Recensione di Daniele: Once Upon A Time 5×10 Broken Heart

Hi Oncers,

I feel more like Barbara D’Urso quando inizia una nuova puntata di Domenica Live dicendo che c’è tanta roba di cui parlare che non sa da dove iniziare.

Sul serio, potrei scrivere un’intera biblioteca per Belle parlando di questo episodio e regalarle libri che non sono: “Scusa ma ti chiamo Rumple”, “3 metri sopra l’Oscurità”, “50 sfumature di Gold” che è solita leggere.

Perciò per farlo, affronteremo ogni argomento seguendo un ordine ben preciso.

  • L’OSCURITÀ

A un episodio dal Fall Finale, possiamo iniziare a trarre le prime conclusioni su questo arco di stagione.

Eliminiamo per un attimo Hook & Emma, Rumple & Belle e qualsiasi altra persona coinvolta in questa storia.
Liberiamoci da tutti i pregiudizi, le antipatie e simpatie per i personaggi.

Isoliamo i soggetti e parliamo della vera protagonista: l’Oscurità.

È, come abbiamo ipotizzato tante recensioni fa, una vera e propria entità, riassunta nella figura di Nimue, è una sorta di The First Evil Buffyiano.

È il vero big bad non solo di questa stagione, ma dell’intera serie, fa proprio parte della trama orizzontale.

Ogni cosa successa dall’alba dei tempi (seguendo la storyline), e dal pilot (parlando della serie e di come la conosciamo), è al 90% colpa dell’Oscurità.

È la Mangiafuoco dei nostri personaggi, usati come marionette per i suoi scopi.

È una battaglia che si combatte silenziosa da secoli, ogni vendetta, ogni strategia, ogni mossa ha portato a questo momento.

Con questa premessa chiediamoci: siamo soddisfatti di come gli autori hanno presentato per la prima volta senza maschere, questo villain?
È una storyline valida, originale, soddisfacente?

Non pensiamo a Hook, Emma, Rumple.. guardiamo Nimue.

Non conosciamo ancora, totalmente il suo piano, ma quello che abbiamo visto finora, ci piace?

La risposta, per me, è SI.

Perchè finalmente, per una volta, gli autori hanno avuto il coraggio di osare, di rompere la staticità in cui la serie era caduta dalla sua quarta stagione, hanno rotto uno schema fisso, ci hanno depistato anche durante questa stagione per giungere ad un epilogo eccitante.

Solo per questo plot twist sono pronto a perdonarli per decine e decine di scelte autoriali infelici.

Il punto è che OUAT era a un bivio: continuare a ripetersi all’infinito con la sua struttura “basic” (vendette personali, perdite della memoria, parenti incazzati con Rumple o Regina che vogliono il proprio lieto fine, gli Snowing che passeggiano per Storybrooke..), o osare e portare la storia su un livello nuovo e inesplorato, mostrandoci per una volta dopo stagioni, una sfida che trascende i singoli personaggi.

Conosciamo la madre di tutti i mali, il luogo in cui risiede, il suo piano che finalmente prende vita e si prepara alla battaglia finale.

Quella tra luce ed ombra, tra bene e male, il dualismo perfettamente illustrato in questa 5A con Emma Swan.

Adesso anche noi telespettatori abbiamo la chiave per capire e reinterpretare, alla luce di tutto, ogni cosa avvenuta in 5 stagioni.

Per anni abbiamo sentito parlare di Oscurità, vendetta, magia nera, dei rischi e delle conseguenze.. ma MAI abbiamo immaginato, sopratutto per una serie piuttosto piatta come OUAT, che alle spalle ci fosse una backstory del genere.

Abbiamo sconfitto ogni azioni oscura, eliminato ogni singolo male portato dall’Oscuro o dal villain di turno, ma il punto è proprio questo.

Si è sempre trattato di casi isolati, di singoli, di pedine, di una partita giocata sempre sullo stesso campo.

Adesso siamo oltre.

È l’origine, la causa prima che viene a bussare alla porta.

Facendo un paragone con Supernatural, è come se per stagioni i nostri beniamini siano stati i Sam e Dean Winchester della situazione, eliminando demoni e creature oscure fino a quando è arrivato l’epilogo dell’Apocalisse.

