Recensione di Daniele: Once Upon A Time 5×13 Labor Of Love

Hi Oncers,

siamo letteralmente nel limbo, anche noi.

In questo episodio filler, in cui non ci sono colpi di scena, la storia è ferma, siamo tutti a passeggiare come anime in pena in quel cimitero in cui regna perenne un tramonto alla Smallville maniera.

Credo che la mia miopia sia colpa dell’arancione in CGI della fattoria di Clark Kent.

Adesso ritorna in OUAT per tutta la 5B quindi entro il season finale sarò dietro il bancone di Granny con la Blind Witch a muovere le mani come Patty Pravo per indovinare chi entra.

Non lamentiamoci, perchè so che è presto per dirlo, ma questo arco di stagione sembra promettere un sacco.

Iniziamo ad elogiare i suoi punti di forza:

  • Finalmente andiamo in un regno e lì ci restiamo, fermi, incatenati, conoscendo la storia NEL PRESENTE passo dopo passo, senza perdite di memoria e flashback a singhiozzi di quello che è successo ma che i protagonisti non ricordano.

Credo che questo sia un grande passo avanti, perchè per il momento ci siamo liberati di uno dei trope più fastidiosi del Onceverse.

Motivo per cui questo arco dell’Underworld ha buone probabilità di competere con Neverland.


La storia si svolge nel presente, c’è una coralità ben distribuita, personaggi nuovi interessanti o che per lo meno intrattengono senza annoiarci, l’idea di gruppo, di famiglia, collaborazione, Rumple per i fatti suoi, Belle a casa a cucire in attesa del ritorno del marito..

Si, molto Neverland style.

E visto che ci siamo, parliamo del Mangiafuoco del circo.

  • Ade è un grande ragazzi.

A me ricorda molto Cyrus di The Royals.

E sicuramente se non fossimo sulla ABC alle 8pm in uno show per famiglie, Hook non sarebbe malridotto sul pavimento (#CaptainFloor vive) ma nudo e imbavagliato in una gabbia con Ade vicino a tormentarlo psicologicamente.

Il cattivo meglio riuscito delle ultime stagioni è senza dubbio Pan, ma già mi vedo come Steve Harvey durante la finale di Miss Universe 2015 mentre dico: “Is it too late now to say sorry…” e passo la corona di Best Big Villian da Pan ad Ade.

Amo il modo iconico in cui Greg Germann ha portato in vita questo personaggio Disney tanto amato dal pubblico, adattando e rendendo credibili le peculiarità dell’originale.

La caratteristica madre dell’Ade Disneyiano è il suo perdere il controllo quando i suoi piani falliscono, ma ritornare subito lucido e composto in un secondo e nel cartone tutto questo è reso in maniera comica sottolineato anche dal colore dei capelli che passano dal rosso della rabbia al solito blu glaciale del self-control.

L’Ade di OUAT mantiene questa caratteristica originale, ma sostituisce alla comicità del cartone, una fredda, spietata, glaciale retorica arricchita però dall’espressività caricaturale (che non stona affatto) dell’interprete.

Hook: “Cosa aspetti?”

Ade: “Oh, parli di questo? No, questo non è per te, è per i tuoi amici. All’inizio volevo che i tuoi amici andassero via, ma ora hanno provocato fin troppi drammi, quindi il mio… lato vendicativo… sapevi che ho un lato vendicativo?

Vuole che paghino.”

Meraviglioso.

  • Le questioni irrisolte sono un’altra piacevole novità di questa stagione.

Se su Neverland bisognava confessare il segreto più intimo come Mary Margaret che voleva un altro figlio o per Emma accettare la propria condizione di “orfana” per proseguire il gioco, qui abbiamo le questione irrisolte che ci offrono un’espediente narrativo utile a conoscere la backstory del nostro Dream Team.

Mi piace anche l’idea che ciascun episodio è particolarmente incentrato su uno dei nostri beniamini.

Se la protagonista della scorsa settimana è stata Regina, questa volta è il turno di Snow.

Lo confesso: a me questo episodio è piaciuto più del 100esimo.

Finalmente qualcosa di nuovo, finalmente un flashback del passato che non sia la caccia a Snow White.

