Spellbook 3×12 The Con Man/3×13 Stranger in a Strange Land

MESSAGGIO IMPORTANTE: SE VOLETE CHE LA STORIA CONTINUI, COMMENTATE NEL BLOG, SCRIVETE COSA NE PENSATE, I VOSTRI PERSONAGGI PREFERITI, E LE VOSTRE IMPRESSIONI. MI RACCOMANDO, è IMPORTANTE CHE VOI LO FACCIATE, GRAZIE, E BUONA LETTURA:

Vorrei ricordare che SPELLBOOK non è esattamente un racconto, o un romanzo, è una storia che ha lo stile di una sceneggiatura. Viene lasciato molto all’immaginazione del lettore, ed i passi sono più brevi. E tutto ciò è fatto APPOSITAMENTE.

Per godere appieno l’episodio vi consiglio di aprire i link delle canzoni ogni volta che ne trovate una. Sono evidenziati.

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Settembre 2013.

La biblioteca del Wilson Hotel sa di libri vecchi; ma Luke è abituato a quell’odore, è un qualcosa che lo riporta indietro nel tempo in qualche modo.

Avanza lentamente verso lo scaffale giusto, portando con sé il libro, cercando di non rovinarlo, non spiegazzare le pagine, lo tratta come se fosse un qualcosa di prezioso da proteggere e da conservare. Facendo un grosso sospiro, lo ripone attentamente tra due libri specifici come gli era stato detto.

“Pesa molto?”

Una voce riconoscibile – a causa della profondità – si fa avanti nella stanza. Il silenzio della sala vuota è una colonna sonora sconfortante.

Luke: Alec.

Alec avanza, abbottonandosi la giacca; un suo segno distintivo.

Alec: ci siamo, eh?

Luke si gira, guardandolo negli occhi.

Luke: cosa ci fai qui?

Alec: mi è arrivata voce che eri nelle vicinanze.

Luke: i tuoi scagnozzi?

Alec: i miei amici.

Alec sorride, come è solito fare. Un sorriso fastidioso, di vittoria preannunciata.

Alec: allora, dimmi. Cosa ne pensi?

Luke lo guarda, curioso.

Luke: cosa ne penso?

Alec: di lei. Della strega. L’hai vista?

Luke resta in silenzio.

Alec: sarà un anno interessante.

Luke: oh sì, su questo non c’è dubbio.

Alec: posso guardarlo? Il libro, intendo.

Luke: no. Non puoi.

Alec: sai, questa cosa della protezione di mio padre nei tuoi confronti non durerà per sempre.

Luke: dici?

Luke – questa volta – sorride nello stesso modo di Alec.

Alec: non può difenderti per sempre.

Luke: oh, può. L’ha promesso.

Alec: sono pronto, Luke. Mio figlio è…

Luke: un viziato, donnaiolo, scansafatiche. L’ho osservato in questi anni, non è affatto pronto.

Alec: ha lo spirito.

Luke: dici?!

Alec fa un grosso sospiro, strizzando gli occhi.

Alec: sai che potrei mangiarti in un solo boccone?

Luke: potresti. Ma diventerei un pasto assai indigesto, Alecus.

Luke si fa avanti verso il grosso finestrone centrale, ammirando le bellezze della luce di Settembre.

Alec: sai, mi sono sempre chiesto una cosa.

Luke lo guarda, non è molto curioso in effetti.

Alec: come diavolo hai fatto a prendere in giro Lisandra?

Luke assume una diversa espressione del viso; non si capisce cosa stia provando in realtà, è davvero un mistero.

Alec: voglio dire, devi essere il più bravo bugiardo di tutti i tempi.

Luke: non lavoro per te. Non mi interessa della tua battaglia. Non mi interessa di Benjamin.

Alec: ma è suo nipote.

Luke: wow, facciamo i sentimentali ora, Alecus?

Alec: non capisco.

Luke si fa avanti, sfoggiando uno sfarzoso anello con una “D” stilizzata.

Luke: non puoi rovinare le cose. Non stavolta.

Alec: di che cosa stai parlando, vampiro?

Luke alza la mano lentamente.

Luke: dimentica. Dimentica di aver mai avuto contatti con me. Di avermi mai parlato o conosciuto. È sempre stato solo un semplice “buongiorno” per le strade di Twinswood. Dimentica. Esci di qui e continua per la tua strada.

Alec, spaesato, si gira e inizia ad incamminarsi verso l’uscita della biblioteca.

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  • Marzo 2015, Mouintan.

“Stanno arrivando?”

Evan avanza con la divisa del Mouintan al tavolino in legno a cui è seduta Rose; la strega sta leggendo attentamente il suo iPhone. Sembra una ricerca web o qualcosa del genere. Evan non indagherà, per ora, immagina cosa stia facendo.

Rose: penso di sì, anche se sono un po’ in ritardo.

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Evan la guarda, imbarazzato.

Evan: pensi che…

Rose: no, ti prego. Non voglio pensare a mia zia che fa sesso.

Evan: e io non voglio pensare a mio fratello che fa sesso.

Rose sospira, questa situazione – per quanto imbarazzante e inattesa – si è rivelata necessaria per lei. Evan è necessario per lei adesso.

Rose: hai da fare dopo il lavoro?

Evan: vedo Bright, ma… possiamo venire da te se ti va.

Rose fa cenno di no con il capo

Rose: no, no. Non voglio di certo rovinare la vostra vita di coppia.

Evan: ci fa piacere stare con te.

Rose: no, passate una bella serata insieme, ve lo meritate.

Evan sorride, prendendo il foglio delle ordinazioni.

“Ragazzi!”

Meredith avanza, sorridente, mano nella mano con… lo sceriffo Morrison!

Morrison: bambini!

Evan lo guarda, alzando gli occhi.

Evan: questo è il nostro tavolo. Finisco il mio turno e vengo a sedermi.

Meredith: andiamo a posare i cappotti!

Meredith e Morrison si allontanano insieme.

Rose: Evan, puoi passarmi il ketchup?

Evan passa la bottiglietta del Ketchup a Rose.

Morrison: hey, pensi che Rose ed Evan si piacciano? Non sarebbe fantastico se si mettessero insieme?

Meredith guarda l’uomo, confusa.

Meredith: non penso che Rose sia pronta per una relazione.

Morrison: ancora Ben?

Meredith: non dirle che te l’ho detto.

Morrison: quel ragazzo è una mina vagante. Chissà dove sarà… in Messico o…

Meredith: i misteri dei giovani ricchi.

Rose riposa gli occhi dalla sua ricerca web, portandoli avanti nota Luke al bancone, con un bustone pieno di cibo. Si alza, velocemente, raggiungendolo.

Luke: quanto?

Cassiere: 27 dollari.

Il vampiro apre il portafogli.

Rose: wow, hai preso l’intero menu take away?

Luke guarda Rose, passando poi i soldi al cassiere.

Luke: Tatia mangia molto.

Rose lo guarda, curiosa.

Rose: oh. Già, immagino.

Luke: buona serata.

Luke prende il bustone, girandosi.

Rose: LUKE!

Ma il suono della voce di Rose lo ferma.

Luke: cosa?

Rose: come stai? È da un po’ che non parliamo.

Luke: sto benissimo. E tu?

Rose non sarebbe sincera dicendo che sta bene; usa una frase di circostanza.

Rose: si prova ad andare avanti.

Luke la guarda, non del tutto convinto.

Luke: beh… il cibo si raffredda. Devo andare. Buona serata!

Rose: buona serata a te!

Rose pensa a quanto le cose tra loro due siano cambiate; ormai è imbarazzante anche dirsi un semplice ciao.

“Hey”

Bright si fa avanti verso la strega, prendendole i fianchi.

Rose: hey. Sei di buon’umore?

Bright: sì. È una giornata propizia.

Rose: beh, buon per te. Vorrei avere metà del tuo entusiasmo!

Bright guarda il locale in cerca di Evan.

Rose: credo sia nel ripostiglio.

  • Evan sistema velocemente i sottaceti nel ripostiglio del Mouintain, facendo attenzione a non far cadere niente.

Il suo odore è riconoscibilissimo; è il più buono del mondo. Bright avanza velocemente, iniziando a baciarlo sul collo.

Evan: Brighty.

Bright: ciao.

Gli pone le mani attorno alla vita, stringendolo.

Evan: cosa stai facendo?

Bright: secondo te?

L’angelo gira con forza il vampiro.

Evan: non possiamo qui. Non possiamo.

Evan sorride, malizioso.

Bright: sarà più divertente.

Bright si abbassa, slacciando i pantaloni ad Evan.