Nimue is the new Lucifer.

E questa è stata una scelta coraggiosa per una serie standardizzata come Once, e il coraggio va premiato.

Manca un episodio al fall finale e non possiamo ancora dirlo con certezza, ma dalla 5×08 (esclusa la 09 che è puramente filler) siamo tornati ad un livello qualitativo molto alto rispetto al passato.

Quella dell’oscurità è stato uno script interessante, originale che ha rotto la fase stagnante che la serie attraversava e ha ridato nuova linfa allo show.

Non sto ancora parlando dei personaggi, ma proprio della storyline madre.

È stato un percorso graduale e in alcuni punti anche noioso, ma questa 5A è stata davvero una lenta discesa verso gli Inferi.

Lasciando stare il setting di Camelot che è davvero penoso, c’è stata anche una scelta di scenografia, colori che hanno testimoniato questo cambiamento.

Dalla luce e la poesia del ballo di Camelot, al contesto fiabesco della radura di rose illuminata dal sole, fino a riprese fatte esclusivamente di notte, nella foresta o da Granny, e in quella radura che ora è perfettamente il simbolo dell’oscurità e del tormento che i nostri protagonisti hanno raggiunto.

E parlando di personaggi…

Oggettivamente, chi mai avrebbe potuto raccontare questa storia se non una coppia come i CaptainSwan?

– Gli Snowing: sono ben lontani dai fasti del passato. Hanno avuto il loro momento, le loro innumerevoli avventure e sfide per conquistare il loro happy ending.

I loro flashback del passato ci hanno dato il tormento per stagioni.

Se fossero stati scelti loro per rappresentare la storyline dell’oscurità, sarebbe stata solo poco credibile e noiosa come cosa;

– Gli OutlawQueen: nella 3B hanno avuto una premessa interessante che me li ha fatti piacere e shippare subito.

Se solo avessero continuato su quella linea, senza il crollo totale avvenuto nella s4 che li ha relegati a coppia da telenovela, con scelte autoriali pessime che hanno fatto di Robin un Muppet inadatto ad una come Regina, allora si… adesso staremmo parlando di DarkOutlawQueen.

Ma il pene di Robin lo ha privato di questa preziosa occasione;

– I Rumbelle: se i CS non fossero esistiti, senza dubbio questo arco doveva avere loro come protagonisti.

Tutto è iniziato con Rumple Oscuro, con Belle che cercava di redimerlo con la stessa pazienza frenetica di una casalinga disperata che tenta di rimuovere una macchia dal tappeto persiano nuovo di zecca, senza rovinarlo.

Ma per stagioni hanno mostrato questa “lotta” di Rumple vs Oscurità, di Belle che lo perdona ogni volta nonostante lui abbia sempre e solo scelto il potere a lei, che ormai sono diventati un clichè brutto e inguardabile.

Sono sempre stati bloccati in uno schema fisso: lui fa una sciocchezza, frigna, implora, lei lo perdona, “mamma non lo faccio più”, appena Belle si volta è lì di nuovo con le mani nel barattolo della Nutella.

Questo arco avrebbe anche funzionato con loro, ma non sarebbe stato tanto eccitante o glorioso come lo è stato con una coppia come i CaptainSwan.

E questo ci porta al prossimo punto.

  • Dark CaptainSwan

Quando penso ad Hook & Emma e al punto in cui sono arrivati, ho sempre in mente la loro prima scena su quella pianta di fagioli per raggiungere il gigante.

Penso alla loro prima avventura insieme, al modo causale in cui tutto è iniziato.

E ciò che mi sorprende di tutta questa storia, sono le battute di Hook in quel momento.

Non la conosceva affatto, per lui, vecchio pirata maledetto, era meno che niente.

Eppure le ha detto cose che nessun protagonista delle favole le aveva mai detto da quando è arrivata a Storybrooke.

Ti sei offerta volontaria per venire qui perche’ eri la più motivata. Devi tornare da tuo figlio. Non vuoi abbandonarlo nello stesso modo in cui hanno abbandonato te. Ho passato tanti anni a Neverland, la casa dei bimbi sperduti. Avevano tutti lo stesso sguardo…lo sguardo che hai quando ti lasciano da solo. L’amore è stato molto raro nella tua vita.