Ho amato vedere una Regina diversa che comunque complotta contro Snow ma in una situazione che non urla #EVILQUEEN da ogni angolazione e prospettiva di scena.

Conosciamo una parte oscura ma fondamentale del passato di Snow e del suo personal trainer e scopriamo come, perchè e per merito di chi è diventata la Sailor Moon dell’Enchanted Forest.

È stata allenata e spronata a diventare un’eroina dal RE degli eroi e dei guerrieri.

Dal simbolo della forza fisica e del coraggio, proprio.

Un privilegio.

È come prendere lezioni di moda da Enzo Miccio e Carla Gozzi;

come imparare a cucinare con Gordon Ramsay;

come fare un corso di scrittura creativa tenuto da JK Rowling.

A questo punto, Charming che impara a combattere grazie ad Anna di Frozen è un po’ come andare da Manuela Arcuri a chiedere lezioni di recitazione.

Eppure guardateli, Maria e Davide che nonostante la differenza abissale del loro training mentale negli sport da combattimento, fanno culi a destra e a manca come due parabatai.

In questo episodio c’è proprio uno dei motivi per cui amo questo show.

Ossia, la riscrittura delle favole e il modo in cui si può giocare a combinarle tra loro.

A me OUAT piace perchè Biancaneve esce di casa, finisce in una trappola per briganti e viene salvata con tanto di limone da Hercules.

Da notare la luce Delena che accompagna la scena.
Se la vede Charming sta cosa, lascia il programma.

Noi se usciamo di casa, al massimo scivoliamo o finiamo in un tombino e l’unica gioia selvaggia in cui possiamo sperare è che ci salvi la protezione civile così da finire dalla D’Urso a parlare del malfunzionamento delle strade e dei fondi pubblici mal spesi.

Capite la differenza abissale?

La storia di Hercules solleva in me interrogativi cruciali senza i quali non ce la faccio a passare oltre.

Mi chiedo: ma se Her è così forte da sollevarti di peso da una buca scavata da Michele Misseri, da battere un pugno sul terreno e scatenare un terremoto…. a letto sarà come Edward Cullen?

Peggio?

Bisogna prendere delle precauzioni per non morire?
È possibile il sesso con Hercules senza diventare Milkshake?

Ade ha lasciato andare Megara perchè tanto, appena la dà al nipote, ritorna subito nell’Underworld morta sotto il peso della sua forza bruta?

La nuova questione irrisolta di Meg sarebbe quindi quella di non essere nemmeno arrivata in terza base con il semidio?

E a proposito… qual era la questione irrisolta di Megara?

Non l’ho capita io?
Non l’hanno proprio mostrata?

Lei era lì solo perchè mettere una ragazza di nome Cettina non era abbastanza mitologico come nome?

Mi spiace davvero perchè Her l’hanno comunque usato per Snow, ma Meg è stata inutile come Karolina durante il trono di Lucas.

Mi aspettavo qualcosa di più incisivo e meno marginale per loro, che giocassero un ruolo chiave nella lotta contro Ade.

Non vi nascondo il mio semi orgasmo quando Ade ha chiamato Her: “mio nipote” e lì ho sperato in affari di famiglia della Madonna, in questioni irrisolte tra i due, un cameo inaspettato di Zeus… ma niente, la mia mente viaggia troppo, quella di A&E è ferma al self service del McDonald’s.

Che poi Zeus dov’è?

Non l’hanno nemmeno nominato.

Io un’idea ce l’ho.

Secondo me fa quello che gli riesce meglio: travestirsi da umano e ingravidare donne mortali.

Ecco perchè il set di OUAT è uno dei più fertili di sempre.

Mistero risolto.

Ciò che per noi resta irrisolto è il lieto fine di Hercules.

Meg essendo mortale non può salire sull’Olimpo.

Davvero noi pubblico dobbiamo credere che questo ragazzo dopo che ha passato anni a cercare di raggiungere gli dei, abbandoni il suo destino per MegGHI?

Non abbiamo nemmeno visto una loro esterna decente on screen.

Nemmeno un bacio.

Niente canzone di Tiziano Ferro in sottofondo.

Niente scelta.