Evan: Bright… non poss…

Prima che Evan finisca la frase, Bright inizia a fare quel che voleva fare, lasciandolo… senza parole.

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“Adoro i cheeseburger del Mouintain”

Alla casa sul lago, Tatia agguanta il panino senza troppe remore, gustandoselo. Luke è seduto proprio davanti a lei.

Tatia: non ne vuoi un po’?

Luke: non saprebbe davvero di niente per me ma…

Tatia: essere un vampiro deve fare schifo, voglio dire, non potate mangiare. È terribile!

Luke: possiamo fare tante altre cose però!

Tatia lo guarda, sorridendo.

Tatia: siete super-sessuali o qualcosa del genere?

Luke si limita a fare un sorrisetto, senza realmente rispondere.

Tatia: c’era tanta gente al Mouintain?

Luke: la solita.

Tatia non ha bisogno nemmeno di chiederglielo, lo capisce dal suo sguardo.

Tatia: c’era Rose, vero?

Luke: sì.

Luke è di poche parole quando si tratta di lei.

Tatia: è ancora completamente concentrata sulla ricerca di Ben. È ridicolo!

Luke deglutisce.

Luke: perché tu hai perso la speranza?

Tatia: sono passati tre mesi. Chiunque l’abbia preso… non ha sicuramente voglia che lo troviamo.

Luke: non pensi che se ne sia andato lui?

Tatia: no. Non l’ho mai pensato.

Luke: perché?

Tatia: perché… era andato da Rose, le aveva detto cosa provava e lei sarebbe andata da lui. Credo che lui lo sapesse.

Luke: forse ha pensato che Rose non fosse propensa e dopo Ardens e tutto quello che ha passato… doveva cambiare aria.

Tatia fa cenno di no con il capo

Tatia: no, non ci credo. Qualcuno gli ha fatto qualcosa.

La ragazza si incupisce, chiaramente. Lascia il cheeseburger.

Luke: beh, allora Rose fa bene a continuare a cercare.

Tatia fa un grosso sospiro, cercando di calmare i nervi.

Tatia: ho perso tutti. Mia madre, mio padre, Ben. Sembra che… tutti quelli con cui ho a che fare scompaiano. O muoiano.

Luke: Ben non è morto.

Tatia: come lo sai?

Luke la guarda; lui lo sa, ma non può di certo dirle come.

Luke: è un ragazzo forte. Non andrebbe giù senza combattere.

Tatia: tu odiavi Ben.

Luke: non è mai stato odio.

Tatia: andiamo, puoi dirmelo. Anche io odierei l’amore della vita della persona che amo.

Luke guarda verso il finestrone della cucina.

Tatia: la ami ancora, Rose?

Luke: un sentimento non sparisce così in pochi mesi.

Tatia: ma se potessi dimenticarla, lo faresti?

Luke: no. Per quanto io ne sia uscito sconfitto da questa storia. Lei è stata una delle cose migliori della mia vita.

I due si guardano per qualche secondo.

Luke: finisci il cheeseburger ora.

Tatia ridacchia, divertita.

– Handrar.

Colonna Sonora: The Survivor’s Theme

Ogni mattina è la stessa storia. Benjamin spera che sia stato soltanto un sogno; che non si trovi davvero lì, ma il freddo della pietra e i rumori della natura non lo ingannano più ormai. Apre gli occhi delicatamente, richiudendoli poi a causa della luce solare. Lacrimano. Si è chiesto spesso se quel sole sia lo stesso che illumina la terra.

Impiegandoci un qualcosa come dieci minuti, si alza. Si guarda attorno; la foresta in cui si è nascosto sembra la più sicura fino a questo momento. Non è molto lontana dal muro che nasconde la porta della stanza 108, volendo può tornarci ed è questo l’importante per lui.

“Stai fermo”

Sobbalza; è da settimane che non ascolta un’altra voce. Girandosi, tre uomini vestiti in nero gli puntano una grossa lama contro. Sembrano guardie o qualcosa del genere. Hanno delle strane pellicce, probabilmente fatte con animali che Ben neanche conosce. Gli occhi sono coperti da una strana maschera fatta con qualche sostanza che non sa ben dire. I capelli sudici e raccolti in una cipolla.

“Chi sei tu?”

L’uomo più alto parla, sarà il comandante o qualcosa del genere.

Benjamin: io… nessuno.

“Ti chiami nessuno?”

Benjamin pone la mano in avanti, facendo indietreggiare il più grande con la magia. Inizia a scappare velocemente.

“Prendetelo!”

Benjamin: FERMI!

I due si fermano; sorpresi. Anche se non è così facile dirlo a causa delle maschere.

Il ragazzo tira fuori dalla tasca un iPhone. Lo accende. Compare la mela.

I due, che ora sono tornati ad essere tre, guardano l’oggetto spaesati.

“Che diavoleria è?!”

Benjamin: è un oggetto magico. Uno dei più potenti. Potrei usarlo contro di voi in questo momento.

“No, no straniero. Ce ne andiamo!”

  • COSA POSSO FARE PER LEI, SIGNOR BENJAMIN?

La voce di Siri distrae il trio.

“L’oggetto parla?!”

Benjamin: sì, e puoi farvi molto male.

“Andiamocene, è anche vestito in modo così strano. Di che animale sono fatti i suoi indumenti?”

I tre si allontanano velocemente, lasciando Benjamin da solo. Fa un grosso sospiro, spegnendo velocemente l’iPhone, che ormai ha solo il 20% di carica.

Girandosi dall’altra parte, Ben si trova davanti ad un ragazzo alto, moro e molto attraente.

“Bella trovata”.

Il ragazzo, senza esitare, gli dà una botta sulla testa.

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  • Giardini del Castello DeLuc, prima mattina.

Matthew: il calcio deve essere più sicuro.

Mary: seriamente?!

Mary, stanca e sudata, cerca di fare il suo meglio per tenere il passo con Matthew durante l’allenamento.

Matthew: ho accettato di allenarti, ma devi impegnarti!

Mary: hai accettato di allenarmi con la speranza che io possa tornare a letto con te.

Matthew la guarda, curioso

Matthew: perché tutti pensano che io abbia sempre doppi fini?

“Io verrei a letto con te, anche senza allenamenti”

Cedric è seduto su una delle panchine dei giardini, ammirando lo spettacolo di Matthew in canotta.

Matthew gli sorride, ama piacere.

Mary: beh, devo andare a scuola, quindi per questa mattina finiamo qui.

Matthew: ma come?! Volevo farti vedere come si impugna il paletto di legno.

Mary lo guarda, alzando gli occhi.

Mary: penso di aver guardato Buffy a sufficienza!

Matthew: Buffy non si guarda mai a sufficienza! Comunque, non sei una cacciatrice nel vero senso della parola.

Mary: lo so, ho un gene stile X Men che mi rende immune alla magia etc.

Matthew: e un sesto senso. Voglio dire, sei speciale.

Mary: suonava quasi romantico, attento Matthew!

Cedric se la ride, mentre continua a guardare la scena.

Mary prova un profondo brivido dietro la schiena; si gira, Luke è appena arrivato. Il vampiro la guarda, sospettoso.

Matthew: è arrivato il padrone di casa, dov’eri?

Luke: ho dormito alla casa sul lago.

Matthew lo guarda, non sa se sia davvero infastidito.

Matthew: hai dormito con Tatia?

Luke: sul divano.

Cedric: quando dormirai su di lei?

Luke guarda Cedric in malo modo.

Mary: beh, io devo andare.

Luke: ti serve un passaggio? Sto andando anche io a scuola.

Di nuovo, un brivido.

Mary: no. No, grazie. Devo passare a farmi una doccia prima.

Mary prende la borsa, allontanandosi velocemente.

Luke: Matthew, devo chiederti un favore.

Matthew: qualunque cosa per il mio amico Lukie!

Cedric: beh, sembra che io debba togliere il disturbo.

Luke guarda il fratello, facendo cenno di sì con il capo.

Matthew: che succede?

Luke: puoi andare da Rose?

Matthew lo guarda, confuso.

Matthew: perché?

Luke: perché… credo che abbia bisogno di parlare con qualcuno.

Matthew: ti sei dimenticato del piccolo incidente del bacio? Di quando mi ha quasi violentato?

Luke: certo. Povero.

Matthew: non le parlo da un po’. E poi non ha… Bright e Leda?

Luke: non penso che comprendano la situazione.

Matthew: cosa c’è da comprendere? Benjamin si è smaterializzato nell’etere.

Luke: finiscila.

Matthew: cosa?! Non era tipo… il tuo sogno?

Luke: puoi parlarle oppure no?

