Commenti Sparsi di Alessandro: Revenge 4×22 Plea

COMMENTI SPARSI, perché il superfluo è visibile agli occhi.
EPISODIO 4×22 “PLEA”
(4.87 milioni di telespettatori con 1.2 di rating)
1) L’apparizione di pochi minuti di Charlotte è stata di un’inutilità disarmante. Nessun accenno di lutto per la morte di Daniel, nessun dolore per la presunta dipartita di sua madre (be’ su questo non posso condannarla…), nessun contatto con Amanda o con David che sta morendo, solo tanta voglia sospetta di fare terapia coi cavalli. Mi sa che Charlotte è diventata la nuova Cicciolina.
2) L’avvocato di Amanda le elenca tutti i suoi capi d’accusa e le prove contro di lei. Ma a nessuno è venuto in mente di cercare le registrazioni delle telecamere di sicurezza dell’aeroporto? Sarebbe già una donna libera.
3) La Maledizione della Vagina Letale di Amanda colpisce ancora: tutti quelli che hanno avuto accesso al suo antro della perdizione sono morti. Rohan Kamath, il suo ex marito, s’è salvato grazie al fatto che è gay. Non abbiate comunque paura per Jack, lui ha la Maledizione del Pene Mortale (ha già fatto morire la vera Emily e Kate Taylor, speriamo che la prossima sia Margaux), quindi i due anatemi dovrebbero spezzarsi a vicenda quando finalmente tromberanno.

4) All’udienza preliminare Amanda ottiene gli arresti domiciliari pagando una cauzione di 2 milioni di dollari con l’obbligo di indossare una cavigliera elettronica che controlla i suoi movimenti. Voglio avere anche io un conto corrente che non si esaurisce mai per stare in panciolle tutto giorno a sperperare denaro.
5) Quella bottanazza di Queen V (o forse, a ‘sto punto, dovrei chiamarla Jesus V) è riuscita a sfuggire alla morte per la seconda volta consecutiva. Se gli sceneggiatori pensavano di stupirmi si sbagliano di grosso. In questo telefilm ho visto resuscitare talmente tanta gente (David, Kara, Mason, Lydia, la stessa Victoria ecc) che mi scioccherebbe di più un morto che rimane effettivamente tale. Mi sento un po’ preso in giro, però. Non tanto per l’abuso che è stato fatto delle resurrezioni quanto per le interviste rilasciate da Madeleine Stowe in cui confermava che Victoria era finalmente finita nel luogo che meritava: all’inferno.
6) Louise è sveglia come un bradipo. Ma perché non riesce a capire che Margaux e Victoria la stanno manovrando come un burattino?
7) Amanda parla con Jack e utilizza in modo magistrale delle perifrasi pur di non dirgli un maledetto ti amo: “voglio che tu rimanga”, “voglio stare con te”, “vorrei che avessimo un’occasione”. La cosa che più mi fa inalberare è che Nolan, primo fra gli shipper Jamanda, abbia avuto l’ingrato ruolo di interromperli proprio mentre stavano per limonare duro.
8) Amanda trova la roulotte di Mason. Chiedendo informazioni a due tizi in sovrappeso scopre che lo scrittore di libri che non verranno mai pubblicati è fuggito insieme ad un’amica. Ma a quel punto viene circondata dalla polizia e arrestata.