La risposta è semplice: Herc e Meg erano d’accordo, si sentivano in segreto dalla produzione, Her fingeva di corteggiare Snow solo per allungare il brodo e aumentare i soldi dell’ospitate nella disco Olimpo, hanno tradito il pubblico, Maria e adesso hanno lasciato il programma insieme perchè non ce la fanno più a restare e a mentire.


Per fortuna Snow ha David con cui consolarsi..

… nah, secondo me va da James.

Tra l’altro, settimana scorsa scherzavamo sul suo mantenere i segreti più trasgry, ma vedete che ho ragione?

Mica l’ha detto a David che prima di James, si limonava Herc?

Hai capito qual è il modo per far chiudere la bocca a Snow…

Di una cosa siamo certi: questo episodio segna una svolta decisiva nella storyline di questo personaggio che è in panchina da stagioni.

Quel: “non sarò più Mary Margaret la perpetua, da oggi torno ad essere Snow White la Xena della Foresta Incantata” è ESATTAMENTE la versione storica del 4 Settembre 2015:

“Da oggi non sarò più Gems, ma tornerò ad essere Gemma”

Momento altissimo e di commozione per tutto il regno.

  • Crudelia

La amo quanto lei ama il gin.

Fu amore a prima vista, un po’ perchè la Carica dei 101 è il mio cartone preferito, un po’ perchè è la mia villian Disney del cuore, per il personaggio in sé, per le sue perle che mi descrivono la vita:

per il vestiario eccentrico e glamour, ma mai avrei immaginato che Victoria Smurfit fosse nata per interpretarla.
Tra l’altro questa settimana Vic ha avuto una nomination dall’Irish FilmTv Academy per il suo ruolo in OUAT.

Fu una sorpresa, una vera rivelazione vedere questo personaggio prendere vita nel Oncerverse.

Il suo super potere trash e discutibile, il modo in cui hanno deciso di caratterizzarla, di rappresentarla sullo schermo, questa Karen Walker delle favole che porta quella nota comedy allo show di cui abbiamo disperatamente bisogno.

Ecco perchè spero con tutto il cuore che Henry la riporti in vita.

Le probabilità sono buone, perchè sappiamo che Henry è caratterizzato dal cuore del vero credente e dal cervello della vera Belle Gold.

Un duo che combinato rende semplicemente stupidi e incoscienti.

Ha letteralmente fatto a Deal with the Devil.

Ora Henry, trova la penna (sono curioso di vedere come sarà rappresentata e che forma avrà questo tipo di magia) e già che ci sei, vedi se puoi anche rianimare il mio iPhone 4s che ci sono delle foto che non sono riuscito a salvare prima della sua prematura morte.

Conclusione:

Il rapporto tra Snow e Regina resta uno dei migliori della serie.

Lodevole il modo in cui l’hanno costruito, come si è evoluto nel tempo, tutto il loro percorso da nemiche giurate a membri onorari del comitato speranza.

Commovente la scena di Snow che dopo 1000 anni giunge alla conclusione del:

e di Regina che la sprona a non arrendersi, a lottare per chi ama, ed ammette la sconfitta per mano della sua storica nemica-amica.

È un passo enorme per Regina, un character development davvero straordinario.

Mi ha anche emozionato il momento finale in cui Maria si ritrasforma in Sailor Snow e Regina l’applaude come Danielona a Uomini e Donne.

Mi piace che della reunion CS non c’è manco l’ombra.

Voglio la sofferenza, l’attesa, l’angst.

A noi le sveltine non ci piacciono.

Queste storie alla Megara o ai cattivi che diventano eroi in 2 minuti buttando un sacchetto in un orso, fanno letteralmente cacare.

Adesso Hook è in Palapa mentre deve fare le nomination da leader della settimana.

Piuttosto che nominare qualcuno, Hook scriverà sulle lapidi:“ADE FOTTITI, NO TEAM CAP, NO TEAM IRON MAN, IO SONO TEAM CAPITAN VENUTRA”.

Tremotino mi è piaciuto tantissimo in questo episodio.

Voto: 6+

Passate dalle pagine:

Jennifer Morrison Fans

Colin O’Donoghue Fans

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