Matthew: questa è tipo una cosa alla Dawson che chiede a Pacey di occuparsi di Joey?

Luke lo guarda, confuso.

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  • Twinswood High School

Rose, Leda, Bright e Kevin camminano nel corridoio principale, le lezioni sono iniziate da poco ma si prendono il loro tempo.

Leda: ci pensate, a breve ci sarà lo spring break!

Bright: già, non vedo l’ora. Ho così tanti piani per Evan e me. E… con voi.

Leda: certo, da quando hai scoperto il sesso sei diventato una mignotta in calore.

Bright ridacchia, divertito.

Rose: Leda. Smettila.

Leda: cosa?! Almeno lui lo fa, è fortunato.

Kevin: non è l’unico.

Leda guarda Kevin, amareggiata.

Kevin: cosa?!

Leda: sono la tua maker, è come dirle a tua madre queste cose.

Kevin: che sto facendo sesso con un sacco di ragazze? Che mi sto divertendo?

Leda: vedi, trasformarti in un vampiro è stato uno dei periodi più bassi della mia esistenza.

Kevin: grazie!

Leda: non per te, non mi fraintendere. Ma non ero pronta ad essere una maker.

Rose: cosa succederà quando tua madre inizierà ad accorgersi che non invecchi?

Kevin guarda Rose, sospirando.

Kevin: beh, ci penseremo poi. Devo scappare!

Kevin si allontana velocemente.

Rose: è incredibile come sia migliorato nell’essere un vampiro.

Leda: già, da quando frequenta Cedric è molto in stile carpe diem.

Rose: Cedric? Il fratello di Luke?

Leda: zio Cedric è diventato una specie di mentore per lui.

Bright: hey, quella non è la nuova ragazza di Gabriel?!

In lontananza, Gabriel bacia Kris, la sua nuova fidanzata. Una lupa del branco. Dopo, essendo la sua classe nella loro direzione, raggiunge Bright, Rose e Leda.

Gabriel: ragazzi.

Leda: wow, dalle stelle alle stalle, come si suol dire.

Gabriel guarda Leda, sospirando.

Gabriel: Leda…

Leda: no, no… è carino che vi accoppiate tra cani. È naturale.

La vampira dice questa parole con rabbia, senza neanche accorgersi del peso che avranno.

Gabriel: almeno lei è viva.

E Gabriel fa ancora più male.

Rose guarda Leda, Bright, incattivito, fissa Gabriel.

Bright: non sei stato molto carino.

Gabriel: ha iniziato lei, io ero solo venuto a salutarvi.

Bright: chiedile scusa.

Leda guarda l’angelo

Leda: Bright, lascia stare.

Bright: chiedile scusa!

Bright insiste, arrabbiato.

Gabriel: non ci penso proprio.

Bright: bene.

L’angelo si fa avanti, dando una grossa – e innaturale – spinta al lupo, che fa un volo di almeno quattro metri.

Rose: BRIGHT!

Gabriel, a terra, è sconvolto quanto il resto dei compagni nel corridoio. Leda non crede ai suoi occhi.

Evan è appena entrato, corre verso Bright.

Gabriel: sei fuori di testa?!

La voce di Gabriel si sparge per il corridoio. Evan guarda il suo ragazzo, atterrito. Bright, stanco degli occhi su di lui, si allontana velocemente dalla scena.

  • Handrar

L’acqua fredda sveglia Benjamin, ormai legato ad una grossa quercia. Non ricorda esattamente cosa sia successo, ma l’ultima cosa che ha visto, il ragazzo moro, è la prima cosa che vede quando apre gli occhi.

“Buongiorno!”

Benjamin: dove… dove…

Benjamin nota un ragazzo più basso – in lontananza – che gioca con il suo iPhone.

Benjamin: no, no, posalo!

“Che cos’è?!”

  • Sam, vieni qui. Questo coso fa dei ritratti.

Il ragazzo moro si chiama Sam, o almeno così sembra.

Sam: allora? Che cos’è?!

Benjamin: un iPhone.

Sam lo guarda, curioso. È vestito in modo diverso dai tre mascherati in nero. Ha un pantalone e una giacca semplice, come il suo amico.

Sam: e che cosa fa?

Benjamin: è pericoloso.

Sam: è un’arma?

Benjamin: perché mi hai legato?

Sam: perché sei uno straniero. Mothy, vieni qui!

L’altro ragazzo si chiama Mothy – o forse Moth.

Sam: è un’arma.

Moth: davvero? E come funziona?

Benjamin: per favore, lasciatemi andare.

Sam: non possiamo. Dobbiamo aspettare l’arrivo dei nostri.

Benjamin lo guarda, spaesato.

Benjamin: i vostri?

Sam: i guerrieri delle montagne. Tu da dove vieni?

Benjamin: è lontano.

Moth: oh mio Lisar, guarda qui. C’è questo coso che si chiama “insta…Inst” qualsiasi cosa sia, che riesce a far cambiare colore ai ritratti. Wow, questa magia è così…

Benjamin: per favore, non lo toccare. Si scaricherà.

Sam: scaricarsi? Ha bisogno di una fonte magica?

Benjamin: per favore, lasciatemi andare. Io… sono qui per caso.

Sam: sei molto magro, devi avere fame. Da quant’è che non mangi?

Benjamin: ho imparato a pescare, ma non sempre è un giorno propizio.

Sam: qual è la tua storia, straniero?

Benjamin deglutisce, nervoso.

Benjamin: sono stato mandato qui da un traditore.

Sam: qui? Qui nelle foreste delle montagne?

Benjamin ha paura a dire troppo; non sa davvero chi ha davanti.

Benjamin: voglio solo tornare a casa, per favore.

Sam lo guarda per qualche secondo, come se lo stesse studiando.

Sam: raccontami la tua storia. Tutto. E vedremo cosa si può fare.

  • Twinswood High School, spalti del campo da football

Bright guarda il campo vuoto, accarezzandosi la ciocca nera dei capelli. Ha provato a tagliarla più volte, ma è inevitabilmente ricresciuta.

Evan: posso?!

Bright guarda verso Evan, che sta lentamente avanzando verso di lui.

Bright: certo.

Evan si siede accanto a lui, facendo un grosso sospiro.

Bright: so cosa stai pensando, ok?

Evan: no. Non penso che tu lo sappia.

Bright: ero arrabbiato. Ero così…

Bright si ferma, rendendosi conto dell’assurdità della situazione.

Evan: ma tu non sei così. O almeno non lo eri.

Bright: che cosa vuoi dire?

Evan: Bright, ti ho visto in questi mesi. E… non è stato nulla di improvviso ma… stai cambiando. Caratterialmente. Sei…

Bright: cosa? Normale? Un anno fa avresti spaccato la faccia a Gabriel se avesse trattato un tuo amico così. Le persone cambiano.

Evan: ascolta. Non ti sto sgridando o rimproverando o cose del genere. Sono il tuo ragazzo. Sono preoccupato.

Bright lo guarda con quegli occhi così teneri.

Bright: non devi esserlo.

Evan: senti. Abbiamo sperato che quello che ti ha fatto Kron non avesse conseguenze. Ma forse non è così.

Bright: smettila.

Evan: no, non la smetto. Non quando si tratta di te.

Bright: per tutta la mia vita… sono stato buono. Calmo, dolce, comprensivo. Anche quando le persone non lo meritavano.

Evan: ed è per questo che mi sono innamorato di te.

Bright: cosa vorresti dire, che così non ti piaccio?

Evan lo guarda; è diventato quasi impossibile parlargli.

Evan: non potresti mai non piacermi, lo sai.

Bright: non sembra sia così.

Evan: BRIGHT!

Bright si alza, stufo di essere messo sotto torchio.

Evan: Bright, per favore.

L’angelo si allontana velocemente, deluso dalla reazione del vampiro – che è a sua volta deluso dal comportamento dell’angelo in generale.

  • Twinswood High School, sala mensa.

Rose si siede al tavolo dei Misfits, ormai senza neanche un invito preciso.

Rose: allora, ho trovato questo incantesimo nel libro. Non è di locazione.

Marc: perché quelli di locazione li abbiamo provati tutti?

Alex guarda Marc, capisce il suo dolore. E anche la sua rabbia.

Violet: basta incantesimi. Non ne posso più.

Rose: non eri quella che amava fare incantesimi?

Violet: mi è un po’ passata la voglia dopo che un mago oscuro ci ha quasi uccisi tutti e una nostra amica è scomparsa nel nulla.

Rose: possiamo ritrovare Benjamin e Lins; dobbiamo solo cercare di capire il giusto incantesimo.

Marc: Rose, sono tre mesi che ci proviamo.

