Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 12×05 Guess Who’s Coming To Dinner

Quando mi dicono che sono un totale fallimento nei rapporti e nelle relazioni, io penso sempre al fatto che ho appena compiuto 250 episodi con Grey’s Anatomy.

DUE CENTO CINQUANTA EPISODI.

Non vi si gonfia il cuore solo a pronunciare quel numero esorbitante?

Quale vostra relazione è durata così tanto nella vita.. a parte quella con le figure di merda?

250 episodi non fanno solo una serie tv, ma una vita.

Perchè quando penso a Grey’s Anatomy, non vedo solo uno show, ma vedo quel testo sacro che guida milioni e milioni di fedeli di una religione X nel mondo.

Ci vedo la Bibbia.

E se siamo arrivati a tagliare un traguardo come questo che solo pochi tv shows possono vantare, allora mi sa che non sono l’unico a considerare GA parte integrante della mia quotidianità.

Questo 250esimo episodio è all’altezza delle aspettative.

Proprio come il 50esimo, il 100esimo, il 150esimo… supera di gran lunga il livello degli episodi standard.

Il che è tutto dire.

È stato un episodio da ALL THE FEELS, il migliore finora di questa stagione.

Ma prima di aggiungere altro, urge una premessa fondamentale.

Questa premessa riguarda Penny666.

Siamo TUTTI e ripeto TUTTI d’accordo, sul fatto che lei è stata, quella terribile notte del 23 Aprile 2015, l’unico medico per lo meno decente.

Accettabile.

Che un’idea sul da farsi ce l’aveva tra una massa di medici “Sono Giapponese”.

Ok, fin qui ci siamo.

Derek lo dice prima di morire: “Mi piace questa Penny, ascoltatela.”

Meredith guardando la cartella clinica lo ripete: “Avete fatto quello che potevate” aggiungo io: “considerando le risorse di merda di questo buco del culo che chiamate ospedale”.

Il senso è quello.

Ma allora perchè questo accanimento contro Penny?

Perchè prima di tutto quando si parla della notte in cui Derek è morto, io sono Amelia Shepherd.

#JeSuisAmelia

Divento irrazionale, non connetto più perchè quella morte è ai limiti dell’assurdo ed è un’ingiustizia che non passerà mai.

In secondo luogo perchè, quando guardo Penny vedo e sento quello che Meredith prova guardandola.

Rivedo la 11×21 che prende vita, l’incubo che sembrava superato, ritorna più forte e vivido che mai.

Vedo Penny e vedo gli occhi allarmati di Derek quando era ancora lucido, quando cercava di parlare ma nessuno capiva perchè lui era come murato vivo nel suo corpo, vedo il sangue, le lancette dell’orologio che scorrevano lente, minuti preziosi buttati ad aspettare un neurochirurgo che non arrivava, vedo l’incompetenza del team, la negligenza, la malasanità che esiste in ogni parte del mondo.

Penny è il simbolo di tutto questo, è la personificazione del 23 Aprile 2015.

E Shonda vuole questo, vuole riaccendere quei sentimenti distruttivi e rabbiosi in noi, vuole che ce la prendiamo con questa ragazza.

L’episodio è stato creato e montato appositamente per questo.

Per portarci a dichiarare la Caccia alle Streghe con Penny.

Perchè Penny rappresenta il motivo per cui Derek non morirà a 110 anni tra le braccia di Meredith, per cui non sarà lì a ricordarle il suo nome quando a lei, probabilmente, verrà l’Alzheimer.

È la causa per cui Derek non vedrà i suoi figli crescere, non resterà a Seattle con la sua famiglia, non sarà mai il coach della squadra di Bailey, non sarà lì a raccogliere Amelia la prossima volta che cadrà, come ha fatto sin da piccolo.

E questo è un motivo sufficientemente valido per odiarla a priori.

Al resto ci pensa lei.

Perchè tu odi l’idea di Penny ma non la odi come persona.

Poi apre bocca e tutto cambia.

“Lavoravo in un posto dimenticato da dio”

“Ho deciso di ripartire dal vostro ospedale”

“IL GSMH è un ospedale enorme non sapevo nemmeno se lo conoscessi”

Ora, non so se questa ragazza ha qualche disturbo o ritardo mentale, non so se al GSMH per scegliere i nuovi specializzandi facciano un provino stile GF, ma per dire certe frasi ci vuole coraggio e stupidità alla Miss Italia.

La logica di Penny è la stessa che usiamo noi quando andiamo ad una festa dove sappiamo c’è EX LOVE OF OUR LIFE, ma mentiamo a noi stessi dicendo: “figurati se mi nota, se se ne accorge.. è una festa.. ci sono decine e decine di persone.”

