Recensione di Daniele: Grey’s Anatomy 12×15 I Am Not Waiting Anymore
Ho letteralmente adorato il fatto che nella settimana in cui cade l’11esimo anniversario di Grey’s Anatomy, Shonda sia riuscita ad infilare in questo episodio LA scena che ha dato vita a tutto.
Senza quella scena oggi non esisterebbe Grey’s Anatomy.
Senza quella scena oggi non staremmo qui a parlare della relazione più duratura della nostra vita.
Senza quella scena: no Meredith Grey, No McDreamy, No MerDer, No MAGIC, no niente.
Che tristezza.
Qual è la scena in questione?
Quella di Mer che si depila le gambe in ospedale.
Una rasatura di emergenza ha dato il via a questo show.
Perchè a Shonda LA SANGUINARIA, l’idea di Grey’s Anatomy le è arrivata 11 anni fa parlando con una dottoressa che le raccontava quanto fosse difficile radersi le gambe in una doccia d’ospedale.
Da lì, da quell’insulso particolare della vita di un medico, è partita LA CREAZIONE.
Capite l’intera questione?
Shonda non è rimasta colpita dalla passione e dalla dedizione per il lavoro di questa gente, dal loro salvare vite, dal loro essere supereroi in camice blu.
Ma dal fatto che una dottoressa non abbia praticamente tempo per se stessa, tanto da doversi depilare in una doccia d’ospedale, con tutte le fatiche che questo comporta.
Perciò la prossima volta che chiederete a Dio “perchè i peli?”, ricordatevi che senza di loro oggi Grey’s Anatomy non esisterebbe.
- 11 anni dopo
Chi mai avrebbe immaginato che Grey’s Anatomy avrebbe compiuto 11 anni?
Che avrebbe tagliato un traguardo simile.
Cosa rara nel campo.
Pochi show sopravvivono abbastanza a lungo per raccontarlo.
E GA è ancora qui che brilla di luce propria.
Longevo come la presenza di Tina Cipollari a Uomini&Donne, glorioso come Maria De Filippi.
E chi mai avrebbe immaginato Meredith Grey senza Derek Shepherd?
Senza Cristina Yang?
Senza Izzie Stevens?
E Alex come persona di Meredith?
Eppure eccoci qui, 11 anni dopo, che con un nuovo inizio facciamo di nuovo la storia.
- Meredith e Alex
In tutto questo cambiamento costante è bello avere delle certezze.
Ossia che Meredith Grey diventa sempre più figa con il passare degli anni e che si merita tutti i McDreamy di questo mondo.
Ho amato questo episodio, alla fine non è stato nulla di eclatante, nulla di straordinario a cui siamo abituati, ma solo una ‘tranquilla’ giornata tipo in ospedale.
Pura routine.
Il punto è che questa serie ha cosi caratterizzato bene i suoi personaggi, li ha fatti crescere nel tempo, ha dato loro percorsi di vita meravigliosi, introspezione, risvolti psicologici, storie appassionanti, ce li ha fatti conoscere ed amare alla follia, che i punti di forza dello show, sono proprio loro.
Non gli incidenti, le catastrofi, le tragedie, i cliffhanger e tutti i plot twist di questo mondo, sono solo un contorno.
Il cuore di questa serie sono i suoi protagonisti.
E questo non è scontato per un tv show, perchè pochi autori riescono davvero a farlo.
Ecco perchè un episodio simile dove non accadono cose memorabili e fuori dall’ordinario, non viene giudicato “sotto tono” o “noioso” ma ci emoziona ugualmente e fa volare quei 40 minuti settimanali.
Perchè è in Meredith Grey, in Alex Karev, in Richard Webber & company, il segreto del successo di questa serie.
Tra l’altro, ho trovato il termine adatto per definire il rapporto tra Meredith e Alex.
Loro sono “Parabatai”.
No, non è una bestemmia.
È praticamente il concetto greysaniano di “Persone” nell’universo dei Shadowhunters.
E lo so che alla fine uno dei due si rivela sempre segretamente innamorato dell’altro, la storia lo dice, ma questa è l’eccezione che non conferma la regola.
Perchè guardo Meredith e Alex e ci vedo solo un rapporto così maturo, profondo, intenso, di comprensione, affetto, stima e sostegno reciproco che fugge da qualsiasi banale definizione di amicizia.
È proprio una cosa alla Mertina-style.
