The Walking Dead Post-Mortem: lo showrunner ci parla del sorprendente avvicinamento a cui abbiamo assistito nell’ultimo episodio.

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Se avete salvato l’ultimo episodio di The Walking Dead sul vostro decoder ma non lo avete ancora visto evitate di leggere il prossimo articolo.

Si è scatenato l’inferno!

The Walking Dead, nell’episodio andato in onda domenica, ha “tirato un rigore all’ultimo secondo” agli spettatori quando, nei minuti finali della puntata, Rick e Michonne- improvvisamente e senza preavviso- hanno portato il loro rapporto platonico al livello successivo.

Inizialmente c’è stato un’apparente ed innocente incrocio di mani, successivamente uno scambio di occhi dolci, poi un bacio, un’appena impercettibile approccio, un’altro bacio ed infine… il sesso!

Qui di seguito, lo showrunner Scott M. Gimple rivela quando e perché ha preso la decisione di far avvicinare Rick e Michonne, ci spiegherà il ruolo sorprendente giocato dal caro estinto Jessie e il significato profondo nascosto nel provocatorio nudo del “mattino dopo”.

TVLINE | Da quanto tempo programmavi di unire Rick e Michonne sentimentalmente?
Scott M. Gimple: Era una storyline a cui pensavo da lungo tempo, anche da prima che gestissi lo show. A partire dalla IV^ stagione il mio obiettivo generale era quello di portare il loro rapporto ad un livello unico di rispetto e di intimità e possibilmente/probabilmente condurli successivamente al romanticismo.

TVLINE | Perché secondo te è stato questo il momento giusto per far evolvere il loro rapporto?
Scott M. Gimple: A questo punto della storia i personaggi hanno combattuto le loro battaglie e vinto la loro casa, la loro sicurezza. Nel corso delle ultime settimane hanno trovato una certa pace. È questa pace e tranquillità che ha permesso ad entrambi di capire la loro situazione.

TVLINE | In questa situazione c’entra qualcosa la morte di Jessie?
Scott M. Gimple: Sì e no. In realtà son passate settimane quindi i personaggi han avuto modo di processare il lutto ed andare avanti. Il rapporto con Jessie, nonostante ciò, è stato fondamentale per Rick affinché si aprisse ad una parte di se stesso, affinché Rick comprendesse di avere una sfera privata e che il significato della vita non si collega solamente alla mera sopravvivenza. L’impatto di Jessie su Rick gli ha permesso di capire che è una persona completa e che può vivere una piena vita affettiva nonostante il mondo in cui vive e la storia che ha avuto.

TVLINE | Qual è stata la reazione di Andrea e Danai alla storyline?
Scott M. Gimple: Senza entrare nei dettagli- la mia memoria sta iniziando a vacillare a causa del fatto che sto lavorando simultaneamente a diversi aspetti della VI^ e della VII^ stagione in questo momento- posso assicurarvi che entrambi hanno sostenuto la storia e sentivano che avesse un senso per i personaggi.

TVLINE | Quanto tempo e attenzione hai dovuto dedicare a posizionare le loro braccia e gambe durante quel fotogramma finale in cui si vede la “mattina dopo”?
Scott M. Gimple: Non è stato semplice, lo ammetto- ed apprezzo che tu lo abbia chiesto. Ne abbiamo discusso un sacco sia con Kari Skogland [regista dell’episodio] sia con Angela Kang e Corey Reed [gli scrittori]. Volevamo che questo “tableau” rappresentasse l’equilibrio della loro relazione e ciò che sono l’uno per l’altra.

 

Fonte. 

Traduzione a cura di Riccardo 

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