‘Reign’ post-mortem: lo showrunner difende la scena più controversa dello show.
Dopo una storia, trapelata mesi fa, sul fatto che Reign stesse lavorando ad una trama legata ad uno stupro che coinvolgeva Mary, i fan hanno immediatamente condiviso i loro pensieri, circa l’ idea, su Twitter. Più di mille spettatori hanno firmato una petizione nella speranza di fermare gli autori prima che potessero girare la scena. Ma, nel penultimo episodio di questa sera, Mary è stata violentata da un protestante che è entrato nel castello, in un fallito attentato a Francis. In una dolorosa scena, uno dei protestanti si è rivelato essere il padre del ministro assassinato la scorsa settimana. E come vendetta, ha deciso di attaccare Mary, mentre un’ altra guardia la teneva ferma. Come dice il titolo dell’episodio, è stato un atto di guerra e senza dubbio finirà con la morte del protestante, soprattutto dopo che Mary ha incaricato Francis di trovare gli uomini che le hanno fatto questo. Ma, indipendentemente da ciò che accade dopo, abbiamo parlato al telefono con la showrunner di “Reign”, Laurie McCarthy, della scioccante svolta e sul perché gli scrittori hanno ritenuto che fosse una scena importante.
EW: Dove ha avuto origine l’ idea dello stupro di Mary?
LAURIE MCCARTHY: In realtà è partita dalla fine della scorsa stagione, quando abbiamo preso la decisione di far uccidere a Francis suo padre. Anche se era un’azione giusta, ho sempre pensato che sarebbe stato qualcosa che lo avrebbe tormentato e, ovviamente, ci abbiamo giocato con molte e diverse iterazioni. Ma sembrava davvero qualcosa che avrebbe tormentato anche il suo governo. Sembrava un qualcosa che non poteva dire a Mary, che non voleva dire a Mary, e poi abbiamo pensato: “E se la persona sbagliata lo scoprisse e lui diventasse un re compromesso e facesse delle scelte che, altrimenti, non avrebbe mai fatto?” E poi, da quando stiamo esplorando i disordini civili nella nazione, che sono storicamente accurati, abbiamo pensato: “Quale potrebbe essere una delle cose peggiori che potrebbe succedere e che potrebbe davvero colpire la persona che lui ama di più?” E questa è Mary. Così abbiamo pensato a questo, inizialmente attraverso la visione di Francis, poi attraverso quella di Mary e non potevo immaginare nessun altro personaggio, a parte Catherine, che potesse provare qualcosa di simile, a cui saremmo stati in grado di far intraprendere un percorso di guarigione, qualcuno che potrebbe davvero passare sopra a tutto questo, ma che sarebbe anche nella peggior situazione possibile subendo una cosa del genere come regina, donna, come una nuova moglie.
EW: Devo ammettere che non volevo vedere l’ episodio, ma alla fine, ho pensato che la scena avesse creato un momento così drammatico tra Mary e Catherine, e mi è piaciuto il fatto che ci abbia dato una nuova prospettiva sulla vita di un reale, sul mettere il proprio Paese davanti a se stessa.
LM: Sì. Tra la gente, qui, che l’ ha visto cento volte in sala di montaggio, ci sono persone che piangevano durante la scena tra Mary e Catherine, ma la scena che mi ha toccata davvero è quella in cui devono fare il loro ingresso nella sala del trono e lei deve interpretare un ruolo e mettere su uno show. E’ straziante. Potrebbe esserci qualcosa di più doloroso del dover fare qualcosa di simile dopo che si è stati aggrediti? Queste sono delle vere persone, dei reali, che hanno sperimentato rapimenti ed omicidi e ci sono molte voci sul fatto che Mary, regina di Scozia, fosse stata violentata nel corso della sua vita e, francamente, quante volte, quindi abbiamo solo preso dei pezzi di eventi dalla storia. Ma abbiamo anche guardato al ritmo delle nostre storie e ci sembrava il momento giusto per fare qualcosa che le cambiasse veramente la vita.
EW: Quando è trapelata questa trama, un paio di mesi fa, c’ erano molte discussioni a riguardo su Twitter. Qualcuno ha anche dato il via ad una piccola petizione. Tutto questo ha influito sul modo in cui avete gestito lo stupro?