9) L’inquietudine che mi ha provocato la tizia con la veste da notte che cammina per strada come un fantasma al minuto 17:14 è indescrivibile.
10) Jack e Nolan architettano un piano per far avere ad Amanda cinque minuti con Margaux. Praticamente la fanno arrestare per furto di gioielli e riescono pure a farla mettere nella cella accanto a quella di Amanda e a dare a quest’ultima le chiavi per uscire. Coi soldi puoi fare davvero tutto in Revenge.
11) Ho AMATO il momento in cui Amanda affronta Margaux obbligandola con la forza a dirle tutto ciò che sa su Victoria e mostrando la sua capacità di creare “armi pratiche” utilizzando due batterie, due chiavi d’acciaio e un calzino. Sono contro la violenza ma non provo alcuna compassione per Margaux, doveva romperle tutti i denti!
12) Amanda informa Ben che Victoria ha scambiato le sue impronte dentali con quelle di Mary Gaines, una donna morta una settimana prima. Gli racconta anche tutti i dettagli del piano organizzato da Victoria con l’aiuto di Mason e Margaux ma Ben non le crede.
13) Louise trova una felpa nera nell’attico e scopre così che dietro l’aggressione di Victoria non c’è Amanda ma A di Pretty Little Liars. Purtroppo invece di recarsi a Rosewood decide di dire tutto a Ben e quest’ultimo si convince che la sua ex ha ragione sull’essere stata incastrata.
14) Victoria che fa la sfilata allontanandosi da Villa Grayson lentamente, a pochi secondi dall’esplosione, è quanto di più inverosimile abbia visto fino ad ora. Che siano queste le tendenze suicide di cui la Stowe parlava nelle sue interviste sul personaggio che interpreta?
15) DUMBen (chi capisce la battuta è bravo) si reca all’obitorio e scopre che il corpo di Mary Gaines è scomparso. Invece di chiamare la centrale o di informare subito il giudice pensa bene di investigare da solo perché chiedere rinforzi è troppo scontato.
16) Margaux dice a Louise che Nolan è un bugiardo e un manipolatore. Ma come fa ad avere la faccia identica al culo?
17) David ha un attacco epilettico quando va a trovare la figlia in galera e scopre che il suo linfoma ha già raggiunto il quarto stadio ed ha invaso il cervello (questo spiega molte cose…). Gli restano al massimo sei mesi. L’avevo detto che i medicinali all’avanguardia della scorsa puntata gli avrebbero accorciato l’aspettativa di vita. Comunque il modo in cui Amanda chiede a suo padre di lottare insieme mi ha davvero commosso.
18) Non riesco a capire chi sia più siliconata fra Victoria e White Gold. È una bella lotta all’ultima iniezione di botox. Chissà se Gabriel Garko si è ispirato a loro due per fare i suoi recenti ritocchini.
19) Ben forza la porta di casa di Mary Gaines e una volta entrato ispeziona tutto. Come in una scena da film horror si muove tra i corridoi e poi si ritrova faccia a faccia con Victoria, appena uscita dal bagno dopo aver probabilmente defecato. A quel punto viene accoltellato alla testa da White Gold, assoldata da quella stronza di Margaux, e muore. Addio Ben, insegna agli angeli a fare da terzo incomodo!
CONCLUSIONI
Episodio molto interessante e pregno di colpi di scena, come ormai ci hanno abituato in questo sprint finale verso la 4×23. Il ritorno di Charlotte è stato sfruttato malissimo. Gli sceneggiatori ci hanno praticamente voluto far capire che la stupidità di Charlotte in tutti questi anni non era naturale ma dovuta all’uso delle droghe. E dovremmo pure crederci? Se Charlotte è comparsa solo per concedere a Louise la possibilità di entrare nell’attico di Victoria, potevano pure evitare. Volevano dare una chiusura alla sua storia ma questo è uno dei casi in cui la toppa è peggio del buco. Amanda si ritrova ad affrontare di nuovo la prospettiva di una vita senza suo padre e mi dispiace molto per lei. Penso che una delle due tombe del titolo dell’ultima puntata sarà proprio di David. Per quanto riguarda il Jamanda mi piace che finalmente ci sia una svolta ma odio il fatto che si siano ridotti agli ultimi due episodi per esplorare questa coppia.

Comunque sono un po’ preoccupato. Mi sembra che tutto stia avvenendo troppo in fretta, come se ci fosse una corsa contro il tempo con cambi dell’ultimo minuto sulle sceneggiature per tentare di dare una chiusura a tutte le storie lasciate in sospeso. Ho la netta sensazione che l’ultima puntata ci lascerà con l’amaro in bocca perché non è stata scritta per essere un finale di serie ma è stata adattata per essere tale. La presenza di un “piccolo” cliffhanger, annunciato da Sunyl Nayar stesso nelle interviste, ne è la prova.

Voto puntata: 8
A cura di Alessandro

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