The Originals: Narducci parla del tragico mid-season finale
Il mid season finale di The Originals è stato pieno d’azione, toccante e malinconico, con un finale romantico e che ci ha lasciati sotto shock.
“Savior”, nono episodio di questa terza stagione dello show, ci ha lasciati dunque molto in sospeso e siamo ansiosi di scoprire cosa è successo e, soprattutto, cosa succederà.
Per saperlo dobbiamo aspettare sino al 29 gennaio, ma Michael Narducci ha parlato con EW anticipando alcuni particolari.
Attenzione, pericolo spoiler!
Ok, è stato molto emozionante. Non solo Elijah ha dovuto pugnalare la sorella, ma Freya ha perso suo fratello, e Klaus potrebbe avere perso la donna a cui aveva appena confessato il suo amore. Ok, non ha detto la parola che inizia con la A, ma quel bacio ha significato molto.
Ci siamo incontrati con il produttore esecutivo di The Originals, Michael Narducci per parlare di ciò che succederà dopo il finale di metà stagione. Ecco cosa dovete sapere:
Cami è veramente morta? Ok, sì, sicuramente sembrava morta. Ma aveva del sangue di vampiro in corpo? Klaus si è svegliato in tempo per salvarla? Potrebbe essere riportata in vita? Siamo in The Originals, quindi nessuna morte è certa. Tutto ciò che Narducci poteva dire è stato: “Siamo tutti persone che adorano seguire le vite di questi personaggi fittizi, e abbiamo bisogno di vedere i loro successi, abbiamo bisogno di vederli gioire, abbiamo bisogno di vedere le loro sfide, abbiamo bisogno di vedere le loro sconfitte. Abbiamo bisogno di vedere come rispondono in mezzo alla disperazione totale. Dobbiamo credere che ci sia speranza e che ci sia amore che ci sia una famiglia e che ci sia la devozione che sentiamo l’uno per l’altro come spiriti ed esseri umani. Questa è la storia che stiamo raccontando.”
Inoltre, Narducci ci ha ricordato un verso della Bibbia che Cami tempo fa ha recitato davanti alla tomba del fratello: “La luce brilla nell’oscurità e l’oscurità non potrà mai vincerla.” Secondo Narducci, “Questo è l’aspetto più profondo di questa persona, ed è qualcosa da tenere in mente.”
Per quanto riguarda il bacio che ha portato alla tragedia. Per gli shipper del Klamille, questo episodio ci ha regalato la confessione che abbiamo aspettato per tanto tempo… anche se è stata subito seguita da una tragedia. Questa sequenza di eventi non è sempre stata nei nostri piani, ma quando il momento è arrivato è sembrata una scelta ovvia. “Abbiamo parlato molto durante le tre stagioni passate di come sarebbe stata la relazione singolare tra questo vampiro millenario e questa donna umana che gli faceva da terapista” ha detto Narducci. “E’ stato un processo abbastanza lungo, una fiamma debole. Mentre discutevamo su dove poteva portare, e devo darne credito a Julie Plec, Julie ha sentito fortemente che la tragedia che abbiamo mostrato in questo episodio avrebbe rappresentato un fantastico finale di metà stagione. E’ semplicemente successo che quel momento orribile si è allineato perfettamente con il momento di realizzazione romantica per queste due persone.”
Il fatto che Elijah pugnali Rebekah risolverà la parte “familiare” della profezia? “Bé, è sicuramente quello che sperano. Sanno che gli ultimi tre fratelli Mikaelson, che sono dei vampiri, che hanno delle linee di discendenza, saranno sconfitti da un amico, da un nemico, e dalla famiglia. E come dice Rebekah ‘Sono un casino. Sono maledetta. Andrò fuori controllo. Sarò un nemico di questa famiglia. Devi farmi fuori e forse, forse se mi fai fuori, eliminerà una parte della profezia, e questo vorrebbe dire che non devi più guardare sospettoso Klaus, e forse l’unione tra voi potrebbe darvi una possibilità di sconfiggere tutto il resto’” ha detto Narducci, aggiungendo, “Ora, continuerà tutto secondo i piani?” Già, dobbiamo ancora vedere.
Si, Elijah ha utilizzato il pugnale normale contro Rebekah (non quello maledetto). Quindi, come ha detto Narducci, “Rebekah farà un pisolino. Sarà rinchiusa e nascosta, ma non sta soffrendo ed è salva e troveremo un modo per curarla e toglierle il pugnale, prima o poi.”
Comunque, probabilmente non la rivedremo finché tutto il caos della profezia non sarà concluso.“Potremmo rivederla ma interromperebbe quel pensiero logico che stavo descrivendo poco fa” ha detto.“Se tornasse, dovremmo tornare a essere diffidenti verso la famiglia, quindi potrebbero avere il motivo per farla rimanere pugnalata finché la profezia arriva alla fine.”
Cosa c’è in serbo per Vincent? Da cattivo ragazzo a bravo ragazzo a reggente, Yusuf Gatewood interpreta un altro ruolo nei panni di Vincent, e Narducci dà credito al carisma dell’attore. Narducci ha detto che Vincent “Si sta imponendo e sta capendo che se vuole proteggere la sua città, dovrà essere coinvolto e sta diventando una forza nel nostro show. Credo che abbia dei buoni principi e un buon giudizio morale, e crede nel tipo di giustizia in cui potremmo credere noi.”
Comunque, questo senso di giustizia non ha sempre un ruolo in New Orleans. Narducci ha aggiunto,“Certamente potrebbe metterlo ai ferri corti con i Mikaelson, la cui moralità è concentrata sulla famiglia. Quindi sicuramente i Mikaelson sono gradevoli finchè non ti immischi con la loro famiglia, e se ti metti in mezzo metteranno a ferro e fuoco la città.” Quindi la domanda è: Vincent è amico o nemico? E fa parte della profezia?
C’è speranza per il Finncent (ma anche per Finn). “La possibilità del Finncent è sicuramente il modo con cui Tristan sta cercando di controllare Vincent” ha detto Narducci. “Nell’ottavo episodio cerchiamo di suggerire che Tristan potrebbe avere una presa su Finn, che potrebbero essere in buoni rapporti, e sappiamo che Finn non si è tirato indietro dall’andare contro i fratelli in passato, ed è una minaccia.”
“Ma c’è anche una possibilità che potremmo vedere Finn da solo. Freya rivuole la collana indietro assolutamente, e vuole avere accesso all’anima del fratello, e credo che sia una grande parte della dinamica familiare – il fatto che Freya creda che Finn possa redimersi e probabilmente gli altri fratelli no. E’ un conflitto interessante con cui giocheremo molto.”