Ormai siamo a quei livelli di rapporto, di legame tra i due.
Nessuno in tutta Seattle conosce meglio Mer di Alex.
Lui sa cosa pensa, cosa vuole, cosa fare per farglielo ottenere, conosce i suoi tempi, i suoi modi di reazione, le sue esigenze.
Sa cosa dirle per aiutarla a fare un passo avanti, per farla stare bene.
Lui la spinge ad amare di nuovo qualcuno con Will, lei fa lo stesso con lui con Jo.
È proprio un incastro perfetto.
Una simbiosi, una magia silenziosa tra i due.
E non ci vedo amore romantico o passione erotica in tutto questo, solo uno di quei rari rapporti per la vita, di chi si conosce da anni, ha passato l’inferno ed è sopravvissuto tanto a lungo da ricordarlo.
Insieme.
- Meredith e Will
Non so come lo immaginavo il primo appuntamento di Meredith post Derek, perchè il punto è che mai mi sarei aspettato di dovermelo chiedere un giorno.
Eppure è successo ed è stato… piacevole.
A fine esterna ero lì che dicevo: “no dai, non potete chiuderla qui, voglio vedere ancora.”
E per questo detesto Shonda Rhimes.
Perchè mi fa affezionare ai nuovi personaggi in meno di 2 episodi e poi subito dopo li fa fuori.
Sto parlando di Will, adesso.
Chi se lo immaginava così perfetto?
Sapete che ho metaforicamente consegnato le chiavi della LadyPlace di Meredith a Riggs, perchè credevo fosse l’unico degno del titolo.
E invece Will si è dimostrato altrettanto promettente.
Forse perchè non avevo aspettative su di lui, forse perchè già in partenza sapevo che sarebbe durato quanto la dieta del lunedì, ma mi ha sorpreso più del dovuto.
Sia chiaro, resto ancora #TeamRiggs ma non sarei obiettivo se negassi che Will e Mer insieme sono tanta roba.
Ecco perchè mi dispiace un casino per come finirà settimana prossima.
Parlando del promo, vi dico che per me Will non c’entra nulla.
Non ha fatto nulla di sbagliato lui.
Il problema è Meredith.
Ho immaginato vari scenari possibili:
- Thorpe è micro-dotato e Mer si incazza perchè ha speso 3 appuntamenti con lui per niente;
- Thorpe è super dotato e Mer ha un attacco di panico perchè non sa come gestire la cosa;
- A Thorpe piace farlo nelle stesse identiche posizioni di Derek Shepherd;
- Thorpe le regala un orgasmo multiplo e Mer si sente in colpa per questo.
Non riesco a immaginare nessun’altra cosa che non abbia a che fare con il pene di Will Thorpe perchè è proprio questo il punto.
Mer ha una crisi di panico perchè è il primo pene che prende dopo Derek.
In questo episodio l’abbiamo vista affrontare l’ansia e la paura di rimettersi in gioco sentimentalmente parlando, la difficoltà, i dubbi.
Eppure Will è stato impeccabile, le ha dato i suoi tempi, l’ha aspettata, ha cambiato i piani del loro appuntamento, non ha rinunciato a lei, ha fatto breccia a tal punto che Mer dice che deve rientrare però è lei la prima a voler restare ancora in quell’auto con lui.
E ci resta.
Perchè è stato un primo appuntamento coi fiocchi.
Una botta di culo.
Quindi, a meno che Will non passi da McDreamy a McBeast quando scopa, non riesco a pensare ad altre motivazioni per il comportamento di Meredith nel promo.
- April e Jackson
E noi che pensavamo di esserci liberati delle loro scenette melodrammatiche col divorzio.
Ormai è un trope ragazzi, come i battibecchi tra Tina Cipollari e Gemma Galgani.
Credo che continueranno ad assillarci così fino a quando uno dei due non lascerà lo studio o morirà.
Sono #TeamApril più che mai.
Jackson è proprio fuori dai binari.
E si, il fatto che abbia fatto il tronista cafone con Richard Webber incide sul mio giudizio.
Come osi, ragazzino?
Per non parlare del modo in cui afferra April per parlarle.
Ti meriti la gogna pubblica in uno dei programmi della D’Urso.
Lui è arrabbiato con lei solo perchè adesso che ha saputo del bambino, si sente un mostro per averle proposto il divorzio.
Ma il punto è che è non deve prendersela con nessuno se non con se stesso.