Rose: e allora?! Forse non è abbastanza!

Marc: senti Rose, continuare a sperare… fa solo male.

Rose guarda Marc, atterrita. Non riesce a credere che si stia arrendendo in questo modo.

Rose: è tua sorella!

Marc: senti. Io… io non la sento più.

Alex guarda Marc, profondamente dispiaciuto per questa affermazione.

Rose: cosa vuoi dire?

Marc: è un qualcosa di inspiegabile. Un concetto inspiegabile. Ma noi esseri sovrannaturali… possiamo “sentire” le persone con cui abbiamo un legame. Tu lo senti Benjamin?

Rose non sa davvero rispondere a questa domanda.

Marc: quando non senti niente…. O le persone sono morte. O non si trovano in questo mondo.

Marc prende il suo vassoio, alzandosi. Alex e Violet fanno lo stesso.

Rose: non si trovano in questo mondo?

La frase fa riflettere Rose, che neanche si accorge dell’uscita di scena dei Misfits.

“Rose?!”

Lana si siede accanto alla strega.

Lana: Rose?!

Rose si accorge finalmente della sua presenza.

Rose: Lana.

Lana: ciao. Sembravi un po’ distratta, scusami.

Rose: no no, scusami. Dimmi tutto.

Lana: in realtà… riguarda Ben.

Rose guarda Lana, sconfortata.

Lana: so che si è preso una lunga e… beato a lui che può – vacanza. Mi chiedevo, tu che magari lo senti, se ha intenzione di finire il senior year.

Rose prende un grosso sospiro prima di rispondere.

Rose: in realtà… non lo so. Non ancora.

Lana: oh…

Rose: devo andare, scusami.

Lana capisce che la domanda ha chiaramente scosso la ragazza; ogni volta che si parla di Ben in generale la reazione è un po’ questa da parte di tutti.

“Odio la scuola.”

Tatia finisce di scrivere il suo tema nella biblioteca della scuola, sbirciando ogni tanto il foglio di Luke.

Tatia: tu avrai anni di esperienza, giusto? Non mi sorprende che hai tutte A!

Luke sorride, ha finito il suo tema da tempo.

Luke: ci tengo a queste cose.

Tatia: notato. E non capisco perché vuoi che li faccia bene.

Luke: voglio che ti diplomi con il massimo. Ne hai le capacità.

Rose entra nella sala, notando i due. Luke, avvertendo la sua presenza, si allontana velocemente.

Rose: aveva da fare?

Tatia: no, credo sia la tua presenza. Lo allontana.

Rose guarda la ragazza.

Rose: allora, ho delle novità.

Tatia: non voglio sentire.

Rose la guarda, spaesata.

Rose: cosa?!

Tatia: mi dispiace. Ma ogni volta che dici di aver trovato qualcosa poi si rivela essere un fallimento e sono stanca delle delusioni.

Rose: questa potrebbe funzionare.

Tatia: beh, se funziona sarà un bene. Ma non mi dire niente. Non voglio saperlo.

Rose: Tatia…

Tatia si alza, proprio come Luke. Rose inizia a pensare che abbia davvero un qualcosa di repellente.

  • Castello DeLuc, stanza di Cedric

“Vengo”

Dopo aver finito di cavalcare Cedric, Kevin si sposta, buttandosi sul letto a peso morto. I due hanno rotto qualche tegola.

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Cedric: wow.

Kevin: adoro essere un vampiro, cazzo!

Cedric lo guarda, fiero.

Cedric: e sei davvero bravo… ad esserlo.

Kevin: non avrei mai pensato di potercela fare. Voglio dire… avevo sempre una sete incredibile… e il pisello duro.

Cedric: adesso bevi e… scopi. Dovevi solo non reprimere gli istinti.

Kevin guarda Cedric; in precedenza non avrebbe mai pensato di poter andare con un uomo. Ma adesso il sesso con lui è il migliore che abbia mai fatto.

Kevin: Leda non…

Cedric: Leda non saprà mai quello che facciamo. Che ci nutriamo di persone e che… scopiamo.

Kevin: non penso ne sarebbe entusiasta.

Cedric: beh, per la parte delle persone sicuramente no.

Kevin: ma non le uccidiamo. Non… non è un qualcosa di male.

Cedric: Luke e Leda hanno una strana visione della vita. Sono dei vampiri. Che facciano i vampiri!

Kevin: già.

Il discorso fila per Kevin, in fondo.

Cedric: sei pronto?

Kevin lo guarda, perplesso.

Kevin: per cosa?

Cedric: tocca a me cavalcare te adesso.

Kevin sorride, prontissimo.

  • Twinswood Side Street, ex casa di Lisandra

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“Mi annoio”

Kate, la gemella di Rose, si è accesa una sigaretta in salone, stufa di aspettare. Stufa di parlare. Stufa di tutto.

Luke: pazienza. Ci vuole pazienza. È una virtù che voi giovani non sapete usare.

Kate: è da tre mesi che sono qui, nascosta. Ogni volta che vado in giro mi prendono per quella figa moscia.

Luke: fumi. Lei non fuma.

Kate: quante volte devo ripeterlo? Io non sono lei. Abbiamo lo stesso aspetto, ma non sono lei.

Luke: già, non sei affatto lei.

Luke lo dice quasi come per dire che Rose è superiore e questo traspare.

Kate: tu la ami veramente, vero? Non è stata tutta una finta. È così chiaro!

Luke: non sai niente.

Kate: beh, so che sei mesi fa sono stata contattata da un vampiro, che mi ha rivelato che ero in grado di spostare le cose con una mano o farle incendiare. Mi ha anche detto che avevo una gemella e che mio padre era qui. Io ci ho creduto, sono venuta qui con un mio amico che è…

Luke: ha deciso di andarsene.

Kate: immagino.

Luke: senti, questo è un grande puzzle. Bisogna incastrare tutti i pezzi alla perfezione o non potrò aiutarti.

Kate spegne la sigaretta nel posacenere, alzandosi.

Kate: mmmm, si parla di incastrare?

La ragazza procede verso il vampiro, sfiorandogli il petto, per poi andare più in basso.

Luke: cosa stai facendo?

Kate si avvicina all’orecchio, sussurandogli…

Kate: fai finta che sia lei.

Luke la sposta violentemente.

Luke: smettila.

Kate: vaffanculo, Luke.

Il vampiro indietreggia, provato.

Kate: risolvi questa storia. Fammela conoscere. E poi procediamo e basta. Sono stanca di aspettare.

Luke fa cenno di no con il capo

Kate: potrei andare a fare una visita alla nostra Rose, dirle tutto.

Luke tira fuori i canini.

Kate: a cuccia!

Luke: TEMPO!

Kate: ti ho dato tempo perché hai detto che mi avresti aiutata. Che quando arriverà il momento, io sarò la gemella a sopravvivere. Ma ricorda, la pazienza ha un limite…

porch-night1

  • Casa Wilson, portico.

“E’ bellissimo!”

Meredith si siede accanto a Rose, sulle scalette che portano al portico. Le due guardano il lago.

Meredith: cosa c’è?!

Rose: non lo so. Tante cose.

La tristezza è chiara negli occhi di Rose, non c’è un momento in cui Meredith non la noti.

Meredith: mi sento un po’ egoista a vivere una storia davanti ai tuoi occhi.

Rose guarda Meredith, facendo cenno di no con il capo; è assurdo che lo pensi, lei vuole il meglio per sua Zia.

Rose: scherzi? Morrison è fantastico.

Meredith: lo è. È un brav’uomo.

Rose: posso farti una domanda?

Meredith: certo.

Rose: si smette mai di soffrire per amore?

Rose la guarda, affamata di risposte.

Meredith: non penso che puoi davvero smettere. Ma puoi andare avanti.

Rose: come?!

La voce di Rose si spezza.

Meredith: ognuno ha il suo modo, Rose. Devi semplicemente trovare il tuo.

“Sera!”

Le due vengono distratte dalla voce di Evan, che è appena arrivato con una busta piena di cibo.

Meredith: è la cena?

Evan fa cenno di sì con il capo.

Meredith: la porto dentro.

Meredith avanza verso il vampiro, prendendo la busta e rientrando velocemente in casa.

Rose: portami buone notizie.

Evan: dobbiamo aiutare Bright.

Rose lo guarda, annuendo.

Rose: quindi i nostri sospetti sono fondati?

Evan: anche se fosse il traditore. Non lo sta facendo appositamente.

Rose: odio parlargli dietro le spalle.

Evan: pensi che a me piaccia?

Evan si fa avanti, sedendosi accanto alla strega.

Evan: tu hai novità?

