cuori… ci arriveremo più tardi.

– Facciamo i seri

E’ il cliché di ogni storia drammatica. Emma ha passato tre stagioni a cercare di abbassare muri che ha costruito durante tutto il percorso della sua vita. Hook è riuscito a scalfire uno di questi muri, le ha promesso che non morirà, le ha promesso che sopravviverà, e in qualche modo le ha promesso che non le farà mai del male.

Emma ha abbassato la guardia, e proprio ora che l’ha fatto, proprio ora che si è concessa un po’ di felicità, Hook ha fatto l’errore di scendere a patti con quel bastardo di Rumple.

Non mi lamento della situazione in sé, stava andando troppo bene, troppo liscio come l’olio tra Emma e Hook. La vasellina doveva finire prima o poi.

Mi piace anche il conflitto e l’angst in un rapporto romantico, quindi mi rendo conto che è una scelta autoriale giustificabile. Non mi è piaciuto il modo in cui è avvenuto, tramite Rumple, che rappresenta sempre la problematicità, il quid che fa sbarellare determinati personaggi e i loro percorsi. Tutto questo avrà un effetto domino. Quando Emma lo scoprirà, rialzerà i muri e saranno dieci volti più forti. So esattamente come funziona.

La cosa giusta da fare sarebbe stata andare da lei come prima cosa, forse si sarebbe incazzata… ma avrebbe capito.

Il vero problema è che ora lei è felice, l’ha lasciato entrare nel suo cuore, lo sta lasciando entrare, alla fine farà tutto più male. E’ la più vecchia storia del mondo.

– Rumple-Wise

Notate differenza tra il Rumple che si prende gioco di Anna e il Rumple che si prende gioco di Hook?

Questo personaggio è statico fin dal pilot. E’ statico nel suo essere di base cattivo e ogni tanto buono, quando gli gira, ma mai completamente da una parte, costantemente nel mezzo, il che non sarebbe neanche brutta come cosa se avesse un minimo di spessore.

Non è un cattivo che a me piace. Non ci sono sfumature… e se ci sono, sono così sfocate e vaghe che quasi mi infastidiscono. Fa le sue vocine, prende in giro le persone, per cinque minuti guarda Belle e si sente migliore, piange sulla tomba del figlio e due secondi dopo fa tutto ciò che Neal odierebbe. Non ha né la mia stima, né la mia approvazione come villain. Né come uomo, visto che era un codardo. E lo è tutt’ora: consumato dal potere, dalla voglia di averne di più.

Amo i personaggi cattivi. Non amo Rumple. Secondo me è un personaggio costruito davvero male con una caratterizzazione confusa che ricade continuamente su sé stessa, fa giri a vuoto.

Non è un Benjamin Linus, non è un Walter White, non è quel personaggio che molti elogiano come complesso e pieno di facce. Non confondete la confusione degli autori e la staticità nel caratterizzarlo come “complessità.” Alcune volte dei casini, dei malloppi di roba… sono quello e basta, senza dietrologie. Senza significati più profondi.

Non tocchiamo la nota dolente di Belle, la più grande rincoglionita nella storia dell’umanità. Completamente l’opposto del personaggio forte, indipendente, femminista e fiera del suo girl power che abbiamo visto nel cartone Disney. Non perdonerò mai gli autori di Once per aver rovinato questa storia.

Invece che la controparte Disney, mi ricordano più una cosa del genere:

Ma io sono così. Lo dico dal giorno uno. E mi becco sempre “è un personaggio complesso, non lo capisci.” Cazzo, eppure ho visto telefilm un attimino più impegnati di Once Upon A Time.

Poi uno dice “è brutto, ma almeno ha un bel carattere.” Mortacci sua.

 #TRIVIA

– Avrete notato anche voi il fatto che l’Apprendista è stata tramutato in un topo, riferimento a Topolino nel capitolo dell’Apprendista di Fantasia.

– Riferimento a Lily e il Vagabondo nel ristorante, con tanto di cameriere vestito come Tony.

– Il Fante ha una bottiglia di MacCutcheon Scotch Whiskey, marca fittizia inventata per LOST.

In generale, la storia del cappello è interessante, ciò che mi infastidisce è la connessione con la sete di potere di Rumple, che fa così season 1, 2 and 3.

Mi incuriosisce anche il collegamento tra Emma e l’Ice Queen, che abbiamo visto davvero poco in questo episodio.

Sono inoltre curioso di sapere se sarà davvero Anna a rinchiudere Elsa nella coppa.

Sono curioso di saperne di più sul Fante, che è ancora molto legato al mondo di Wonderland, vista la copia del libro di Alice con la quale dormiva. Vorrei capire come verrà incastrato nella trama di Once.

Un episodio che è un turning point per le relazioni interpersonali, che frena un attimino la storyline di Elsa e l’IceQueen e che getta le basi per futuri tradimenti. Un po’ ridondante negli sviluppi di Rumple, ma credo sia un leit motiv della serie ormai.

Voto: 7

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7 thoughts on “Totorecensione: Once Upon A Time 4×04 The Apprentice

  • 24 ottobre, 2014 at 6:58 pm
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    mi fai morire toto,concordo su tutto!

    • 26 ottobre, 2014 at 11:31 am
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      Grazie mille!

  • 24 ottobre, 2014 at 6:59 pm
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    Concordo completamente sulla descrizione di Rumple

    • 26 ottobre, 2014 at 11:32 am
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      Thanks!

  • 24 ottobre, 2014 at 8:02 pm
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    bella Toto!!
    quello che mi sto domandando ora è, ma probabilmente mi è sfuggito as always, vediamo nel passato anna che usando il pugnale dell’oscuro lo costringe a riportarla ad arendelle da kristoff con la “scatoletta” contenente il cappello dell’apprendista…perché allora anna sembra essere sparita nel nulla? e come è tornata la scatoletta a storybrooke? mistero mistero!! 😀 😀 anzi inizio a pensare che c’entri davvero rumpel con la scomparsa di anna primo perché aveva un motivo per vendicarsi della ragazza e secondo il ciondolo di anna era nel suo negozio!

    sempre i miei più vivi complimenti e alla prossima ^-^

  • 24 ottobre, 2014 at 8:05 pm
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    Non concordo per niente su Rumple. Proprio il fatto che la fame di potere prende il controllo su tutto e tutti lo caratterizza come un personaggio complesso e vero. Abbiamo caratteristiche di base che niente e nessuno cambierà mai. Saranno sopite ma alla fine escono sempre. E chi dice che il grande amore della vita lo ha cambiato (figli, amante, moglie, ecc) semplicemente mente, come fa Rumple davanti al mondo. Se sei un egoista nel profondo di tè stesso, lo sarai sempre. Presenterai quell’egoismo in forma diversa con figli ed altri, ma lo presenterai, magari con l’ultraprotezione dei figli stessi, per fare il loro bene ovvio. E così via.
    Rumple è sempre sè stesso codardo ma amante del potere assoluto. Sono quelli che cambiano bandiera completamente contro natura che non mi convincono.
    E poi ti prego basta con sto BB, uno dei tf più sopravvalutati della storia della tv, secondo il mio modesto parere. Ha fatto tanti di quegli errori che salvati, ma siccome è l’elefente bianco della tv non si può toccare. Fatto bene. tecnicamente ed altre cose, ma siamo un po’ realisti nei suoi confronti, please. sarà cghhe a me ha annoiato a morte dall’inizio alla fine…..

  • 24 ottobre, 2014 at 9:59 pm
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    Grande Toto!!!! Adoro I tuoi commenti. Ti leggo sempre!!!

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