Recensione di Daniele: Once Upon A Time 5×15 The Brothers Jones
Hi Oncers,
se il sabato sera piangete sul divano davanti a C’è Posta Per Te, allora che siate SwanQueen, SwanFire o Vegani, questo episodio non può non esservi piaciuto.
La 5×15 è un immenso crossover con la trasmissione più longeva del credo Mariano.
Avete presente quando lui o lei scrivono a Maria per fare una sorpresa al\alla proprio\a partner invitandolo\a in studio per un momento estremamente toccante in cui c’è la famosa lettera dove il mittente si scusa per i motivi più stupidi e si sentono frasi come: “scusa se ti amo troppo, scusa se ho rubato i cestini, scusa se la mattina mi dimentico di non zuccherare il caffè…” e tu sei lì che ti incazzi e pensi: “ma veramente fanno?” perchè è chiaro che quei due si amano da far schifo.
Ecco, con i CaptainSwan in questo episodio, è accaduto esattamente questo.
Mittente: Killian Jones
Destinatario: Emma Swan
Questo è la storia di un pirata che ha vissuto per anni e anni in nome della vendetta, che si è macchiato di azioni moralmente scorrette e che ha smesso di credere nell’amore fino a quando non ha incontrato lei.
Già questo basta a fare una favola, se non fosse per il fatto che il vissero per sempre felici e contenti è ancora (fortunatamente) lontano e i due stanno affrontando sfide che testano continuamente la forza del loro legame.
In questo episodio abbiamo un Hook che si odia a tal punto da rifiutare un limone di Emma.
Un Hook meno principe e più pirata, che riscopre un altro legame forte ed eterno della sua vita, quello con suo fratello Liam.
È un po’ un immenso e senza fine cenone di Natale questo Underbrooke:
dovunque ti giri e ti volti ci sono amici e parenti con domande e situazioni scomode che ti fanno pensare con nostalgia alla morte e alla luce per passare oltre.
Non possiamo condannare Hook per quello che ha fatto in questo episodio, quindi.
Anche perchè è stato perfettamente in linea col suo personaggio.
Lui era un pirata nel vero senso della parola, ha fatto un immenso lavoro su se stesso, cambiando e rivoluzionando la sua vita nell’ottica dell’amore e non più della vendetta.
Senza che nessuno glielo chiedesse, tra l’altro.
L’ha fatto per se stesso, per sentirsi abbastanza eroe a tal punto da poter aspirare a conquistare La Salvatrice del regno.
Una che l’Oscurità e il peccato non sapeva affatto cosa fossero.
E ci è riuscito, con un difficile, tortuoso e lungo percorso di crescita, senza prendere scorciatoie.
Lui meritava Emma Swan già dai tempi di Neverland, perchè aveva l’opportunità di conquistarla grazie a Pan, ma ha rifiutato, perchè voleva che fosse lei a volerlo.
E per un pirata che non conosce morale, rifiutare un occasione simile è come trovare una grotta piena di oro e galeoni e andarsene via senza toccare nulla.
Questo è solo uno dei motivi per cui Killian Jones si è dimostrato sin dall’inizio, l’unico e il solo degno di Emma Swan.
Poi arriviamo in questo episodio, nel presente, dove lui non crede di meritare Emma e il loro futuro insieme.
Un paradosso in pratica.
Perchè è proprio quello il motivo per cui è lì.
È proprio quella la sua questione in sospeso.
Ma dopo tutto ciò che è successo nella 5A, sono felice che questa vecchia parte di lui sia tornata a galla.
A prova del fatto che il suo conflitto interiore non è mai cessato.
Forse Hook smetterà di odiarsi quando avrà una prova del vero amore, nel senso Onceuponiano del termine.
Quando capirà che anche per lei non c’è speranza in questo rapporto.
Ci sono entrambi dentro a tal punto da dar vita ad una magia tanto potente e che non lascia dubbi.
Una prova che cancella ogni timore, dubbio, incertezza… haters.
Per ora è lui a sentirsi debole e immeritevole con lei.
Perchè sa che può fare il duro quanto vuole, fingere di rifiutarla e starle lontano ma a fine giornata sarà sempre lui quello che tornerà da lei a dirle:
E ci sta che si odi per questo, a tal punto da voler fare qualcosa di così stupido e definitivo, come il passare oltre.
In questo episodio, abbiamo una situazione simile ma senza oscurità.
Ci pensa Liam a rompere le palle gli equilibri.
E sinceramente, chi altri poteva portare scompiglio tra Hook ed Emma se non lui?
È tutto nella frase che Killian dice su suo fratello nel flashback del loro passato, il nocciolo dell’intera questione: “Non seguirei nessun altro in capo a una tempesta”.
E sappiamo che non è più così che stanno le cose.
Il finale della terza stagione parla chiaro.
Lui la segue in capo al mondo e al tempo e quando il Charming della 3×22 gli chiede se per lui, lei farebbe lo stesso, Hook risponde: “non lo so”.
