Esclusiva EW: la seconda stagione di Daredevil avrà un ritmo più serrato, e attorno a “The Punisher” ci sarà un accesissimo dibattito di carattere morale

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Marvel’s Daredevil sta stravolgendo un po’ le cose per la sua seconda stagione, partendo con un ritmo più serrato, con più romance, e una storia davvero complessa dal punto di vista della morale per introdurre al meglio il controverso personaggio e super antieroe The Punisher.
Quando la serie di Netflix ha cambiato showrunner dopo la stagione 1, eravamo un po’ spiazzati e preoccupati, ammettiamolo. Lo show è stato la prima serie Tv su di un supereroe esclusivamente dedicata ad un pubblico adulto e lo scrittore e produttore Steve S. DeKnight ha caricato il tutto con una violenza brutale ed audaci scelte narrative.
Dunque Daredevil si trasformerà in Marvel’s Agents of Hell’s Kitchen nella seconda stagione?
Niente affatto. Dopo aver visitato il set a New York stamattina e dopo aver visto I primi due episodi della nuova stagione, possiamo dire che gli showrunner Doug Petrie e Marco Ramirez hanno mantenuto tutto ciò che i fan hanno amato nella prima stagione dando al contempo una marcia in più alla narrazione. Ricordate l’aver dovuto aspettare fino alla fine del terzo episodio per poter avere uno scorcio di Kingpin (Vincent D’Onofrio, che non dovrebbe essere presente in questa stagione)? L’attesa ha funzionato perfettamente in quel caso, introducendo i vari personaggi ed eroi e delineando la reputazione alquanto sinistra di Kingpin. Al contrario, la stagione 2 si apre con una scena d’azione e subito ci presenta Frank Castle a.k.a. The Punisher (l’attore di The Walking Dead Jon Bernthal). Anche questo funziona benissimo. “Il vantaggio dello scrivere un sequel è che ci si può buttare a capofitto nell’ideare e progettare,” dice Petrie. “Siamo partiti in quarta e poi abbiamo corso più veloce che potevamo.”
Come i fan dei fumetti ben sapranno, Castle è un ex-soldato delle Forze Speciali con un tragico passato, che diventa un vigilante a New York. La sua missione è la stessa di Matt Murdock (Charlie Cox), eccetto per il fatto che spara anzichè prendere a pugni e sistematicamente uccide qualsiasi criminale gli passi davanti. Che sia un eroe o un cattivo è a discrezione dei del pubblico (e online i fan ne hanno discusso molto, sostenendo egregiamente entrambi i punti di vista), ma nei primi episodi sicuramente in molti approveranno i suoi metodi.
The Punisher è un personaggio controverso, perché i supereroi Marvel e D.C., come regola generalmente, evitano l’uso di armi da fuoco. Eccezioni a tale regola degne di nota sono Captain America durante la Second Guerra Mondiale e altri come Hellboy e Deadpool. Ma Castle è un arsenale che cammina, che dà la caccia ed uccide sistematicamente tutti i criminali di strada e membri delle gang che trova, non solo supercattivi e i loro scagnozzi. C’è da aspettarsi dallo show un continuo confronto e paragone tra lui e Murdock, portando inevitabilmente il pubblico a fare delle considerazioni a riguardo.
“Il pubblico vedendo lo show farà il tifo per questo personaggio, ma la storia raccontata costringerà gli spettatori anche a dubitare e ad avere dei ripensamenti, proprio come facciamo con Matt,” spiega Petrie. “Prendere delle misure estreme e fare giustizia in questo modo, in America nel 2015, non è semplice, affrontare un tale argomento è delicato, e difficile. Non ci siamo allontanati dalla situazione che stiamo vivendo al giorno d’oggi. Se hai una pistola in mano e non sei un poliziotto automaticamente scatenerai tutta una serie di reazioni abbastanza forti. Stiamo cercando di agitare le acque, siamo consapevoli di come questa sia una questione findamentale, e vogliamo portare le persone a riflettere su di essa .”
Ramirez inoltre racconta che tutto il team di scrittori ha parlato molto del personaggio di Taxi Driver Travis Bickle mentre lavoravano alla loro personale versione di esso. “Matt è un Cattolico devoto — e in TV raramente si vede un personaggio che è seriamente devoto a qualcosa. È come se Frank avesse il Codice di Hammurabi. È come sprigionare un grande squalo bianco dentro l’acqua. ”
Bernthal parla di una minaccia inarrestabile per The Punisher e mostra un costume realtivamente anonimo, non appariscente, il che gli permette di aggirarsi per New York molto più liberamente di Daredevil. Guardarlo tallonare la sua preda, è quasi una reminescenza dell’ Arnold Schwarzenegger del primo Terminator. L’attore dice che si è sentito molto sottopressione, il personaggio doveva essere reso perfettamente.”Delle persone mi si sono avvicinate mentre giravo per New York e mi hanno detto ‘Non fare casini,’ ” dice Bernthal, che per mesi ha vagato da solo per il set di Daredevil allestito lungo il ponte di Brooklyn di modo da entrare nel personaggio e nelle atmosfere cupe e isolate di Castle. “Questo eprsonaggio ha avuto a che fare con forze dell’ordine ed esercito. Si è portato a casa la guerra, nel peggior modo possible. E la cosa migliore di lui è che se ti offende o urta i tuoi sentimenti, semplicemente non gliene potrebbe fregare di meno.”
Nella seconda stagione di Daredevil ci sarà anche molto più sesso. Mentre la prima stagione è stata relativamente casta e pura, la stagione 2 sarà sempre più bollente, quando Matt si avvicinerà a Karen (Deborah Ann Woll) e la sua ragazza del college si farà viva. Forse la conoscete, è Elektra (Élodie Yung), un ulteriore antieroina aggiunta al mix, un personaggio davvero differente dalla versione cinematografica di Jennifer Garner.
“Matt ha una orale profondamente complessa e lei è semplicemente la miglior cattiva ragazza che un uomo possa avere,” spiega Petrie. “Fa tutto, tutto ciò che è sbagliato ed attraente, lei è il suo rovescio della medaglia. Matt tiene costantemente a freno la sua natura selvaggia. Elektra si lascia andare. E lui ne è al contempo disgustato e terribilmente affascinato.”
Tuttavia, lo show avrà dei toni meno dark rispetto a quelli della scorsa stagione, nel vero e proprio senso della parola. Nella stagione 1 alcune location erano così buie che gli spettatori quasi dovevano strizzare gli occhi e avvicinarsi allo schermo, ma stavolta ci sarà più luce tutt’attorno. “Ci sarà ancora un po’ di buio, ma abbiamo reso il tutto più elaborato.”
Daredevil ritornerà nel corso del 2016.

Fonte. 

Traduzione a cura di Matilde 

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