Rose fa un grosso sospiro, facendo cenno di no con il capo

Rose: sono andata dai Misfits, da Tatia, l’ho raccontato a Leda e Bright. Nessuno sembra avere speranza.

Evan: beh, ma hai detto che hai trovato qualcosa…

Rose: è un qualcosa che non è neanche legato alla locazione.

Evan: ma tu sei una strega potente. Puoi…

Rose: penso che mi stessi solo prendendo in giro. In qualche modo mi sono data un’ennesima speranza vana.

Evan: tutti abbiamo bisogno di speranze.

Rose: me lo ricordi tanto, sai? Gli odori. I modi di fare. Sei la cosa che più me lo ricorda.

Evan sorride, contento del bel pensiero.

Evan: beh, è come un fratello per me.

Rose: facciamo il nostro giochino?

Evan annuisce.

Rose: album preferito?

Evan: What’s the Story Morning Glory degli Oasis.

Rose: già, Wonderwall è la sua canzone preferita, la pubblica spesso su facebook. O… pubblicava.
Rose: piatto preferito.
Evan: lasagne. Ma adora anche un buon cheeseburger. Sulla pizza non vuole i peperoni, mai. Adora il piccante.
Rose: bene.
Evan: finge che il suo film preferito sia Apocalypse Now, ma la verità è che adora “Papà Ho Trovato Un Amico” e quando lo vedevamo in cassetta insieme si metteva sempre a piangere quando Macaulay Culkin moriva, punto dalle api. E Vada correva verso la bara e diceva “non vede senza i suoi occhiali, non vede!” Nascondeva il viso, arrivava Alec e stoppava il film dicendo che era da femminucce.
Rose lo guarda, una lacrima riga il suo di viso.
Evan: sicura che questo aiuti?
Rose: io e Ben non abbiamo… non abbiamo mai avuto il tempo di dirci queste cose. Tra una battaglia, gente che voleva ucciderci, noi che volevamo ucciderci… Voglio solo conoscerlo.

  • Villa Whittermore.

Il salone di villa Whittermore è protetto da un potente incantesimo che tuttavia Luke riesce ad oltrepassare grazie al suo anello; Dyal resta appena fuori dalla porta, intento ad avere una conversazione catartica con il vampiro.

Luke fissa il corpo fossilizzato di Ardens, non distogliendo mai lo sguardo.

 

Dyal: l’uomo delle truffe.

Luke: il mago delle truffe.

Dyal pone una mano in avanti, avvertendo l’energia della barriera.

Dyal: quell’anello deve essere davvero potente.

Luke: lo è.

Dyal: sai DeLuc, mi sono sempre chiesto come hai fatto a portare avanti questa sceneggiata per così tanto tempo. Ci vuole del talento.

Luke: ne ho.

Luke parla con voce ferma, fredda, distaccata.

Dyal: la strega ne uscirà a pezzi. Quando saprà cosa hai fatto a Benjamin, a lei… all’angelo.

Luke: Bright è un danno collaterale.

Dyal: vaglielo a dire quando le si rivolterà contro. Chiamare Kron. Andare tutte le notti da lui a recitare quella cantilena in latino. Trasformarlo pian piano. Geniale.

Luke: non voglio sentire la tua voce ora, devo pensare.

Dyal: troppe truffe? Non ricordi più a chi stai mentendo e a chi dici la verità?

Luke: un uomo fa quello che deve fare.

Dyal: ma perché?

Luke: cosa?

Dyal: perché?! Perché stai dalla parte di Ardens? Deve esserci una motivazione.

Luke: c’è sempre una motivazione.

Dyal: e quale sarebbe?

Luke lo guarda, finalmente.

Luke: devo fare una cosa. Controllalo.

Dyal: non lo faccio tutti i giorni? Con la paura che arrivi Louis e mi polverizzi, tra l’altro.

Luke: ho quella situazione sotto controllo, non preoccuparti!

Colonna Sonora (fino alla fine): Big Eyes

La notte è calata su Twinswood; Evan e Morrison se ne sono andati, Meredith è ormai a letto, mentre Rose è ancora lì, davanti a quel lago, a cercare risposte, a cercare pensieri. A ricordare.

Il lago galeotto”

Rose sobbalza pur riconoscendo la voce, è quella di Matthew.

Rose: Matthew. Cosa ci fai qui?

Matthew: un giretto notturno.

Rose lo guarda, non del tutto convinta.

Rose: davvero?

Matthew: come stai?

Rose: vuoi la risposta che do a tutti o… quella vera?

Stranamente, la strega si sente di darne una vera a lui; con Matthew non ci sono ipocrisie, né doppi giochi.

Matthew: qualunque risposta tu voglia darmi.

Il vampiro si avvicina, ponendosi parallelamente a lei e mirando il lago.

Matthew: con tutto quello che ti è successo, Rosie, è un miracolo che tu non sia finita in overdose in un vicolo di Tijuana. 
Rose lo guarda, confusa.
Matthew: sto binge-watchando The O.C con Leda.

La strega sorride; è davvero un miracolo a questo punto.

Rose: mi sento stupida. Mi sento così stupida perché… perché è come se fossi l’unica che ancora ci spera. Come se fossi una pazza che spera nel ritorno…

Matthew: posso farti una domanda?

Rose: certo.

Matthew: è importante per te? Ritrovare Benjamin, intendo.

Rose: certo che è importante.

Matthew: e tu credi che sia possibile.

Rose lo guarda, sicura di ciò che dice.

Rose: non lo so. Ma farei del tutto.

Matthew: allora ti aiuterò.

Rose lo guarda, perplessa

Rose: perché?

Matthew: perché ci tieni.

Rose: attento Matthew, potrei quasi pensare che provi dei sentimenti.

Matthew: oh ma io sono un tenerone, in fondo.

Rose: vuoi davvero aiutarmi?

I due si guardano per qualche breve istante; istante che è necessario a capire – per entrambi – se questa collaborazione possa eventualmente funzionare.

Matthew: sicuro.

Rose: non ti sta neanche simpatico Benjamin, non capisco perché lo fai.

Matthew: mi sei simpatica tu, mettiamola così! E inoltre, ho una conoscenza ben sviluppata del mondo sovrannaturale.

Rose: oggi ho pensato ad una cosa.

Matthew la guarda, curioso.

Matthew: cosa?!

Rose: Lisandra mi parlò di un mondo. Di un mondo dove persone come me vivono.

Matthew: Handrar?

Rose annuisce, speranzosa.

Rose: è impossibile localizzare Ben qui. E se fosse impossibile perché… lui non è qui?!

  • Handrar

Sam guarda Benjamin con fare sospetto. Non è del tutto convinto di ciò che gli ha appena raccontato.

Sam: quindi fammi capire. C’è questa guerra dalle tue parti. “Apple” contro “Samsung” due eserciti di guerrieri? Perché non ne ho mai sentito parlare?

Benjamin: siamo stranieri.

Sam: conosco Handrar come le mie tasche. E conosco i bugiardi. Non mi stai dicendo la verità.

Moth: abbiamo un problema!

In lontananza, si sentono i rumori di quelle che sembrano carrozze.

Moth: le carrozze reali, Sam!

Sam guarda Benjamin.

Sam: hai un quarto di jondrar per convincermi a portarti con noi e salvarti.

Benjamin: un quarto di cosa?

Sam lo guarda, confuso.

Moth: DOBBIAMO ANDARE!

Benjamin: non vengo da questo mondo, sono stato mandato qui contro la mia volontà da un vampiro traditore. L’amore della mia vita è in pericolo adesso perché non sa niente. Dovevo andare da lei, dovevo stare con lei ma… voglio solo tornare da lei.

Il ragazzo – dopo mesi – scoppia finalmente in un pianto.

Moth: SAM!

Sam: sleghiamolo!

Moth: cosa?!

Sam: HO DETTO SLEGHIAMOLO!

  • Casa Wilson, stanza di Rose.

La strega – ormai sotto le coperte – sfoglia per l’ennesima volta il libro alla ricerca di un qualcosa che parli di mondi o di Handrar in generale; qualsiasi cosa.

Arrivata alle due pagine finali, completamente bianche, è intenta a richiuderlo. Fino a quando non nota un qualcosa di strano sulla penultima pagina. Appare lentamente una parola.

Ciao”

Rose, sconvolta, la fissa per qualche secondo.

Rose: ciao!

Lo dice e basta, quasi senza accorgersene.

Il “ciao” si cancella da solo.

Rose guarda la pagina per qualche secondo, ancora in stato di schock.

Posso aiutarti.”

Una nuova frase appare.

  • Twinswood HeightSide Street.

