Lea Ward 1×01 Pilot
PILOT PRE-AIR – IN ANTEPRIMA
MESSAGGIO IMPORTANTE: SE VOLETE CHE LA STORIA CONTINUI, COMMENTATE NEL BLOG, SCRIVETE COSA NE PENSATE, I VOSTRI PERSONAGGI PREFERITI, E LE VOSTRE IMPRESSIONI. MI RACCOMANDO, è IMPORTANTE CHE VOI LO FACCIATE, GRAZIE, E BUONA LETTURA:
Vorrei ricordare che Lea Ward non è esattamente un racconto, o un romanzo, è una storia che ha lo stile di una sceneggiatura. Viene lasciato molto all’immaginazione del lettore, ed i passi sono più brevi. E tutto ciò è fatto APPOSITAMENTE.
Per godere appieno l’episodio vi consiglio di aprire i link delle canzoni ogni volta che ne trovate una. Sono evidenziati.
VI RICORDO CHE E’ IMPORTANTE COMMENTARE, AI FINI DELLA CONTINUAZIONE DELLA STORIA. GRAZIE MILLE.
Marzo 2019
“Wow… questo è semplicemente grandioso.”
Lea guarda il pubblico, sembra uno scenario alieno, lontano sicuramente da ciò che immaginava. Sembra di essere in un film, e lei sa esattamente cosa voglia dire essere in un film.
Lea: voglio ringraziare l’accademy. Mio Dio, questo è un tale onore.
Guarda quella statuetta, pesa, pesa più di quanto immaginasse. È oro, l’oscar è simbolico, sicuramente, ma è un bel vedere, Lea pensa, in quei brevi secondi, che probabilmente è il primo premio che abbia mai vinto. Alle elementari era quasi arrivata prima alla gara di spelling, ma sbagliò Xilofono. È assurdo pensare a questo ora, ma lei lo fa.
Lea: voglio ringraziare la IMAGINARY, David Emett per il meraviglioso script, voglio ringraziare Barkley per aver creduto in me… voglio ringraziare mia madre. Sì, lei è stata una grande ispirazione.
Lea riguarda la statuetta e poi, deglutendo a fatica, guarda il pubblico, quelle facce che conosce bene perché vedeva sul grande schermo o in televisione. Fanculo, lo fa e basta.
Lea: veramente no. Mia madre era una stronza che si imbottiva di Xanax.
Alcuni credono di aver sentito male, altri semplicemente restano immobili, altri non possono fare a meno che fare la tipica espressione da peni invisibili.
Lea: mio padre ci lasciò quando avevo 9 anni. Non era neanche un ubriacone, era semplicemente un codardo. Mia madre non la prese bene, anche perché credo che fosse innamorata di un altro.
Qualche risatina in fondo alla sala si sente. La telecamera che punta Lea, comunque, resta accesa. Il pubblico è letteralmente in delirio.
Lea: alla fine del giorno, ragazzi, cinque anni fa ero una come voi. Non come voi che siete in questa sala, perché qui siete tutti fighi e… famosi, ma come voi che siete a casa. Tu…
Lea indica con il dito la telecamera.
Lea: tu che sei preoccupata se domani sarai abbastanza carina per quel ragazzo, o che speri semplicemente di arrivare intatta… emotivamente intatta, alla fine dell’ultima ora. Io ero proprio come te. Io ero te. Senza i miei amici… non so se sarei sopravvissuta. Will, Tami, Lisa… Questo è anche per voi. Ed anche se… anche se le cose sono cambiate. Anche se tutto è cambiato… Mi mancate. Mi manca la ragazza che ero.
Una lacrima riga il viso di Lea; in realtà domani ne parleranno tutti i rotocalchi.
Lea: tu… ti ho amato con tutto il mio cuore. Hai avuto ogni parti di me. In ogni singola maniera, in ogni singola forma. E anche se il mio cuore è spezzato… voglio ringraziarti, perché… ne avevo bisogno, per vedere il mondo in tutti i suoi colori.
“LEA, LEA!”
Lea guarda in avanti, sconvolta.