April era contraria al divorzio, non l’ha chiesto lei.
E ha fatto la scelta più sana e amorevole che chiunque avrebbe fatto: quella di firmare anche se incinta solo perchè lui lo voleva.
Jake colleziona passi falsi uno dietro l’altro e la colpa è al 90% solo sua.
Dopo il divorzio adesso va da lei a parlarle di aborto.
E nel prossimo episodio si odierà per questo e si incazzerà con lei per un altro motivo X, solo per nascondere la frustrazione e l’odio verso se stesso.
Ormai il gioco è questo.
I Japril giocano a sparlarla più grossa.
A ferirsi a vicenda.
Mi aspetto April che per vendetta nella prossima discussione dice: “sono stata al raduno dei veterani di guerra 13 settimane fa, ho bevuto molto, non ricordo nulla, quindi questo figlio potrebbe essere di chiunque.
Ah, c’erano anche Riggs e Owen, quindi inizierei da loro.”
E Owen sarebbe felicissimo della cosa, perchè quando va da lei in sala operatoria a consolarla, ha proprio lo stesso sguardo innamorato che ho io quando vedo un cane.
Era una cosa alla: “Se Jake non lo vuole questo figlio, dallo a me”.
Perchè Owen vuole un figlio, tanto quale Amelia vuole una gioia nella vita.
Conclusione:
– Il pubblico ti verrà contro Arizona è così è stato.
Per tutto l’episodio non ha fatto altro che cercare consensi e tutti le hanno detto che chi fa la Mary Margaret\Snow White della situazione, non campa 100 anni ma viene accoppato prima.
È andata persino da Callie, ha resuscitato una speranza nel fandom Calzona, pur di trovare qualcuno che stesse dalla sua parte.
Rendiamoci conto della disperazione di questa donna.
Tra l’altro Callie che le dice: “no tesoro” con quel tono da finta dispiaciuta che tenta di trattenersi dall’urlarle: “stronza, vieni qui a parlare e non a limonarmi, ma cosa ti dice il cervello?”, ha vinto tutto.
Così come il suo monologo sul sesso, in bagno.
Callie e la Vagina sono un’altra grande OTP di questo show che resiste a Shonda.
Può creare poemi, canzoni e ballate sulla vagina, come posso fare io con Meredith Grey.
- Prima esterna fallimentare per gli Omelia.
Non succedeva da tempo e cominciavo a preoccuparmi.
Ovviamente Owen è geniale anche nel fallimento.
Non poteva sballarsi con un po’ di erba come le persone normali, no, va a scegliere proprio l’alcool con una fidanzata ex alcolista.
E Amelia porella era lì, nella stanza delle tentazioni e del peccato che scappa via piangendo perchè si rende conto di desiderare più un bottiglia di birra che il pene di Owen.
Come quando decidi di smettere di fumare e proprio quel giorno, la persona che ti piace vuole offriti una sigaretta.
Amelia una di noi.
- Il padre di Tess, la paziente in coma di questo episodio, è sicuramente un parente di Meredith.
Forse suo zio.
Dai, la somiglianza con Tatcher Grey è spaventosa.
– Mentre le organizzano l’esterna con Will, Mer è già un passo avanti come sempre.
Quindi ci sta pure che la sua sfuriata nel prossimo episodio sia solo una scusa per arrivare a quagliare qualcosa con Nathan entro il season finale.
Nessuno sa fare la tronista meglio di Meredith Grey.
“Ho detto di no a uomini più belli di te” is the new “Chi ti dice che sei la mia scelta?”.
- Avete visto l’entusiasmo con cui Amelia sorride quando Mer le dice che ha un appuntamento?
Quel sorriso conta più di quello di Alex perchè è Amelia SHEPHERD a farlo.
La sorella di Derek.
È come se lui stesso sorridesse dal Paradiso vedendola andare avanti.
Tra l’altro nel promo del prossimo episodio, Amelia è di nuovo a casa con Mer e Maggie.
Spero che facciano di nuovo pace, in questo episodio hanno fatto entrambe un passo avanti, di nuovo.
Sono un fan accanito di questa sisterhood.
Vi sfido a dirmi che non sono sorelle.
- Mer che stringe la cuffietta dei ferryboats prima di parlare con Will e il mio cuore fa altrettanto.
Can’t wait 4 next week.
11 anni e non sentirli.
#OldButGold
Voto: 7
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