LM: No, perché siamo sempre stati incredibilmente attenti riguardo quello. Abbiamo sempre trattato la storia con il rispetto e la dignità e il tempo che meritava, non solo con l’attenzione ai dettagli, ma in termini di servizio e per onorarla per il resto della stagione. E’ qualcosa che abbiamo iniziato a creare a partire dalla fine della scorsa stagione, quindi non ho bisogno di vedere un hashtag per farmi pensare non due, ma forse cento volte se questa fosse o meno la cosa giusta da fare. E ci sono state molte discussioni nella stanza degli scrittori; ci sono stati colloqui con lo studio e la rete, con Adelaide [Kane]stessa . Non è cambiato nulla. Mi ha sconvolto il fatto che una trama sia trapelata fuori contesto. Non mi ha sorpresa o preoccupata la gente che abbia detto”Per favore, non farlo”. Mi avrebbe davvero preoccupata se avessero detto “Per favore, fallo”. Davvero, quali sono le persone che vorrebbero una cosa del genere per un personaggio che amano? La amo anch’ io. Davvero, la amo anch’ io! E amo la sua forza, ma sento anche che il cuore di questo show sia davvero su quanto potere abbiano e su quanto siano vulnerabili.
EW: Sicuramente alcune persone diranno: ” Perché non hanno trovato un altro modo per dare a Mary questa svolta nella sua vita?” Che cosa hai da dire a queste persone sul perché hai deciso di farlo in questo modo?
LM: Ci sono sempre altre storie da raccontare e altri modi per farlo e noi abbiamo deciso di raccontare questa storia. Questa è la verità e sono sicura che vi racconteremo le cose in altri modi andando avanti. Penso spesso che la gente, quando dice questo, voglia dire” Avresti potuto farlo ad un altro personaggio, a qualcuno che non fosse il protagonista del tuo show?” La mia risposta a questa domanda è: “Perché dovrebbe andar bene per un altro personaggio femminile?” Per me lì la situazione si fa complicata. Penso che la questione di fondo sia: qualcosa del genere rovina una persona? E trovo che questa domanda sia davvero irritante, perché mi domando, perché dovrebbe rovinare una persona? Dovrebbe rovinare la persona che lo ha fatto. Non dovrebbe rovinare il personaggio a cui è stato fatto e sono molto impaziente di vedere una storia in cui Mary ritrova la sua forza, il suo senso di sicurezza, anche la sua capacità di amare e di provare di nuovo l’esperienza dell’intimità.
EW: Quali sono state le discussioni sul come volevi girare la scena?
LM: Penso che volevamo girare in un modo che chiarisse cosa stava succedendo. L’altra mia preoccupazione era che fosse veramente descritta come un atto di violenza. E’ stato molto importante per me che non ci fosse erotismo in alcun modo, sotto alcuna forma, ma che si capisse che fosse davvero un atto di odio e violenza e di vera impotenza e rabbia.
EW: Andando avanti, in che modo cambierà le cose per Mary e per lo show in generale?
LM: Diventa un punto di svolta per Mary. Diventa un punto di svolta per lei e per il suo rapporto con Francis. Li vedremo lottare per superare la cosa, ma in realtà sta per cambiare tutto. Lei è una persona che era a conoscenza delle minacce nei suoi confronti, ma si sentirà molto vulnerabile per il resto della stagione. E poi, quello che fanno in risposta a questo, ciò che il re e la regina di Francia, Mary e Francis, fanno in risposta a questo atto, influenzerà realmente il modo in cui andranno avanti. Sono contenta per quello che è uscito da questo episodio, ovvero questo profondo legame tra Mary e Catherine. Ad essere sinceri, questo è quello che mi fa commuovere e che mi lascia un nodo in gola, che loro due affrontino prove e tribolazioni della loro situazione insieme.
EW: C’ è altro da aggiungere?
LM: Ci siamo sentiti davvero come se fosse una storia incredibilmente commovente e scioccante e abbiamo davvero voluto dare al nostro personaggio principale un percorso su cui continuare, alla fine del quale, riuscirà a farcela.
Reign va in onda giovedì alle 9 p.m. su The CW.
Traduzione a cura di Serena