Mary ha appena lasciato Tiff, intenta ad arrivare a casa sua a pochi isolati da lì; percorrendo velocemente la strada principale che porta al quartiere, sente di nuovo quel brivido; quello strano brivido avvertito in mattinata.

Mary”

La ragazza sobbalza, girandosi. Luke è proprio lì.

Mary: Luke. Cosa ci fai qui?

Luke si sbottona la giacca lentamente.

Luke: potrei dirti che passo qui per caso. Che… ero andato a trovare un amico o un’amica o… che ero venuto a schiarirmi le idee, ma sappiamo entrambi che sarebbe una bugia. Sono qui per ucciderti.

Mary lo guarda, sconvolta.

Mary: cosa?!

Luke: lo sai. O lo scopriresti presto. Voglio che tu sappia che non è niente di personale e che ti darò un po’ di vantaggio per scappare, in nome della mia amicizia con Matthew.

Mary: oh mio Dio…

Mary, sconvolta, resta immobile.

Luke: allora, scappi?

Mary: io non scappo.

Mary si fa avanti, provando – su sorpresa di Luke – a colpire il vampiro con un pugno. Non c’è sicuramente sfida, l’esperienza di Luke è secolare. Il vampiro le ferma il braccio, portandola a sé.

Il rumore di un SUV che si avvicina lo distrae, ma tuttavia resta concentrato sulla preda.

Mary: lasciami.

Luke: niente di personale, davvero.

Luke, con freddezza inaudita, spezza il collo della ragazza. Aspetta qualche secondo, quando il SUV si fa avanti in velocità, spinge il corpo senza vita di Mary contro di esso.

Fine episodio.

Nota dell’autore: mi raccomando, commentate l’episodio sul blog. Vi aspetto il prossimo Giovedì con un nuovo episodio! Se usate l’hashtag #spellbook su Twitter sarete ritwittati!

 

Comments

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42 thoughts on “Spellbook 3×12 The Con Man/3×13 Stranger in a Strange Land

  • 12 marzo, 2015 at 3:18 pm
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    Si ricomincia alla grande e se, come hai detto, questa stagione 3B sarà dello stesso ritmo e livello della premiere, sono pronta per il viaggio! 😀
    Luke è assolutamente perfido, geniale…un cattivo con i fiocchi, anche più di quanto lo fosse Alec! E’ esaltante vedere le cose dal suo punto di vista, tutti i suoi sotterfugi e i doppi giochi: non vedo l’ora di saperne di più, di cosa lo ha spinto a fare tutto questo, di quale sia il suo obiettivo. La storia della gemella di Rose è davvero intrigante e sono curiosa di scoprire come si svilupperà.
    Riguardo a Bright, beh, mi piace vedere questo suo nuovo lato, che sia dovuto alla ciocca nera, che ci sia dietro Luke…wow! E’ sconfortante (anche se logico), però, che Rose ed Evan pensino che sia lui il traditore…a proposito, che bello vedere questi due così vicini: non credevo mi avrebbero conquistata così, sentirli parlare di Ben mi spezza il cuore!
    Credevo anche che avrei trovato meno avvincente la parte della vicenda ambientata ad Handrar, ma per adesso non è così e sono curiosa di sapere come proseguirà, chi sono Sam e Moth e quali altre persone Ben conoscerà.
    Considerazioni sparse: Kevin/Cedric non me lo aspettavo proprio, ma mi piace; Leda badass con Gabriel: lei ha ragione, ma comunque il mio povero cuore è a pezzi per l’angst che c’è tra di loro ç_ç; Meredith e Morrison: finalmente, che carini!, anche se Morrison deve mandare in manutenzione il suo gay radar XD, Talia e Luke non mi ispirano per niente insieme, mentre Matthew e Rose sono fantastici, amo sempre di più la loro curiosa amicizia ed alleanza. Il libro che parla a Rose…wow, ci voleva!
    Sulla morte di Mary: beh, non me l’aspettavo, anche se, più che scioccarmi e addolorarmi che sia stata lei a morire, mi ha colpito la freddezza e la spietatezza di Luke.
    Non vedo l’ora che sia giovedì prossimo, ho divorato questo episodio e ne voglio ancora!!! 😛

    • 12 marzo, 2015 at 3:33 pm
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      Ahahah Morrison deve veramente mandare in pensione il gaydar, poverino.

      Luke è stato davvero spietato in quel gesto. Comunque avevo detto che a scioccare sarebbe stato il modo. Grazie mille! 🙂

  • 12 marzo, 2015 at 3:23 pm
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    Ritorno con l’extra botto! Bellissimo episodio, sono sotto shock e so che era questo il tuo scopo malvagio Luigi.
    Partiamo da Ben perchè mi è mancato da morire e finalmente è ritornato da me. *heart eyes*
    La scena dell’iphone strumento di potere mi ha fatto pisciare dalle risate. E devo dirlo amo già Sam. Ho l’impressione che nascerà una bella amicizia con Ben, li vedo molto simili poi staremo a vedere.
    Il suo scoppio ha fatto scoppiare anche me, è incredibile come mi sento in sintonia con lui, è diventato parte di me. Mi è successa la stessa cosa con Emily di Home. Non so perchè ma ne sono felice.

    Luke e Tatia sono la mia nuova ship-che-se-continuano-così-presto-diventerà-otp sono fantastici. Il modo in cui lui si occupa di lei, il modo in cui si parlano, non so, dimmi che non sta fingendo del tutto con lei ti prego Luigi. Quando saprà la verità sarà a pezzi. ç_ç

    Leda e Gabriel che cercano di ferirsi a parole per non far vedere quanto soffrono mi distrugge il cuore però AMO QUESTO ANGST. In fondo i loro litigi mi erano un po’ mancati, dimmi soltanto che c’è una ragione e che mi devo fidare altrimenti cado in depressione.

    Kate è una specie di Rose sotto l’incantesimo di Violet, ADORO.

    Arriviamo alla scena finale. E’ stato terribile e fottutamente geniale. Non me l’aspettavo anche se da quando Mary aveva quei brividi qualcosa di brutto lo sentivo. Voglio assolutamente saperne di più. Luke sta diventando un personaggio veramente interessante, ancora più di prima e sono curiosissima.

    Ottimo lavoro!

    • 12 marzo, 2015 at 3:34 pm
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      Sìììì, nascerà una bella amicizia tra Sam e Ben, ma prima bisogna assolutamente arrivare alla fiducia!

      SONO CONTENTO che la scena finale ti abbia spiazzata, era quello l’intento. Molto fredda e… terribile.

      Grazie mille!

  • 12 marzo, 2015 at 3:39 pm
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    Lasciami solo dire una cosa: LUKE E TATIA OTP. Sarebbe meraviglioso vedere Luke che cambia per amore della sorella del suo peggior nemico. Una coppia fantastica, davvero, così come Matthew e Rose!

    • 12 marzo, 2015 at 3:41 pm
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      Grazie mille, cara. Contento che ti sia piaciuto!

  • 12 marzo, 2015 at 3:40 pm
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    Lasciamo dire solo una cosa: LUKE E TATIA OTP!!! Sarebbe meraviglioso vedere Luke che cambia per la sorella del suo peggior nemico! Una coppia fantastica, così come I Mattrose!
    Bravo Luigi!!

    • 12 marzo, 2015 at 4:21 pm
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      Risposto su!

  • 12 marzo, 2015 at 4:15 pm
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    La scena finale mi ha scioccata. Bellissimo episodio bravo!

    • 12 marzo, 2015 at 4:21 pm
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      Grazie mille, cara!

  • 12 marzo, 2015 at 4:16 pm
    Permalink

    Ritorno col botto. Grande Toto!

    • 12 marzo, 2015 at 4:21 pm
      Permalink

      Grazie mille!

  • 12 marzo, 2015 at 4:23 pm
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    Tu… sei consapevole, che hai ucciso un personaggio che tutti speravano tornasse, vero?

    Ammetto che ammiro la tenacia di Rose, e la sua intelligenza.

    Non sò che succede a Bright, ma la spinta a Gabriel ci stava tutta, arrabiato o meno, ha esagerato con Leda.

    Il povero Ben… non sò se sai del mio profondo amore per Max Irons, e quindi… ogni volta che succede qualcosa a Ben… mi ritrovo a sospirare, sperando che qualcosa gli vada bene

    Kate, evidentemente non è in ansia di abbracciare sua sorella, chissà che vuole fare…

    Luke, lo trovo incomentabile per ora…

    Welcome Back, Spellbook.