Sei mai stata innamorata, davvero? Hai paura a fidarti, temi che possano di nuovo ferirti. Hai paura di aprirti a me.. per me sei un libro aperto, Swan.”

È stato quello il primo momento in cui ho shippato Emma con qualcuno in questa serie.

È stata palese e innegabile, sin da subito, la loro chimica, il loro potenziale che ha permesso di sviluppare tutto questo e portarli ad essere LA coppia di OUAT.

Per una serie che ha sempre mostrato una visione molto stilizzata, elementare, fiabesca dell’amore e dei sentimenti, i CS hanno rappresentato il punto di svolta.

Sono stati scelti per rappresentare tutte le sfumature dell’amore.

Sono la perfetta unione dell’amore dell’Enchanted Forest e del nostro mondo.

In un universo fatto di gente che si innamora al primo sguardo o con un tazzina scheggiata, i CS sono stati da sempre, prima ancora di questo momento, la novità di questa serie nel campo “sentimenti”e “true love”.

Abbiamo dovuto lottare per un gesto, per una parola, per un bacio, per un “ti amo”, ci sono volute stagioni prima che Hook riuscisse ad abbattere tutti i muri di Emma, che lei fosse finalmente libera da quella prigione che si era creata e diventasse la donna che era destinata ad essere.

La loro storia è sempre stata su un altro livello rispetto alle altre, ma non è un fatto di screentime, ma di storyline.

Hanno avuto un percorso di crescita lento e graduale, curato nei minimi dettagli (ogni volta che sono in scena, c’è un parallelismo che rimanda al passato), che ha fatto si che spodestassero dal podio gli Snowing, per essere protagonisti di un evento cruciale nella serie, come questo.

E per una coppia che si è dovuta sempre conquistare ogni minima cosa, senza che fosse la magia o il fato a regalargliela, l’Oscurità rappresenta solo l’ennesimo ostacolo.

Certo è il più grande di sempre, è l’iceberg della nostra Jolly Roger, ma se c’è una cosa che quei genitori snaturati degli Snowing mi hanno insegnato è che c’è sempre speranza, il vero amore trionfa sempre, tranne in Grey’s Anatomy.

Emma aveva ammesso di amarlo, tutti i suoi muri erano crollati, hanno dimostrato di essere l’uno l’happy ending dell’altra, di non poter vivere senza…

Restavano solo due possibilità:

  • entrare nello ospizio delle ships di OUAT con i Sandra e Raimondo di Storybrooke (gli Snowing);
  • portare nuovo angst alla coppia e continuare a renderla appassionante, eccitante, shippabile come hanno fatto dall’inizio;

e io preferisco di gran lunga la seconda opzione, piuttosto che vedere i CS divenire quello che non sono mai stati: ordinari, banali, scontati, noiosi.

Per un amore tanto forte come il loro, serviva un nemico potente, un ostacolo all’apparenza insormontabile.

E sono andati a scomodare la madre di tutti i mali, la Jolly Roger ha urtato l’iceberg più grande, la nave sta imbarcando acqua ma io la vedo l’immensa e confortevole scialuppa di salvataggio che gli autori ci hanno nascosto nella tempesta, per salvare questa coppia.

Una scialuppa così grande che potrebbero starci due Rose DeWitt Bukater Dawson.

E adesso vi dico tutti i motivi per cui i CS sono endgame e True Love anche da Oscuri e usciranno da questa storia più uniti e forti che mai, conquistando anche il titolo di OTP Highlander della serie.

  • Dark Hook

Il vero Dark Hook, e per vero intendo Killian Jones con la magia oscura, il vecchio pirata rancoroso che abbiamo conosciuto tante stagioni fa che però ha il pieno controllo delle sue azioni, il libero arbitrio, quello innamorato di Emma Swan, è quello subito dopo la trasformazione, appena uscito dalla grotta degli Oscuri.

Ciò che mi sorprende, dopo aver visto come avviene la creazione di un Oscuro, è che Hook sia rimasto ancora padrone di se stesso, dopo il cambiamento.