“Fermate, fermate quella persona”
Settembre 2014
La sveglia a forma di Mrs Peggy suona impaziente sul comodino di Lea che, senza pensarci due volte, la colpisce prepotentemente con una mazza da baseball di plastica.
“LEA, LEA!”
Apre gli occhi, colpita. Sua madre si è alzata prima di lei. La sua stanza somiglia a qualcosa di post apocalittico. Forse rappresenta un po’ il suo ordine mentale. Sbadigliando tra le cinque e le sei volte si fa avanti verso il MacBook, accendendolo.
“I social i primi giorni di scuola sono un po’ come il muro del pianto. Tutti si lamentano di quanto sia difficile affrontare Settembre. #wakemeupwhenseptemberends è l’hashtag del giorno. Oh, siete così originali, quasi fastidiosi quanto quelli che come professione mettono “lavora presso Abercrombie and Fitch.”
Una notifica rossa sulla posta facebook di Lea si fa notare.
“Perché Hilary Duff se chatta con un anonimo si becca Chad Michael Murray e io un feticista dei piedi? STRONZA.”
Il cellulare di Lea squilla, per raggiungerlo la ragazza gattona verso il comodino. Non è una grande fan della mattina.
Lea: yep?
Will: questa è una tragedia.
“E Will è il mio migliore amico. Capital G Gay. Anche se ancora non lo ammette. È la persona più dolce del mondo.”
Lea: cosa?
Will: sto guardando Sixteen Candles.
Lea: e tu non saresti gay?
Will: puoi finirla con questa storia?
Lea: qual è il punto?
Will: voglio essere Molly Ringwald.
Lea: e io Hilary Duff.
Will: pronta per il primo giorno?
Lea: come Mr Big nel giorno del primo matrimonio con Carrie. Ma qual è la tragedia?
Will: devo intervistare Peter Wing per il blog della scuola. Hanno dato questa rubrica a me perché sono l’unico maschio del gruppo e lui è uno sportivo.
Lea: Peter Wing. Non vai alle partite di basket solo per lui?
Will: sei fuori di testa?! Vado alle partite di basket perché mi piace il basket.
Lea: ok, cos’è un touchdown?
Will: facile. Sono… i punti.
Lea: ah, non esiste il touchdown nel basket, non ti eccitare troppo mentre lo intervisti. Bye .
Will: Lea…
Lea attacca il cellulare.
“Avrei preferito restare a casa a binge-watchare Dawson’s Creek su NETFLIX ma sapete, forse quest’anno sarà diverso, forse quest’anno sarà tabula rasa. Forse quello che è successo l’anno scorso sarà solo un pallido ricordo. Insomma, come i rumors si susseguono e spariscono, forse sarei stata Paris Hilton post 2006. Se Britney è sopravvissuta al 2007, io sarei potuta sopravvivere al primo giorno di scuola.”
“TRAGEDIA”
Lea sobbalza, scendendo dalle grosse scale della troppo grossa abitazione in cui vive insieme a sua madre. Lisa, la sua BFF è proprio lì.
Lea: come sei entrata?
Lisa: hello, questa casa è una miniera d’oro per Ghost Face. Perché lasciate tutto aperto, Drew Barrymores? Hashtag: #staysafe
Lea: cosa è successo?
Lisa: ok, ma controlla i tuoi scatti di rabbia.
Lea: lo farò.
“Sarei stata una persona diversa quest’anno. Il Karma mi avrebbe ripagato.”
Lisa mostra la sua homepage di Instagram a Lea, in primo piano un’immagine di Valerie Mills, con nickname Val-r-e,
“Valerie è la Regina George della Weston High e come potrete notare ama separare le sillabe in modo incorretto. È una cosa sua.”
L’immagine raffigura Lea photoshoppata in una gang bang – un orgia – la descrizione? #LEAWHORE is coming back.
“Sperare è inutile. Quest’anno non sarebbe stato affatto diverso.”
Lisa: non farci caso. Non la vedrà nessuno.
Lea: ha 10,000 follower.
Lisa: solo perché si fa le selfie con le mani sulle tette, che devo dire, sono piccole e a mozzarellina. Sono tutti pervertiti sulla cinquantina.
