Glee renderà omaggio a Cory Monteith nel finale di serie.
Glee tornerà alle sue radici nel finale della serie, quando avremo un flashback che ci riporterà al 2009 – che è anche il titolo dell’episodio – e ci darà un nuovo punto di vista sulla nascita dei New Directions. Facendo questo, la serie renderà omaggio a Cory Monteith, la cui assenza si è fatta sentire molto al panel del PaleyFest di venerdì.
“Ci siamo sempre divertiti molto insieme” ricorda Chris Colfer, ricordando di come i due si divertivano insieme anche nei giorni dedicati alle interviste e alla stampa. Monteith è stato trovato morto di overdose nel luglio 2013. Di conseguenza anche nello show è stato detto che il suo personaggi, Finn Hudson, era morto, anche se non direttamente sullo schermo.
Prima del panel i fan si sono potuti godere l’emozionante prima ora del finale di serie. Sono incluse delle riprese con Monteith, inserite nel racconto della nascita dei New Directions – anche se Finn non era una parte fondante del gruppo alle sue origini, visto che era quasi uno dei bulli insieme agli altri atleti, ma successivamente è stato accolto all’unanimità dai membri del club, che hanno visto quanto lui fosse simile a loro. E questo non ha fatto che evidenziare il vuoto che il ragazzo ha lasciato, anche tra i suoi fan.
Durante le riprese del finale, l’intero cast ha ammesso di essere molto commosso. “Ho pianto tutta la settimana. Ero un disastro” ha detto Lea Michele alla folla, rivelando che il suo ultimo assolo è un pezzo di Darren Criss intitolato “This Time” che racchiude l’essenza del suo personaggio. “Quel giorno sono crollata in ginocchio e sono scoppiata in lacrime. Ho letteralmente dovuto chiamare mia madre e convincerla a venire. Era il giorno più speciale. Ho avuto l’occasione di dire a tutti ciò che avevo nel cuore, tutti ciò per cui non riuscivo a trovare le parole: Darren è riuscito a dar voce a quelle parole.”
E nella scena finale Lea Michele ci ha raccontato che vedremo Will Schuester – interpretato da Matt Morrison – cantare una canzone molto toccante ai membri originari del Glee Club. “È stato un giorno molto emozionante” ha detto Lea Michele, specificando che alla fine delle riprese tutto il cast era in lacrime.
Lea Michele ha richiesto di cantare Freedom di George Michael per alleggerire l’atmosfera, non appena ha finito di parlare di cosa hanno provato lei e i suoi colleghi sul set quel giorno.
Sono stati anche raccontati alcuni aneddoti divertenti, come quando Chris Colfer ha raccontato di aver bevuto per la prima volta mentre era nel cast di Glee, a casa di Kevin McHale con Jenna Ushkowitz e Amber Riley. Mark Salling ha invece mentito sulla sua età, dicendo di avere 19 anni quando ne aveva in realtà 26, mentre Darren Criss ha detto che aveva provato a fare l’audizione per il ruolo di Finn, inizialmente. Lynch invece ha detto di aver sempre saputo che Glee sarebbe stato un grande successo, dal momento in cui i ragazzi hanno cantato Don’t Stop Believing per la prima volta davanti a lei. “È stato così bello – ha detto – Decisamente commovente.”
Il finale di serie di due ore andrà in onda venerdì su Fox.
Traduzione a cura di Lucia