Ed eccoci due stagioni dopo nell’Underworld.
Motivo per cui amo questo show.
Perchè quando si impegnano e si applicano, questi autori le storie le sanno creare eccome, partendo da indizi e dettagli lanciati anni prima e costruendoci qualcosa di meraviglioso come il percorso CaptainSwan che per me resta il più bello dell’intera serie.
- i Fratelli Jones, Maria De Filippi e C’è Posta per Emma
Non riesco a condannare Liam per ciò che ha fatto.
Non riesco a fargli una colpa perchè si è macchiato le mani di sangue, pur di garantire un futuro a suo fratello.
È sempre la famiglia, l’amore, il centro di tutto in questa serie.
A meno che non ti chiami Tremotino e dunque non agisci solo per te stesso, avrai sempre speranza di trovare redenzione e lieto fine.
E così è stato anche per Liam che alla fine, nonostante la sua condotta, riesce a passare oltre.
Pensate alla tragedia immensa che ci avrebbe colpiti, se Liam non avesse accettato l’accordo di Ade.
A quest’ora Emma sarebbe all’Inferno per Neal.
Ah no già, a lui piace troppo il Paradiso per restare indietro per qualcuno.
Mi piace anche il fatto che abbia tentanto di separare i CS, non perchè gliel’abbia ordinato Ade, ma solo perchè lo voleva lui.
Si è comportato ancora una volta da fratello maggiore e non gli si può fare una colpa per questo.
Alla fine merita anche il perdono del fandom CS, perchè ha capito che è di Emma Swan che stiamo parlando, non una arrampicatrice sociale qualsiasi.
La benedizione tanto attesa è arrivata con un commovente addio tra fratelli e una delle storyline più piacevoli di questo show che si chiude per sempre.
Siamo partiti parlando di Hook che manda la posta ad Emma per cercare perdono, e tra Maria che leggeva ad Emma la lettera che Hook le ha scritto, tra pianti, luci basse e bambini sottopagati per fare scenografia in studio, siamo tutti d’accordo sul fatto che Killian Jones non meriti il perdono di Emma Swan, perchè non ha nulla da farsi perdonare.
Ma abbiamo stabilito che a C’è Posta Per Te, se ami davvero qualcuno devi scusarti anche di esistere.
Perchè se non lo fai, allora non sei una di quelle storie d’amore schifose e sdolcinate che non sai se cambiare canale per la noia o restare a guardare ipnotizzato perchè anche tu vuoi una storia così.
Vediamo il momento cruciale, quello di Maria che legge le parole di Hook ad Emma:
Eravamo nello studio di C’è Posta Per Te, dove vale il principio che anche se c’è Jack Lo Squartatore a chiedere perdono, tu devi aprire lo stesso.
Quindi anche le SwanQueen urlavano ad Emma: “APRI, APRI, NON GLIEL’HAI ANCORA DATA”.
E quindi Maria ha tolto la busta.
Conclusione:
- Ormai è una dipendenza la mia con le scene a tema De Vil.
Se ci avete resuscitato Zelena, allora dovete ridarci Cruella.
Mi porterò sempre nel cuore il momento 50 shades con David.
Una delle gioie più selvagge per le quali non ringrazierò mai abbastanza questa serie.
Grazie del trash.
Tra l’altro, vi ricordate due recensioni fa quando vi dicevo che Davide avrebbe portato Maria al pronto soccorso se solo lei gli avesse proposto di farlo con le manette?
Appena Cruella le ha uscite (le manette) è saltato dalla sedia come se sotto ci fosse un uncino.
Ogni riferimento #CaptainCharming è puramente casuale.
- Parlando di Zelena..Qual è il segreto che la lega ad Ade?
Speriamo che il figlio sia suo e non di Hood.
Almeno facciamo guadagnare un punto al ladro che mi dicono dalla regia non essere apparso nemmeno per salutare in questo episodio.Per me Robin Hood è assente dalla 4A, poi fate voi.
- Non è vero che non amo Tremotino.
È in episodi come questo che lo amo tantissimo, invece. - Henry che è stanco di essere in panchina e vuole essere un eroe è tutta strategia per promuovere il nuovo disco di Elisa. (#NoHero)
Tra l’altro questa scena è stata un ulteriore batosta per tutti quelli che: “che madre di merda Emma Swan che trascina suo figlio all’inferno per un uomo!1!”
Come se non stessimo parlando dello stesso bambino che a 11 anni è salito su un pullman per NY, ha spezzato il primo sortilegio, ha il cuore del vero Credente ed ora è anche l’Autore.
L’Autore che ha lo stesso potere della redazione di Uomini & Donne.
Questo ruolo non poteva essere affidato a uno debole di cuore qualsiasi.
- Altra batosta per alcuni arriva da Regina, quando sostiene di essere simile ad Hook.Che bello quando sono i paladini che tanto difendiamo i primi ad essere obiettivi.
Voto: 7
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