Lea: tutta la scuola la segue.
Lisa: ma chi usa Instagram al giorno d’oggi?
Lea la guarda, perplessa
“LEA!”
“Dopo una pugnalata dietro la schiena, dovevo forzatamente riceverne un’altra da mia madre.”
Lisa: buongiorno Signora Ward.
“Mia madre ha qualche problema con l’alcol. E con i barbiturici. E con qualche droga leggera. E con la tv via cavo.”
Kristin: buongiorno ragazze, pronte per la scuola?
Un sorriso fuori dall’ordinario.
Lea: quante gocce di Xanax hai preso? Così me le segno!
Kristin: oh, niente più Xanax.
Lea la guarda, curiosa.
Lea: Lexotan?
Lisa: sta facendo sesso?
Lea guarda Lisa, alzando gli occhi.
Kristin: no, niente di niente. Ho assunto un life coach.
Lisa: con il quale sta facendo sesso?
Lea dà una gomitata alla sua amica.
Kristin: no, questa è una nuova me. Niente più depressione, niente più paranoie, niente più TUO PADRE E’ UN BASTARDO COL PISELLO CURVO CHE CI HA ABBANDONATE!
Lisa: come lo fai con uno con il pisello curvo?
Kristin: se curva a destra vai a sinistra e viceversa.
Lea guarda le due, non sa esattamente cosa stia succedendo ma non ha tempo per intrattenersi.
“Mia madre aveva cambiato più vite di Madonna. Quindi non mi stupirei se questo cambiamento durasse mezza giornata.”
Kristin si fa avanti, abbracciando Lea.
Kristin: tesoro, questo è un nuovo anno.
Lea: è un nuovo anno di scuola.
Kristin fa cenno di no con il capo, entusiasta.
Kristin: no, è un nuovo anno spirituale.
“Il cambiamento improvviso di mia madre non mi avrebbe distratta dalla foto di Valerie, che sembrava assolutamente intenzionata a rendere la mia vita un inferno anche quest’anno. Sul tragitto verso scuola – che facciamo a piedi – non potevo smettere di guardare quella foto, photoshoppata alla perfezione tra l’altro, deve avere anche degli schiavetti informatici.”
Lisa: ciò che non capisco è perché Valerie ce l’abbia tanto con te. Insomma, è come Nicki Minaj e Mariah ad American Idol. Cosa diavolo le hai fatto?
“Sapevo esattamente cose le avevo fatto. Ma non l’avrei mai detto. Né a Lisa, né a Will né a…”
Lisa: Tami!
Una bellissima ragazza raggiunge il duo in bici, quando finalmente si avvicina abbastanza scende, portandola a mano.
“Tami è Joey Potter. Io la chiamo così. È quella ragazza che piace a tutti perché è così e basta, è una specie di legge dell’universo. È la creatura più dolce ed empatica che conoscerete.”
Tami: sono così nervosa…
Lea: tu? Almeno non sei stata photoshoppata in un’orgia!
Tami: cosa?!
Lisa: hai instagram?
Tami: stamani ho ripassato Biologia, sapete che il Professor Tenner è un tiranno anche il primo giorno.
Lisa: no, lo sai solo tu Hashtag #rorygilmore
Tami guarda Lisa, sospirando, è abituata alle sue battutine.
Tami: quindi ti hanno photoshoppata in una foto porno?
Lisa: il bello è che Lea è anche vergine…
“Certo. Almeno è quello che ti ho fatto credere.”
Lisa: è stata in primo con quel tizio, Johnny. Hey, non avete fatto qualcosa, vero?
Tami: gli hai fatto un Miley Cyrus?
Lea guarda Tami, sconvolta da questa uscita.
Lea: un Miley Cyrus?
Lisa: non può dire pompino perché è repubblicana.
“Eccola lì. La scuola. L’inferno. Mi sentivo come Nedd Stark nella 1×09 di Game of Thrones.”
Will si avvicina al trio, finalmente è riuscito a raggiungerle. La Scooby Gang è all’entrata della scuola.
“Eravamo gli Stark ed eravamo giunti ad Approdo del Re.”