    BRAVO Luigi =)

    Angy Pattz

    • 12 marzo, 2015 at 4:57 pm
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      Sì, la spinta ci stava. Anche se Bright non l’avrebbe mai fatto prima. Chissà cosa ne verrà fuori… Grazie mille, cara!

  • 12 marzo, 2015 at 5:02 pm
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    Finalmeteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!
    Gioia immensa per il ritorno di Spellbook che porta con sé tutta una serie di sofferenze che manco sto ad elencare, ma si dai giusto qualcuna la diciamo…in primis Bright…povera stela! pensavo che in un qualche modo Luke facesse fare a lui il lavoro sporco uccidendo Mary (povera Mary) ma fortunatamente ancora non siamo arrivati a questo punto, parlando di sofferenze viene spontaneo pensare a Ben che dopo mesi piange pensando a Rose e a casa, e per non parlare di Rose che non si dà per vinta continuando a cercare e a lottare.
    Adoro il fatto che Evan e Rose si cerchino di dare forza a vicenda e il fatto che lei cerchi di conoscere Benjamin attraverso l’amico è una cosa tanto tenera quanto straziante.
    Non nascondo di essere rimasta più del dovuto sulla gif di Cedric (mamma e papà di Jack Falahee grazie con tutto il cuore per tale splendore di figlio) e devo dire che come personaggio mi incuriosisce parecchio e spero di saperne di più e spero vivamente che riesca a tenere Kevin sotto controllo in un modo o nell’altro.
    Come ultima cosa mi ha sempre fatto pensare come anche in diversi film quando i nostri protagonisti arrivano in pianeti lontani o in mondi paralleli guarda caso gli abitanti parlano proprio la loro lingua tra tutte quelle presenti sulla terra…ovviamente il tutto è fatto per dare un senso alla storia e rendere le cose più facili e comprensibili però spesso mi ritrovo a pensarci 🙂
    Tanti complimenti come sempre e finalmente posso dire “a giovedì prossimo!” 🙂

    • 12 marzo, 2015 at 5:11 pm
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      Elisa, che commento meraviglioso! La questione lingua è un po’ complicata per qualsiasi scrittore credo, a livello di far comprendere la storia sarebbe troppo difficile e richiederebbe un sacco di tempo. Grazie mille, cara!

  • 12 marzo, 2015 at 5:17 pm
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    La cosa del cellulare l’ho sempre pensata anche io se mi ritrovassi nel passato o cose del genere. Ahah Complimenti per l’episodio, Matthew resta il mio personaggio preferito! #gototo

    • 12 marzo, 2015 at 5:19 pm
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      Grazie mille, anche io ci penso spesso alla cosa delle tecnologie nel passato! LOL

  • 12 marzo, 2015 at 5:18 pm
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    2 cose:
    1) bellissimi Kevin e Cedric
    2) Non toccarmi Bright!

    Voto 9!

    • 12 marzo, 2015 at 5:19 pm
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      Grazie mille, Lorenzo!

  • 12 marzo, 2015 at 6:21 pm
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    Ah dimenticavo: continua a regalarci scene di Matthew e Cedric. E’ esilarante vedere le avances di Cedric a Matthew. Ho la sensazione che il fratello di Luke sia molto più attratto da lui che da Kevin…non so XD

    • 12 marzo, 2015 at 6:25 pm
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      Ahah, è preso dai. xD

  • 12 marzo, 2015 at 6:33 pm
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    oddio ho così tanti pensieri per la testa che è difficile formulare un pensiero coerente!!

    Ho amato questo inizio di stagione, gli equilibri nel gruppo sono cambiati , Bright che manifesta la sua parte oscura, Rose e Luke distanti, Leda e Gabriel che si fanno del male a vicenda, una nuova bromance (forse) fra Tatia e Luke, ed ovviamente Luke traditore…è come se ci fosse stato un terremoto che ha scosso ogni tipo di relazione, ormai è tutto diverso e questo mi piace molto, è come se fosse un nuovo inizio, come se la storia fosse partita non in prima ma in terza.

    Per quanto amassi Mary ha senso la sua morte, alla fine la sua interazione nel gruppo era sporadica e una volta conclusa la sua “relazione” con Matthew c’era ben poco di cui parlare, ma ovviamente il suo essere immune alla magia le faceva sentire con i brividi che qualcosa non andava in Luke che ha dovuto porre rimedio alla situazione…….E lo amo in queste vesti!!non credo sia un cattivo vero e proprio, o meglio per fare queste cose, per aver manovrato gli eventi in modo che arrivassimo a questo punto sicuramente non è una persona buona e innocente capiamoci, però deve avere delle motivazioni serie e importanti, di questo ne son sicura.

    Per quello che riguarda Ben e Handar, son curiosa di saperne di più…qualcuno scoprirà la sua identità? si lascerà sfuggire di chi è figlio e nipote e la cosa forse lo metterà nei guai???

    • 12 marzo, 2015 at 6:55 pm
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      Sì, diciamo che questo è uno Spellbook un po’ nuovo, l’avevo detto che con il finale della 3A si sarebbe trasformato.

      GRAZIE MILLE del bellissimo commento e OTTIMA domanda finale!

  • 12 marzo, 2015 at 7:42 pm
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    bellissima premiere!

    • 12 marzo, 2015 at 7:47 pm
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      Grazie mille!

  • 12 marzo, 2015 at 7:43 pm
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    voce fuori dal coro: a me Mary piaceva molto mi dispiace tantissimo che l’hai fatta fuori, ma la scena comunque è stata fantastica, adrenalina pura.
    Non vedo l’ora che Ben e Rose si rivedano!
    Un bacio.
    Giulia

    • 12 marzo, 2015 at 7:47 pm
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      Ti ringrazio!

  • 12 marzo, 2015 at 7:57 pm
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    Si rilegge Spellbook *–*
    Premetto che ho seguito Lea Ward e lo amo davvero molto,ma per una serie di motivi non ho mai avuto tempo di commentarlo *chiedo scusa*,ma mi rifarò appena ritornerà i promise you.Tornando a Spellbook
    Episodio bellissimo e premiere della 3B fantastica diciamo che premette una serie di guai,ma d’altronde che sfizio ci sarebbe se non ci fosse un pò di suspanse e angst
    Mary che muore.Mary che non scappa.Mary l’idiota.Davvero credeva che dare un pugno a un vampiro secolare avrebbe funzionato?Pff..principiante.Non ti dico che mi dispiace perchè sarebbe una bugia,anche se in fondo non meritava di morire ma le morti sono necessarie a volte.
    La freddezza e la noncuranza di Luke mi fà odiare il suo personaggio e davvero ci sono rimasta male sapendo che forse fingeva pure con Lisandra.Mi piaceva il loro rapporto e spero davvero che non sia così..Mettiamo che abbia davvero un motivo e forse ce l’ha,ma davvero gli importa solo di Leda e Rose? Insomma tutti questi piani per arrivare a parare dove.?
    Aver scoperto che era lui il traditore è stato più scioccante del fatto di aver scoperto l’assassino di How to get away with murder.
    Benjamin mi sembra tipo “alice nel paese delle meraviglie “HAHAHHAHAHA ,per non parlare di Noel nel cast.Ora aspetto solo l’entrata in scena della Colton che sbaraglia tutti con il suo fascyno.
    Per non parlare di Siri “l’assassina”mi ha fatto morire troppo.É molto pericolosa direi.Leggendo ciò che hai scritto su fb anche io ho sempre immaginato un viaggio nel passato con il telefono in mano e far credere a tutti di essere qualcosa di magico e pericoloso e magari insegnargli a fare i selfie e ad usare gli hastags.HAAAHAH Ben potrebbe fare una foto con Sam e inserire l’hastags #isoladeifamosi #appenadispersodaqualcheparte#arrowstyle
    Evan e Rose insieme fanno una bella squadra e credo che con tutto ciò che sta succedendo ad entrambi,anche se non è un buon momento,legheranno molto di più .
    Louis sono convinta che sia Arbor…ma non tanto in effetti,ma non sò ho questo sospetto.
    Bright ritorna modalità mignotella e sperimenta nuovi “sgabuzzini”dove fare sesso con Evan.Soffermandomi su lui diventerà un Castiel 2.0 e magari ci piacerà un pò il suo lato trasgressivo,è stato buono troppo a lungo con gente che non meritava e magari ora questo suo “nuovo”lato ci darà l’occassione di vedere un nuovo lato di lui,tranne per la parte degli omicidi a random.
    La nuova fidanzata di Gavriele?Seriously?
    Leda sfogati pure con Sam.Gavvvriel non ti merita.
    Parlando di Sam, sto avendo problemi di ship.Shippare Cedric e Sam o Cedric e Matthew?Questo è il problema
    Ma poi io mi chiedo,solo a Rose e Evan importa di Ben?Povero da solo,a combattere la guerra contro i Samsung,ma noi siamo tutti #teamapple
    Una volta che Ben era deciso a stare con Rose viene catapultato in un altro mondo,a sto punto c’hanno davvero più sfiga di Jeremy e Bonnie sti due HAHAHAHA

    Spero che Ben ritorni al più presto da Rose,perchè poverina affrontare da sola tutto questo è davvero troppo,ma credo che in futuro Matthew sarà una parte fondamentale nel aiutarla .
    Non vedo l’ora che venga giovedì prossimo

    • 12 marzo, 2015 at 8:03 pm
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      Guarda, questa cosa che hai detto sulla sfiga ha molto senso in realtà ahahah e scoprirai perché.

