Sneak Peek Speciali
Spellbook 4×01 Sneak Peek
I raggi solari iniziano ad avere effetto sul vampiro, che inizia a bruciare dapprima lentamente e poi con più vigore.
I raggi di luce sulla sua pelle sono come saette che penetrano la carne, arrostendola, una spalla è completamente ustionata, mentre nel volto il lavoro del sole è più lento. A Luke non importa del dolore, non a questo punto.
Mentre è pronto a chiudere gli occhi e a lasciarsi andare semplicemente, qualcosa lo spinge via a velocità innaturale; una scia che non riesce quasi a vedere; delle grosse ali nere, Matthew l’ha preso.
“SEI IMPAZZITO?!”
Portandolo nella foresta, tra gli alberi, all’ombra, Matthew lo sbatte contro un albero. Parte del viso è ustionata, come tutto il braccio destro e parte del petto, il fumo esce dalle ferite. Matthew chiude le ali, furioso.
Matthew: che cazzo stai facendo?
Luke: per favore, lasciami morire.
Matthew: NO, NON LO FARO’!
Luke: ho ucciso Mary. E mi è piaciuto.
Matthew: smettila di dire stronzate. Non ti riporterò al sole.
Luke: Bright ed Evan sono morti. Sono morti per colpa mia. Lei mi odierà per sempre. HO UCCISO BRIGHT!
Luke vorrebbe piangere, ma essendo un vampiro non ne è in grado. Matthew si avvicina, lentamente, ponendosi alla sua altezza.
Matthew: hai scelto tu tutto questo.
Luke: pensavo di fare la cosa giusta, per lei… per Leda.
Matthew: sei stato un bastardo, Luke. E probabilmente lei non ti perdonerà, è vero.
Luke: neanche Leda. Io non ho nessuno.
Matthew: NON HAI NESSUNO?! Tatia è pazza di te. Io ti voglio ancora bene nonostante tutto. E lo sai perché? Nonostante tu sia un pezzo di merda per non avermi incluso nel cazzo di patto, stavi proteggendo una persona che amavi con tutto te stesso, e io lo rispetto.
Luke: dove vado da ora? Che cosa farò?
Matthew: vieni con me e fai come me. Non vivere per Rose Wilson… vivi per te stesso.
In un gesto di puro amore, Matthew dimostra a Luke cosa sia la lealtà e la vera amicizia. Cosa che il vampiro, in 400 anni di vita, raramente ha conosciuto.
Lea Ward 2×01 Sneak Peek
Tom: sei stata grande lì fuori.
Lea guarda Tom, sorridendogli.
“Era strano, è da tanto che non avevamo un momento del genere, un momento in cui eravamo solo noi due.”
Lea: Tom, riguardo alla tua… proposta.
Tom: verrai a cena con me?
Lea: no. Non credo.
Tom guarda Lea, deluso.
Tom: perché?
Lea: apprezzo le tue scuse, davvero. E vuol dire tanto che tu l’abbia fatto. Ma è stato come un cretto su una ferita da granata.
Tom la guarda, capendo esattamente cosa voglia dire.
Tom: scusa io…
Il ragazzo si alza, furioso.
“Il nano di merda stava scappando, il che non era una novità. La verità è che… lo volevo così tanto. Ma volevo anche più a bene a me stessa.”
Jonathan: vorrei solo che i miei genitori fossero venuti a vedermi.
Lea, sobbalza, incredibilmente Jonathan è accanto a lei.
Lea: Jonathan, i tuoi genitori erano in prima fila.
Jonathan: non quei sacchi di carne, plebei, di classe media che mi hanno adottato. Mi riferivo ai miei veri genitori: Britney Spears e Justin Timberlake.
Lea lo guarda, assecondandolo.
Jonathan: lo capisco. Cos’è una mediocre recita scolastica con attori… inesperti….
Lea: grazie.
Jonathan: e gente così insignificante, inesperta e imbarazzante rispetto…. a Las Vegas. Non mi vedranno mai splendere. Questo mi ferisce.“Anche Jonathan aveva un cuore. Anche Jonathan aveva dei sentimenti. Finalmente, li vedevo.”
Jonathan: comunque, hai fatto schifo nel secondo atto, impegnati di più. Non sarò associato ad uno squallore del genere.