Bitten: la nuova serie trash. Ecco perché seguirla.
Bitten è un porno con trama, essenzialmente. Iniziamo così, con questo incipit.
Bitten non ha niente di originale, né un cast che abbia particolari doti recitative, né una trama o dei colpi di scena che ci facciano saltare dalla sedia. Insomma, Bitten non è bello. In realtà, giudicandolo da un punto di vista prettamente qualitativo, lo show è una cagata colossale.
Ci sono tutti i cliché del mondo. C’è tutta la non-originalità del mondo, eppure c’è la curiosità di continuare, per quanto mi riguarda almeno.
C’è anche un big bad piuttosto interessante. Sento puzza di triangolo amoroso. La protagonista si chiama ELENA (te dico fermate), ha un passato tormentato e segreto, e ODIA ESSERE UN ESSERE SOVRANNATURALE. Insomma, una cosa nuova.
Questa ragazza fa parte di un branco, che ha lasciato a causa di un uomo che l’ha ferita, se n’è andata da questa piccola cittadina, si è fatta una carriera, SI FA un tizio futuro milionario che in realtà non ama – pensa ancora al suo ex, è evidente, e a na certa viene richiamata da casa perché c’è stato un brutale omicidio. Ma perché, dunque, nonostante una trama trita e ritrita, vale la pena seguire questa serie? Non ci insegna nulla, non ci dà nulla, eppure… INTRATTIENE.
Saranno i lupi fatti col sapientino, sarà la protagonista denudata aggratis in ogni frame dell’episodio, saranno i glutei messi in evidenza da 3/4 di cast per l’80% dell’episodio, sarà che l’angst tra il protagonista maschile e l’ex supergirl di Smallville è alle stelle, e io sono un sucker per l’angst. Insomma, questo pilot mi ha incuriosito, e non perché sia bello, ma perché mi ha fatto passare 40 minuti a gridare “Oh mio Dio, quanto è trash,” e sapete che per me il trash è vita, sono drogato di serie come questa.
Probabilmente BITTEN vuole anche prendersi sul serio, vuole essere il True Blood dei werevolves, ma non avrà mai la sagacia e gli autori dietro il popolare show della HBO.
Pensate a Witches of East End. Non è un granché, qualitativamente parlando, ma è appassionante. Questo è un po’ il caso di Bitten. E’ un Harmony. Va visto per puro amore per l’intrattenimento.
Avete presente quando andate su YouPorn e la scenetta è sempre la stessa? Zero dialoghi, si passa subito al dunque… Bitten è l’intro di un porno. Il preliminare. La storia.
Sembra che io stia stroncando questo pilot, ma in realtà ne sto traendo il lato positivo. Perché c’è un lato positivo.
Ci sono serie che non nascono per vincere Emmy o Golden Globes, ci sono serie che nascono semplicemente per svuotare la mente e per essere seguite per puro amore del trash e dell’intrattenimento leggero, Bitten fa parte del secondo gruppo.