Ma la speranza è proprio quella di finire di nuovo a limonare da qualche parte entro fine serata like old times.

Come puoi solo pensare che nessuno ti noti nel suo ospedale?

Come puoi sperare di mantenere un profilo basso?

Come puoi immaginare che la tua ragazza, che è tra i primi chirurghi ortopedici del paese non conosca una figura imponente come quella di Derek Shepherd?

Ti avrà pur detto Callie di essere nel consiglio dello stesso ospedale dove lui lavorava?

E Meredith?

Vai davvero a lavorare nell’ospedale in cui lavora la moglie dell’uomo che hai ucciso?

Sei così stupida o incosciente?

Quindi a casa le dice: “Se sapevo che eri tu non sarei mai venuta” ma all’ospedale tutti i giorni della tua vita, si?

Dov’è la logica di questa ragazza?
Sono io che non la capisco e devo frequentare un corso avanzato di Pennologia (suona malissimo non fateci caso) per mettermi in pari?

Lei è pienamente consapevole di quello che sta facendo nel momento in cui decide di proporsi come specializzanda del GREYSMH.

Lo dice chiaramente: “Ho deciso di ripartire dal vostro ospedale”.

E che si aspettava?

Champagne, ostriche e botte di culo?

Sono felice e orgoglioso del modo in cui tutti hanno reagito alla notizia.

Di Meredith che dice spietata: “Perfect Penny killed my husband” e la getta in pasto ai leoni dopo aver appreso la notizia bomba: lei che lavora nel suo ospedale.

Di Amelia che scapoccia come solo lei sa fare, che ci offre un altro momento catartico di cui avremo sempre bisogno.

Ho amato il modo in cui si accanisce contro di lei, in cui le chiede i dettagli dell’intera storia, mi ha ricordato Teddy post morte di Henry che chiamava 1000 volte al giorno Cristina per farsi ripetere tutta la procedura dell’intervento.

Davvero voi che la difendete, che provate persino compassion per lei, cosa vi aspettavate?

Che i suoi amici, la sua famiglia, l’avrebbero accettata con un abbraccio e una stretta di mano come hanno fatto prima di sapere chi fosse?

Che la stanno massacrando inutilmente?

Non so se lo pensate davvero o se lo dite per puro anticonformismo o se invece a questo mondo esistono anche persone ultra razionali quando si tratta di dolore, ingiustizia, morte.

Shonda vuole che Penny sia odiata, sia massacrata, ci gioca persino con le battute.

Strappiamo via questo cerotto, andiamo”

In quella frase detta da Callie, c’è il senso di questo episodio.

E non a caso l’emoji di GA è tornata ad essere il cuore con il cerotto, simbolo della premiere e della promessa di rinascita di questa stagione.

Attenti a Penny, perchè ve lo ripeto: la sfida di Shonda è quella di vincere la resistenza, l’odio e la non accettazione del pubblico, per farla amare.

Non so se avete notato April a fine serata che dice: “Anch’io ero così. Ho ucciso la madre di un bambino per negligenza.”

È un dettaglio cruciale, una sfumature che non deve sfuggirci.

Il voler comparare un personaggio odiatissimo ad uno amato dal fandom giocando sul senso di giustizia e sul portarci a chiedere: “siamo davvero persona da due pesi e due misure?”.

Si Shonda, lo siamo.

Perchè fa sempre orrore quando qualcuno perde ingiustamente la vita, ma è 1000 volte peggio quando questa sorte tocca a qualcuno di famiglia.

E Derek Shepherd, contrariamente a quella mamma, lo era.

Lo è.

Parlo al presente perchè per me non ha mai smesso di esistere nello show.

Ci è sempre stato, dalla 11×22 sinora.

E so che in ogni recensioni vi ho riportato tutti i momenti che parlavano di lui, ma mai come in questo episodio, la sua presenza è tangibile.

Sono felice, non tanto per me perchè non ne avevo bisogno lo sapevo e l’ho sempre detto, ma per tutti quelli che hanno lamentato delusione dalle mancate reazioni di Meredith all’accaduto.

Sono felice di questo breakdown emotivo, di quella frase urlata con rabbia e dolore ad Amelia, perchè finalmente nessuno può più negare o chiudere gli occhi di fronte a questo.

Derek è una presenza costante nello show, la sua storyline in qualche modo sopravvive e viene trattata con la dignità e attenzione che merita.

Ma su questo non avevo dubbi, perchè questo show ha sempre reso omaggio a tutti quelli che nel corso degli anni abbiamo perso.

Non se ne vanno mai veramente, perchè ritornano in una battuta, situazione, titolo, canzone.