      Non è che agli altri non importi di Ben è che… hanno perso la speranza, hanno fatto del tutto per trovarlo (off screen).

      Comunque, questo è solo l’inizio.

      GRAZIE MILLE per il bellissimo commento. E per aver letto Lea Ward!

  • 12 marzo, 2015 at 7:59 pm
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    Quindi quella di Luke non è una vendetta dovuta alla gelosia verso Rose e Ben ma è una cosa che sta progettando da diversi anni. E per essere riuscito a portare avanti il tutto nonostante i sentimento che lo legano a lei, immagino che le motivazioni debbano veramente serie ed importanti.
    Per quanto riguarda Bright, quando lui ha deciso di andare a letto con Evan, era già sotto incantesimo o è stata una sua scelta? Vuoi vedere che il più puro di tutti diventerà una spina nel fianco per Rose?
    Non vedo l’ora di saperne di più

    • 12 marzo, 2015 at 8:04 pm
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      Bright l’ha deciso di sua volontà di andare a letto con Evan.
      Oh, sarà una super sfina nel fianco per Rose.

      Grazie mille!

  • 12 marzo, 2015 at 9:37 pm
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    Stavo per dire che mi dispiace per Mary, però poi mi sono resa conto che adesso posso shippare Matthew e Tatia, quindi ti ringrazio! XD

    • 13 marzo, 2015 at 9:28 am
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      Ahahah, figurati!

  • 12 marzo, 2015 at 10:43 pm
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    OMG finalmente è tornato il mio spellbook e con il botto, non saprei da dove cominciare,magari che mi sono mancati tutti uno più dell altro
    La storyline di ben la trovo interessante ma voglio assolutamente che torni presto voglio il mio #brose
    Luke ma che mi combini!!! Non ci credevo mentre leggevo… Insomma non credo che mary sia morta così mi pare anche troppo ovvio, cmq mi piace,questo luke lo adoro e le sue scene con Tatia❤ sono troppo shippabili,devo trovare un nome a questa Ship

  • 13 marzo, 2015 at 9:29 am
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    Non dovrai aspettare molto per il ritorno di Ben, promesso! 🙂

    Grazie mille! 🙂

  • 13 marzo, 2015 at 11:11 am
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    CATTIVO!!!!! Bright non si tocca, tutti ma non Bright. Tifavo per Luke ora proprio no, spero che abbia delle valide ragioni!

    • 13 marzo, 2015 at 11:13 am
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      Le ha.

  • 13 marzo, 2015 at 11:12 am
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    Tu non ti rendi conto di quanto Spellbook ormai sia diventato una droga, è fatto benissimo e ti tiene sempre con il fiato sospeso. Complimenti per questa première!

    • 13 marzo, 2015 at 11:13 am
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      Grazie mille, Lidia!

  • 13 marzo, 2015 at 8:53 pm
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    I’m back, Toto!
    -A

    Bene, dopo questa vado a raccogliere la cicoria ai campi della sidabliu insieme a Trevino e Roerig. Ah, no, aspetta! Trevino sarà alla con…quindi solo Roerig.

    Scherzi a parte, PEPPEPPEPPEPPE! SPELLBOOK E’ TORNATO!
    Non puoi capire la mia felicità!
    Scusa se commento così tardi, ma ho letto l’episodio ieri sera, in un momento di pausa tra la cena e la partita della Roma, perché sono TROPPO impegnata con lo studio. Help.

    L’episodio è decisamente più che soddisfacente, delinea in maniera straordinaria(obviously) tutto ciò a cui andremo incontro in questa stagione. E, se ci penso ci sono davvero tante storylines!

    1. Ben ad Handrar;
    2. Luke e il piano folle/patto col diavolo;
    3. Matthew the best friend;
    4. Cedric e Kevin, non solo come coppia;
    5. i Misfits;
    6. la bionda (Lana?) che ritorna(?);
    7. LEDA E LA SUA IMMORTALITA’;
    8. MEREDITH LA RUBACUORI;
    più tutte le amicizie e storie d’amore…

    …E poi c’è Bright che ha decisamente problemi con la tinta! Mi chiedo se lo vedremo nei panni di Danny Zuko che canta Greased Lightning!

    Ecco, forse questa storyline è l’unica che non mi convince a pieno. Ma non per un errore tuo, assolutamente! E’, più che altro per i miei gusti…se così posso dire.
    Il fatto è che non riesco ad accettare a pieno il fatto che anche Bright sia ormai influenzato dall’oscurità. Insomma, tutti i personaggi – buoni e cattivi – hanno passato o stanno passando un periodo buio. Un periodo in cui hanno fatto cose abbastanza gravi.
    Ecco, io personalmente avrei mantenuto il personaggio di Bright in quello stato di purezza (che avrebbe continuato a spiccare nel corso della serie) proprio per il fatto che è sempre più difficile trovare un personaggio veramente buono…un personaggio incorruttibile nel vero senso della parola.
    Da questo punto di vista, mi sarebbe piaciuta tanto come idea. Ma ciò non vuol dire che io non sia curiosa di capire come procederà la sua storyline. Infatti, grazie a questa tua idea, sta emergendo un personaggio su cui sono pronta a riflettere: Evan. Sono impaziente di scoprire come gestirà il suo fidanzato, da una parte, e la ricerca di Ben, dall’altra.

    Ho appena deciso che oggi voglio concentrarmi di più sugli “originali”, come si suol dire dalle parti di New Orleans…per questo parlerò anche di Leda. A parte il suo cuore spezzato, mi interesserebbe tantissimo approfondire il rapporto che la ragazza ha con la sua immortalità. Alla fine, questo è stato il motivo principale per cui lei e Gabriel si sono lasciati, ma vorrei proprio sapere cosa ne pensa lei. Lo crede un problema ora che qualcosa si è rotto? Oppure svilupperà una grande abilità nell’andare avanti?

    E poi c’è Luke…personaggio che conto come il due di coppe, ma che spunta sempre fuori come i brufoli. NON SI PUO’ DIRE CHE TRA ME E LUI NON CI SIA AMORE!
    Purtroppo(guarda cosa mi tocca rivelare!), sono curiosa anche per il bastardo! Sapere come continuerà la vita di questa medaglia a due facce è indispensabile. Ma non per lui eh! No! Per me potrebbe pure schiattare ora! Più che altro per tutti i nostri amati protagonisti, soprattutto Rose con cui SICURAMENTE avrà a che fare.

    Ed ora, il momento che aspettavo da mesi! La più totale manifestazione d’amore! L’essenza di Cupido trasformata in dolci parole!

    OH BENJAMIN!
    AMORE MIO! LUCE DEI MIEI OCCHI! RAGIONE DELLA MIA VITA!
    OH DOLCE ANIMA CHE HA RAPITO IL MIO CUORE PURO!
    SEI COME UN GIRASOLE ATTRATTO DALLA LUCE MATTUTINA!
    ECCO, APPUNTO, SEI COME UN GIRASOLE! GIRATE DALLA PARTE GIUSTA E TORNA A CASA!

    HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH quanto sono stupida?!
    Comunque, seriamente, fammelo tornare sano e salvo! Non mi far morire d’infarto davanti al computer e davanti alla foto di Max Irons che ho amorevolmente incorniciato sulla scrivania! (Ora capisci la pazzia?)

    Rose, che dire di lei…sta tentando di salvare L’AMORE DELLA SUA VITA(l’hai scritto tu, Toto, non fare scherzi!) ed è sulla buona strada.

    Dopo questo mega commento(o almeno credo, non l’ho riletto), non ci resta che salutarci.
    A giovedì prossimo Toto, can’t wait!

    Verons.

    • 18 marzo, 2015 at 11:19 am
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      Commento MERAVIGLIOSO. Ahahaha

      Vedrai come tornerà Ben, sarà speciale!

      Grazie mille!

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