L’Oscurità usa l’amore come un’arma, la vendetta, il senso di ingiustizia, la rabbia, la frustrazione, per cambiare una persona, per convincerla ad aprire il suo cuore e cedere al male.

È come un vampiro che ha bisogno dell’invito per entrare in casa.

Uno come Hook, che è estremamente debole perchè ci è già passato e conosce i suoi limiti, sa di non potercela fare, non ha i mezzi per contrastare un simile potere oscuro a tal punto che preferirebbe morire piuttosto che diventare DO, doveva cedere subito.

Essere già quello che è a Storybrooke.

Perchè è un’alcolista che ha appena bevuto un bicchiere di brandy dopo anni da sobrio.

Eppure la sua fede, il suo amore in Emma sono forti abbastanza da resistere al demone.

Il vero Dark Hook, è quello che appena incontra Emma sa di poter contare su di lei, ha fiducia in lei, nel loro amore e infatti arriva la risposta del True Love forte abbastanza da scacciare l’Oscurità, come è avvenuto negli scorsi episodi con Emma al posto di Hook.

Il vero Dark Hook è quello che alla proposta allettante dell’Oscurità di ottenere finalmente la sua vendetta sul coccodrillo, risponde dicendo di no, che non userà il cuore della persona che ama per ottenere la cosa che più brama.

Il vero Dark Hook è quello tormentato dall’Oscurità, che tocca i suoi tasti dolenti come la vendetta, il potere, il controllo, l’amore, per conquistarlo, portarlo definitivamente al lato oscuro, ma mette Emma al primo posto.

Sceglie l’amore alla vendetta.

Che è come dire: Rumple sceglie l’amore (Belle) al potere.

Ogni Oscuro ha la sua debolezza.

È questo il vero Dark Hook, questa la sua forza.

È questo che deve sorprenderci, che forse ha sorpreso persino lo stesso Killian, perchè non si riteneva in grado di resistere per più di un secondo all’Oscurità.

Quand’è che arriva il crollo totale, quand’è che Hook smette di essere lui e diventa semplicemente una marionetta di Nimue?

Quando Emma tradisce la sua fiducia e lo ferisce nel profondo mentendogli su Excalibur.

Quel passaggio fa crollare Hook, apre definitivamente la porta al lato oscuro.

E questo perchè riapre una vecchia ferita del passato che rimanda al loro primo incontro.

Era la season 2, pianta dei fagioli, Hook & Emma sono in cima, entrambi decidono di fidarsi l’uno dell’altra, Hook le promette che l’aiuterà, Emma stranamente gli crede, decide di fidarsi di questo sconosciuto che sembra leggerla dentro come mai nessuno prima, Hook rischia di finire ammazzato in una trappola del gigante, Emma (poteva ucciderlo, liberarsi di lui ma non lo fa) lo salva, lei si ferisce una mano, lui la cura, combattono contro il gigante, lui resta ferito, Emma mette KO il gigante, prende il fagiolo (motivo per cui erano lì), Hook si congratula con lei, è davvero felice perchè ce l’hanno fatta, possono tornare a Storybrooke, lei da suo figlio, lui dal coccodrillo ma Emma lo tradisce imprigionandolo in quella stanza e dicendogli che non può fidarsi totalmente di lui, perchè c’è in ballo la salvezza di suo figlio e non può permettersi rischi e distrazioni.

Hook le implora di non farlo, ma lei, palesemente rammaricata per quel gesto, va via e non ritorna sui suoi passi.

Scena successiva: Hook riesce a liberarsi, per la prima volta dopo secoli ha riaperto il suo cuore, ha deciso di fidarsi di quella donna che non conosceva, da pirata è ferito e arrabbiato per essere stato un tale stupido e debole.

Ritorna ad allearsi con Cora e questa volta sono loro a rinchiudere Emma, Snow, Mulan e Aurora nella prigione dove era rinchiuso Tremotino.

Ora è Emma a chiamarlo, a implorarlo, a dirgli: “tu ed io, noi ci capiamo a vicenda”, ma Hook non riesce a perdonarla e le dice: “avresti dovuto credermi e fidarti di me”.

