Outlander: presentazione della serie – Trama e personaggi

Circa 3 anni fa, feci una minaccia/promessa a Luigi Toto, gli dissi “Giuro che se ne fanno una serie su questi libri, ti scrivo un articolo per il blog!”.

Ed infatti eccomi qui, con le mie compagne di merenda ormai da tanti, tantissimi anni a presentarvi, quello che per la stra grande maggioranza è un sogno che si avvera….
Outlander, tratto da una famosissima saga letteraria (conosciuta in Italia come La Straniera), il cui primo libro uscì nel lontano 1991, finalmente diventa una serie tv!

Il motivo di tanta attesa per vederlo sul piccolo o grande schermo, non dipende dalla mancanza di proposte fatte all’autrice, come alcuni hanno insinuato, ma dalla mancanza di credibilità che avevano i progetti presentati a Diana Gabaldon fino ad un paio di anni fa.

Il progetto accettato e supportato oltre ogni immaginazione dalla Gabaldon infatti fa perno attorno al grande produttore Ron Moore (Battlestar Galactica) affiancato da Starz e Sony.

Grazie infatti all’appoggio totale della Gabaldon, per le scelte di attori e sceneggiature, il suo fandom, pian piano si è affacciato al mondo della TV, e si parla anche di persone non più giovani, che curiose cercano notizie e non sanno come trovarle e come cercarle, i primi tempi li vedevi vagare via twitter sperduti, chiedevano dove trovavi le immagini, dove trovavi le news, ci siamo viste chiedere addirittura da giornali on line scozzesi le foto!! La sera in cui venne annunciato il protagonista era caos, gente che urlava Diana non ha confermato, non è vero!! e gente che diceva Ma l’ha detto la Starz come può non essere vero??

Insomma avere la fortuna di seguire una serie tv fin dalla sua nascita, e trovarsi proiettati in mezzo ad un fandom così unito il cui unico scopo è vedere realizzato un sogno, in mezzo ad una totale assenza di team, perché si procede tutti verso un unico obbiettivo e coppia, ebbene, è un’esperienza imperdibile e credo anche irripetibile!!

Sì, in questa serie non è contemplato essere team di una o dell’altra coppia, qui la coppia è una, che vi piaccia o meno, questa non è solo una storia d’amore, questo è un pezzo di storia, che io non conoscevo fino a che non ho letto i libri, questa è la storia della Scozia dell’ultima rivolta Giacobita, della rivolta che portò la caduta dei Clan e delle loro tradizioni, anche se penso sia più giusto chiamarlo sterminio o carneficina!

E proprio ora, fra 2 mesi, il 18 settembre, ci sarà un referendum in cui la Scozia voterà per riuscire a tornare indipendente dopo 2 secoli e mezzo di dominio inglese!

Questa storia piace alle donne per il lato romance, e agli uomini per le sue battaglie.

E a tutti per il pizzico di Fantasy…e anche per altro… (ma questo lo spiegheremo in caso approdi alla 2 stagione)

Il cast è quasi interamente Scozzese o comunque Anglosassone, quasi tutta la Crew è in primis fan dei libri, la costumista e moglie di Moore ha minacciato il marito di spedirlo a dormire sul divano in caso rovinasse qualcosa.

Ogni volta che sono stati costretti a tagliare o modificare lievemente una scena, gli sceneggiatori ne soffrivano, come hanno più volte dichiarato!!

La serie è completamente ambientata e girata in Scozia, pochissimo negli studi interni, tanto ma veramente tanto, nelle location interne (castelli o magioni) e esterne, boschi prati laghi fiumi, panorami mozzafiato ci hanno riempito l’ultimo anno!!

La sigla è un piccolo capolavoro, le parole sono un poema che narra la fuga di “Carlo Edoardo Stuart” detto anche Il Giovane Pretendente o Bonnie Prince Charlie di Scozia dopo la sconfitta dell’ultima rivolta Giacobita, riarrangiata musicalmente da Bear McCreary (Battlestar Galactica, The Walking Dead, Da Vinci’s Demons, Black Sails).

