L’importanza di Streghe nella mia vita

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Ricordo ancora l’esatto momento in cui ho iniziato a vedere Streghe. Era il 22 Dicembre 1999, ed era la serata della prima messa in onda Italiana su Rai 2.

Avevo 9 anni. 9. Ero un pupo. Eppure, ogni settimana mi mettevo lì, davanti alla televisione, su Rai 2, a vedere cosa combinavano Prue, Piper e Phoebe. E mi sentivo in famiglia, mi sento al sicuro.

Streghe è stato EFFETTIVAMENTE il primo telefilm che ho seguito con continuità, quindi mi ha battezzato un po’ a questo mondo. Devo in gran parte il mio essere telefilo a Charmed.

Ricordo che sviluppai un senso di affezione così grande che quando – per problemi di salute – fui ricoverato in ospedale ad inizio 2000, chiesi a mio padre di registrare i due episodi di Streghe che mi sarei perso. Ricordo ancora quella VHS, e quanto la consumai, gli episodi erano IL DEMONE BUONO e VIAGGIO NEL TEMPO.

Streghe è stato molto importante per me come telefilo. Mi ha insegnato la continuità, l’aspettare settimanalmente il nuovo episodio. Mi ha insegnato a fregare il computer di mamma a soli 9 anni, ad andare su internet a ricercare spoiler, mi ha anche dato una dura lezione sugli spoiler… Quando morì Andy nella prima stagione, ricordo di aver letto su un giornalino che sarebbe tornato, beh, non è mai successo. Questo mi ha insegnato a non crede a QUALSIASI SPOILER.

Streghe mi ha fatto capire quanto un telefilm potesse rendermi felice, potesse farmi sentire a casa, protetto, via dai problemi. Charmed mi ha insegnato anche ad essere forte, mi sentivo uno di famiglia, mi sentivo un Halliwell, sentivo di poter combattere come loro (non con i poteri, ovviamente).

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Perché questo post? Sento che Streghe sia stato spesse volte sottovalutato, vuoi per la svolta light della 5a stagione – in cui sì, c’è stato un netto calo, vuoi perché non è mai stato acclamato dalla critica quanto Buffy, Dawson o altri telefilm di The WB – infatti il network l’ha sempre pubblicizzato molto poco, nonostante facesse ottimi ascolti, vuoi perché nessuno si rende conto che un telefilm non è importante solo quando è acclamato dalla critica o quando vince un Emmy, ma anche quando ti lascia qualcosa. E Streghe mi ha lasciato tanto, mi ha insegnato tanto, questo post è un voler rendergli omaggio, dare alle Halliwell quel che è delle Haliweell.

Perché il potere del trio… coinciderà sempre con il mio.

Per riportarvi un po’ indietro nel tempo…

 
Ho raccolto anche qualche incantesimo dal libro delle ombre:

“Ascolta la parola delle streghe,
i segreti che abbiamo nascosto nella notte,
i più antichi tra gli dei ho invocato,
la grande opera della magia ho cercato.
In questa notte e a quest´ora
l’antico potere ci onora.
Manda i tuoi poteri a noi tre sorelle:
vogliamo i poteri, dacci i poteri!

“Se la casa in centro poni
non si salvan gli stregoni,
se del bene sono ancelle
salve sono le sorelle!”

“Ecco l’incantesimo della verità
che apre il cuore di chi parlerà
nel solo arco di un giorno intero,
poi la memoria sarà mistero;
a chi è fra queste mura
diranno tutti la verità più pura.”

“Io sono la luce
E del bene sono la gloria che riluce.
Ritorna nelle tenebre, è lì il tuo posto,
Noi ti sconfiggeremo ad ogni costo!
Adesso vattene e scompari dalla realtà,
Torna negli Inferi, tu appartieni all’aldilà!”

“Fiori di lavanda, mimosa, cardo senza spine,
Togli il male da queste cresciute bambine,
Rendi le sue grinfie inoffensive
Sì che certe energie non siano più attive!”

 

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One thought on “L’importanza di Streghe nella mia vita

  • 7 ottobre, 2015 at 12:06 pm
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    Il mio primo grande amore telefilmico, ho iniziato a vedere Streghe che ero piccolissima, avrò avuto al massimo 6-7 anni, tanto che i miei all’inizio mi proibirono di vederlo perché troppo violento per una bimba di quell’età..quanti ricordi!

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