Anni dopo, l’Oscurità che li tiene in ostaggio, li riporta all’incertezza del loro primo rapporto, delle loro prime interazioni, quando bastava un gesto, una parola sbagliata a far precipitare tutto e trasformali da alleati in nemici giurati.
E Emma, che normalmente si sarebbe fidata di Hook e gli avrebbe dato la spada senza nemmeno pensarci un secondo, la nasconde ai suoi occhi perchè conosce fin troppo bene quel vecchio pirata e sa come l’Oscurità userà quella debolezza.

E commette di nuovo lo stesso errore del passato, quello di non fidarsi di lui e questo lo ferisce a tal punto da far vacillare in lui l’unico motivo per cui lottava contro l’Oscurità (la fiducia in Emma, nel loro amore) che è ciò di cui l’Oscurità aveva bisogno per vincere Hook.

E a me sono venuti i brividi e ho trovato fottutamente geniale questo parallelismo col passato, questo palese riferimento al loro primo incontro inserito anni dopo che la loro storia è stata consolidata.

Da quel momento, Hook non è più se stesso, è solo un tramite, il contenitore di Nimue.

Guardo lui e ci vedevo riflessa Nimue al suo interno.

E le battute di questo episodio lo confermano.

Hook deve uccidere Merlino per lanciare la maledizione e Hook gli dice che non sarà lui a farlo, ma Nimue, il suo vero amore.

“Lei è qui.

Lei VIVE in tutti gli Oscuri.

Quindi quando ti distruggerò il cuore LO FARÁ LEI.”

E la maledizione che funziona dimostra tutta la verità di quelle parole.

Sempre a Camelot, da Granny, Nimue parla ad Emma: “sai cosa voglio, lo volevi anche tu”.

Per mostrare come non c’è distinzione tra Dark One e Nimue (Oscurità), è solo un tramite, il mezzo fisico con cui ottenere ciò che vuole.

A Storybrooke dopo che tutti hanno riavuto i ricordi, chiedono ad Emma qual è il piano di Hook e lei risponde con: “so cosa VOGLIONO fare”.

A ulteriore prova del fatto che non è il piano di Hook, ma dell’Oscurità.

Lui è solo una pedina, senza potere decisionale.

E questo spiega anche perchè nella s4, Rumple era disposto ad uccidere l’unica donna che suo figlio avesse mai amato, la madre di suo nipote, andar contro tutto ciò che aveva promesso sulla tomba di suo figlio, pur di liberarsi (liberare Nimue) dal controllo del pugnale.

Adesso che Nimue, l’Oscurità, tutti i Dark Ones sono liberi di agire in carne ed ossa e dunque non hanno più bisogno di manipolare qualcuno per raggiungere il proprio scopo, Hook ha qualche possibilità in più di salvarsi, o meglio, essere più padrone di se stesso.

Una libertà che dopo il suo totale passaggio al lato oscuro in seguito al “tradimento” di Emma, si manifesta nello stupore di lui quando lei nella radura gli dice “ti amo” per prima, o quando a Storybrooke va dal coccodrillo in cerca di vendetta e nelle motivazioni elenca anche Emma.

Per ora Hook è un imbucato CaptainSwan a una festa di SwanQueen shippers.

Dove le SQ shippers sono i Dark Ones appena risorti.

  • Dark Swan

Non è stata la cattiva che molti volevano, non è stata una villain figa tutta crudeltà e magia nera, ma è rimasta “pura”, The Savior anche da Oscura.

E io l’ho trovata incantevole, bellissima, perchè non avrei potuto pensare ad un personaggio migliore di Emma Swan per rappresentare l’altra faccia del male che nessuno racconta, perchè poco “interessante”e “attraente”.

Quella della lotta silente e costante, quella della solitudine, del dolore, del rimpianto, della vita che brami ma scorre luminosa e veloce senza che tu riesca a coglierla.

Puoi solo osservarla al di fuori, vedere le persone che ami trattarti da estraneo, mostro, come un pericolo?