La storia inizierà con un’infermiera (Claire interpretata da Caitriona Balfe), sui campi di battaglia durante la seconda guerra mondiale, per poi passare al 1945, la guerra è finita, Claire si riunisce finalmente al marito (Frank interpretato da Tobias Menzies) e vanno in viaggio di nozze in Scozia, la vita sta riprendendo a scorrere serena dopo gli orrori e privazioni della guerra. Durante un’escursione Claire si ritrova all’interno di un cerchio di pietre che la catapulta nel 1743, stordita e confusa si ritrova sotto il fuoco incrociato di Highlander e Inglesi….

Immaginate cosa penseranno di lei le 2 parti opposte in una situazione di tensione così alta, immaginate cosa penseranno anche solo per gli abiti che indossa….

E cosa penserà Claire, trovandosi di punto in bianco in quella situazione???

Ecco a voi i 3 personaggi principali anzi 4…

Claire Randall (Caitriona Balfe)

L’arguta, testarda ma incantevole, inglese “Sassenach” Claire Randall, è un’infermiera militare sposata proveniente dal 1945 che è misteriosamente catapultata indietro nel tempo fino al 1743. Al suo arrivo si ritrova subito gettata in un mondo sconosciuto dove la sua vita è minacciata. Quando lei è costretta a sposare Jamie Fraser, un giovane guerriero scozzese cavalleresco e romantico, una relazione passionale si accende e lacera il cuore di Claire tra due uomini molto diversi in due vite inconciliabili

James Fraser (Jamie – Sam Heughan),

Armato di pura grinta e forza duratura, Jamie è un giovane ben piantato Lord di un clan scozzese con un passato complicato e un senso dell’umorismo disarmante. Quando Claire è misteriosamente catapultata indietro nel tempo, Jamie è costretto a sposarla per salvarle la vita. Intelligente, di sani principi, e, per gli standard del 18° secolo, educato e navigato, Jamie ha una tenerezza e compassione che si spiccano in contrasto con i suoi contemporanei. Un leader naturale, non ha ambizioni politiche o desiderio di glorie sul campo di battaglia. Invece, desidera rimuovere la taglia sulla sua testa e tornare alla fattoria ereditata dalla sua famiglia

Frank Randall (Tobias Menzies),

Il marito di Claire nel 20° secolo, Frank è un intellettuale e un accademico. Ha servito nella sezione dei servizi segreti britannici MI6 durante la guerra come capo delle spie, ed è stato responsabile per l’invio di uomini in missioni pericolose, alcuni dei quali mai ritornati. Con la guerra ormai finita, non vede l’ora di una nuova carriera come storico a Oxford quando sua moglie scompare misteriosamente nelle Highlands.

Jonathan (Black Jack) Randall (Tobias Menzies),

Un Capitano dell’Esercito Inglese nel 1743, Black Jack è stato inviato in Scozia durante un periodo in cui la ribellione è in fermento. Come ufficiale in un esercito di occupazione, ha visto e fatto cose terribili e orribili nella guerra non dichiarata nelle Highlands. Jack è capace di atti mostruosi, che lui giustifica a se stesso come necessari per far rispettare il dominio britannico. E’ anche un sadico che trova gioia nel tormento degli altri – un lato segreto di se stesso che egli detesta, ma a cui non può sfuggire. Jack ha anche una malsana ossessione sia per Claire sia per Jamie.

Gli episodi sono scritti e diretti a blocchi, i primi due sceneggiati da Ron Moore con la regia di John Dahl (Dexter, Homeland, Justified, The Americans, True Blood, Breaking Bad, Hannibal, Person of Interest, The Vampire Diaries, Californication, Arrow).

A questo punto, la domanda sorge spontanea, Vi abbiamo incuriosito?!

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Articolo a cura delle ragazze di Outlander Italy

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