E questa rabbia, questo dolore, questa distruzione che accompagna Meredith ogni giorno, oggi vengono palesati chiaramente.

La scena tra Meredith e Amelia è tra le mie preferite dell’episodio.

Quanta verità, quanta realtà in una sola scena.

Perchè succede così: in situazioni come quella, ce la prendiamo con la persona sbagliata, perchè quando si litiga in famiglia, proprio a causa di quel legame affettivo che ci lega, le parole e i sentimenti sono i più distruttivi di sempre.

E Mer l’ha detto a inizio stagione ad Amelia: “molte volte non mi piaci, ma questo non è un problema perchè sei della famiglia e va bene così, non devi piacermi.”

E a un anno e mezzo di distanza, loro hanno di nuovo un momento del genere ad ulteriore prova e conferma del fatto che la situazione non si supera.

E sono sicuro che questo scontro, non sarà nemmeno l’ultimo.

Meredith è abituata a cavarsela da sola, a soffrire da sola, a sparire nel suo mondo e fare quello che va fatto quando qualcosa non va.

Lei era la bambina che quando le sue coetanee giocavano con le Barbie, chiamava l’ambulanza perchè sua madre si era tagliata i polsi davanti a lei.

Non è abituata ad una presenza impetuosa come quella di Amelia, alla sua irrazionalità, al suo essere così passionale in queste situazioni.

Lei ha bisogno solo di se stessa in quei momenti, non di qualcuno che le dica: “ok, alzati, facciamo qualcosa, odiamola insieme, riuniamo il consiglio e facciamo licenziare quella puttana.”

Meredith è la calma al centro dell’uragano.

È quella che quando il male arriva, non fugge via ma lo affronta.

Non si lascia sconfiggere ma cerca di sopravvivere anche se questo fa male o le porterà via pezzi di lei.

Meredith è abituata a sopravvivere al peggio e quando questo le si presenta non lo manda via ma gli dice: “Ci vediamo lunedì, non fare tardi.”

Ed ecco perchè 12 stagioni di Grey’s Anatomy, 250 episodi, 10 anni di attività.

Meredith Grey è la medicina di cui abbiamo bisogno per affrontare la vita.

Conclusione:

Amo Alex Karev.

Lui è quell’amico che non sparisce dal radar delle amicizie quando si fidanza.

Anzi, il contrario.

È capace di sfanculare la sua metà per starti vicino nel momento del bisogno.

Più Alex Karev per tutti.

Non c’è bisogno nemmeno di sottolineare come lui e Meredith siano l’uno la persona dell’altra.

Un percorso iniziato nella season 11 e che si è consolidato nel tempo.

Non lo sappiamo Alex e non vorremmo mai chiedercelo.

Resisti quanto più puoi nell’arena.

Tu e Meredith dovete arrivare all’ultima battuta insieme.

Questa sfiga di Callie nel rimorchiare dimostra chiaramente una cosa: l’anima gemella della sua vita è Arizona Robbins.

Le è sempre andata di merda prima di incontrarla e anche dopo averla lasciata proprio per questo.

È il karma.

Callie potrà amare una sola donna nella sua vita e quella sarà sempre Arizona Robbins, così come quell’uomo sarà sempre Mark Sloan.

No cinesi, no assassini, no brutte copie.

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Ci voleva la morte di Derek Shepherd per far chiudere quel buco di culo di ospedale.

Sale sulle ferite, proprio.

Se Penny dovesse scrivere a C’è Posta Per Te per farsi perdonare, noi l’invito lo accettiamo (voglio conoscere Maria) e apriamo persino la busta, ma solo per croccarla de botte.

Jo smettila di chiederti: “che cosa starà facendo Alex in questo momento?”

Sembri già quelle mogli che se il marito tarda di 2 minuti vanno in paranoia.

Mi metti l’ansia.

Owen Hunt è il fidanzato dell’anno.

We’re not perfect.

So What?!”

Voglio un amore Omelia anch’io.

Volevo ringraziare Arizona Robbins per avermi regalato risate in questo episodio distruttivo.

Sono un fan di tutte le parti di lei ma quella ubriaca è il TOP.

Lei è quell’amica con cui ridere del mondo anche nei momenti in cui non puoi.

Viè qua Arizona e bullizziamo Penny insieme.

Aspetto sempre che DeLuca se ne esca con: “Andrew DeLuca, 27 anni, vengo daaaa Garbatella e so condendo de fa sta sfilata”

Episodio eccezionale, ho ancora i brividi.

Ellen e Caterina hanno dato il meglio.

La loro scena sarà a lungo ricordata.

250 e non sentirli.

Voto: 9

Voto: 8+

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