Le stesse persone che dovrebbero salvarti che invece ti voltano le spalle, non si fidano di te, ma ti rimproverano scaricandoti tutta la colpa.
Ma c’è qualcuno che ha sempre creduto in lei, che non l’ha mai abbandonata e lei anche da Oscura, anche con il male dentro, lo sa, sa che Hook è la sua costante, la sua Ancora, e che sia Dark Hook o semplicemente il suo Killian, la cosa non cambia.

E lei si aggrappa a quello e ne fa la sua forza e infatti l’unico motivo per cui Emma è rimasta se stessa e non ha ceduto a Nimue, è perchè la odia con tutto il cuore per essersi presa l’uomo che ama e averlo trasformato in un mostro.

E questa è la prova più grande di quanto lei ami Hook in tutte le sue varianti, proprio come lui ha dimostrato di aver fatto con lei.

Di quanto si fidi di lui e di come è stata solo l’Oscurità a far precipitare le cose, a incastrarli con le loro stesse mosse, parole, ma i loro veri sentimenti, i loro amore è ancora salvo.

E se c’è una cosa che ho amato alla follia di questo episodio è stato vedere Emma soffrire, con il cuore a pezzi per le parole di Hook, ma continuare nonostante tutto a lottare per salvarlo perchè sa che non era lui a parlare, sa che è Nimue, l’Oscurità a farlo.

“L’amore che non smette mai di lottare per noi”

Hook l’ha sempre fatto con lei e ora è il suo turno.

Ho trovato crudele e geniale le parole che il pirata le ha detto, perchè sono l’esatto opposto di quello che Killian Jones le ha ripetuto per stagioni.

Nimue è stata così bastarda da giocare e risvegliare le più grandi paure di Emma, quelle che con e grazie a Killian era riuscita a vincere.

 

Ma non ci ho mai creduto, nemmeno per un secondo e non l’ha fatto anche Emma anche se ha sofferto nel sentirsele dire.

Perchè sappiamo che non è la verità, perchè sappiamo che queste ultime 3 stagioni sono state intense e reali a tal punto da cambiare entrambi e renderli l’uno la persona dell’altra.

In questo episodio scelgono di mostrarci altre sfumature dell’amore, quello non fiabesco ma paurosamente reale, quello torbido, profondo, passionale persino, che ferisce per la sua intensità.

Ed è bello vedere che per una volta siamo fuori dai soliti schemi, esploriamo un amore mai raccontato in 4 stagioni, vediamo e capiamo quanto è potente l’oscurità, quali sono i limiti del vero amore ma anche quanto è forte abbastanza da vincerla.

E Emma è così forte che anche se completamente a pezzi, continua a lottare.

E la sua forza, la sua devozione è qualcosa senza precedenti in questa serie.

Parafrasando il più grande discepolo dell’amore di questo decennio: “non è vero amore se non ti distrugge.” – Derek Shepherd

  • Gold

Domani nevica, spero sarete felici.

Notizia shock: ho apprezzato Gold in questo episodio.

Adesso che è finalmente libero dall’Oscurità, sono pronto a concedergli una chance.

Mi piace come si è comportato con Belle, le parole che le ha detto, il fatto che vuole cambiare e diventare quell’uomo che lei merita, darle quell’amore che desidera e che per secoli le ha negato.

Mette finalmente Belle al primo posto, è pronto a farsi da parte e lasciarle il libero arbitro, quello che lui non ha mai avuto per via dell’Oscurità.

Apprezzo il fatto che abbia capito che la sua morte è stata una circostanza straordinaria e che questo non giustifica e non dà per scontato il fatto che Belle sia rimasta al suo fianco, perchè alla fine non ha avuto scelta.

Si è redento e se rimane sempre su questa linea posso considerare l’idea di aprire la busta.

Quindi spero in un percorso per lui lineare, coerente, senza che lo facciano di nuovo bipolare e incostante come Regina s2 post redenzione.

Parlando di Belle.. spero che Hook le abbia preso il cuore e che quelle parole al pozzo le abbia dette lui, come già successo in passato con Regina al comando.

Perchè altrimenti sarebbe solo un voler creare un drama inutile, banale e scontato laddove non è necessario.

Al momento, anche se Rumple è un eroe, la loro relazione è nello stesso identico schema del passato, con una scena che abbiamo già visto innumerevoli volte.

Dov’è la novità?

Cosa è cambiato?

Parlando dello scontro tra Hook e Gold..

una scena eccitante, un tuffo nel passato che non dispiace.

Anche se è stata una piena macchinazione da Oscuro perchè se Hook avesse davvero voluto uccidere Gold, a quest’ora avremmo una lapide in più nel cimitero di Storybrooke, invece era tutto un pretesto per prendere il suo sangue e aprire il portale degli Inferi.

È stato uno scontro alla pari?

Certo che si, e Hook che guarisce la disabilità di Gold ne è una prova.

Per chi si lamenta di Hook che non ha concesso l’unica arma che poteva ucciderlo a Gold, vorrei ricordare che Rumple ha sposato Belle con il pugnale dell’Ikea per paura di affidare alla donna che ama qualcosa che poteva controllarlo e persino ucciderlo.

Gli Oscuri sono Christian Grey del controllo, vogliono averlo sempre in mano.

No doppi sensi.

Conclusione:

episodio intenso, emozionante, eccitante.

Era la rivoluzione che mai ci saremmo aspettati, quella che ha scosso finalmente gli animi di tutta Storybrooke.

È qualcosa che non può essere paragonata al passato perchè siamo in un territorio nuovo e inesplorato.

Kudos agli autori per il coraggio e per aver osato come mai prima d’ora.

Durante la visione ero combattuto tra il forte angst CS che mi ha ridotto il cuore in pezzi e l’eccitazione, l’OMG, per gli sviluppi della trama.

 

Dark Hook è assolutamente promosso.

Merito della bravura di Colin O’Donoghue che ha finalmente l’occasione di misurarsi con scene del suo calibro.

Abbiamo visto come avviene la creazione di un Oscuro, il momento del cambiamento, come l’Oscurità gioca, cosa mostra per prendere possesso di quel corpo e sono così innamorato di quella scena che vorrei vedere anche la ‘creazione’ di Emma nella cripta dei Dark Ones.

Per il Fall Finale l’eccitazione è alle stelle e non ricordo nemmeno l’ultima volta che questa serie mi ha trasmesso una sensazione simile.

L’Oscurità, Nimue, I Dark Ones risorti in carne ossa sono la minaccia più epica di sempre.

Ma adesso che il portale è stato aperto e loro sono fuori dagli Inferi, Ade sarà incazzato per questo?

Abbiamo scomodato un dio greco, perchè quest’anno facciamo le cose in grande.

Tutto il senso di questo episodio può essere riassunto in un’immagine:

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Rebecca Mader così brava che mi fa persino commuovere perchè una Anna Maria Franzoni come Zelena ha un momento tenero con sua figlia.

Apprezzo che Regina lasci che la sorella veda la bambina, pur sotto sorveglianza.

Con Zelena vige la stessa regola delle madri rinchiuse nelle carceri o nei centri sociali.

Parliamo di Emma e del moto d’orgoglio quando non ha vergogna nel ricordare a Dark Hook che è lei il suo lieto fine.

Nella sua vita amorosa è una tappa fondamentale esattamente come lo fu su Neverland quando ammise di essere un’orfana.

Che character development straordinario.

Non vedo vie d’uscita da questa situazione disperata se non con un sacrificio.

Voglio che sia Hook a farlo, voglio che sia lui a implorare Emma di ucciderlo per salvarla, per salvare tutti.

O al massimo che faccia tutto da solo con una missione suicida.

Nessuno deve mettere mano a questa situazione: né Gold, né Regina.

I CaptainSwan sono sacri.

Non vanno toccati da chiunque.

Adele, confessa che hai scritto “Hello” pensando ai CaptainSwan e al Fall Finale.

Tu sapevi, come noi.

“Hello, it’s me
I was wondering if after the 5×10
you’d like to meet
To go over everything

They say that fall finale supposed to heal ya,
but I’m not convinto of that

Hello, can you hear me?
I’m in California dreaming about 3×22
When we were canon and happy
I’ve forgotten how it felt
before the Darkness fell at our feet

There’s such a difference and million miles between CaptainSwan and other coppie of OUAT.”

Voto: 8

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