LEA WHORE!
“La sua voce fastidiosa e stridula era assolutamente riconoscibile.”
Valerie si avvicina al gruppo, come se li stesse aspettando in qualche modo; anzi, togliete il come e il forse. Valerie ha il suo esercito, si muovono in gruppo, come le pecore.
Valerie: allora, ti è piaciuto il mio regalino?
“Tutto il cortile sembrava avere gli occhi su di me. Certo, era abbastanza normale visto che ero – di nuovo – la notizia del giorno.”
Lea: Valerie, non ne ho voglia.
Valerie: strano, mi dicono che ne hai sempre voglia.
Le risate generali della folla non aiutano Lea; si sente claustrofobica e non è neanche entrata, non ha neanche varcato le porte.
Un ragazzo basso – ma molto carino – si avvicina a Valerie; prima di farlo pone lo sguardo su di Lea, i due evitano il contatto visivo, per quanto sia possibile.
“Il mio cuore ha saltato un battito o due, e lo odio per questo. Odio doverlo guardare. Odio sapere che sarà un altro anno in cui non ci parleremo mai. Odio doverlo sapere vicino ma più lontano che mai.
Sapete, sono la protagonista sfigata della storia. Quindi dovrei avere questa immensa cotta per un ragazzo alto, biondo e con gli occhi azzurri che alla fine riuscirò a conquistare nel season finale. La triste realtà è che il ragazzo per il quale ho quella cotta è un nano che a malapena mi arriva alla tette. Immagino sia perché non c’era posto su CW.”
Valerie: Tom, amore.
Valerie si avvicina al ragazzo, dandogli un bacio, marcando il territorio.
Jess, il migliore amico di Tom, avanza nella folla e si avvicina al ragazzo; guarda Tami allo stesso modo in cui Tom ha cercato di guardare Lea. Tami ricambia lo sguardo tuttavia.
“C’è questa cosa tra Tami e Jess. Si guardano, si scrutano, praticamente si vogliono da 3 anni ma non sono mai andati oltre l’HEY. Soprattutto perché Jess è il tipico ragazzo da ONE NIGHT STANDS ed ha una fottuta paura di impegnarsi con qualcuno che gli piaccia davvero. Perché?! Beh, ha il pisello.”
Jess si avvicina a Tami, nervoso. E non è davvero da lui visto che solitamente è un gigantesco stronzo.
Jess: hey.
Tami lo guarda, con lo stesso imbarazzo.
Tami: hey.
Lisa: HEY. HEY. HEY. HEY. Cosa siete, i Lumineers?
Will: dov’è finita Lea?
I tre amici si guardano attorno, chiedendosi dove sia.
“Vi svelerò un segreto. Anche le persone ironiche e ciniche piangono. Ed ero lì, nel bagno della scuola, senza mascara Waterproof. Ero Lauren Conrad nella quarta stagione di The Hills. Chiudendo la porta e pronta ad andare verso il lavandino, avevo capito che dovevo prendere in mano le redini di quella giornata o morire provandoci.”
Jonathan: cos’è quel muso lungo, fatti una foto e mandala su sarahjessicaparkerlookslikeahorse.com!
“Jonathan usava spesso il bagno delle ragazze. Nessuno sapeva ben di preciso quale fosse il suo cognome. Sapevamo che era ricco, sapevamo che era gay, e sapevamo che era annoiato, tanto da provare l’avventura della scuola pubblica.”
Lea: Jonathan, non è il caso.
Jonathan: ho visto cosa è successo qui fuori. La Queen Biatch ha fatto una scenata pubblica e l’ho adorata. Sono un sucker per queste cose.
Lea lo guarda, il suo tatto è sempre lo stesso.
Lea: grazie.
Jonathan: non fraintendermi. Tifo per te Lea Ward! Ma devi stroncare quella stronza. Non puoi restare lì ferma a frignare mentre ti prende in giro. Sei alta il doppio, affogala nelle tue tette, spezzale le unghie finte, falle uno sparti culo, ma ti prego, reagisci!
“In un modo tutto suo, aveva ragione.”
Jonathan: posso chiederti una cosa?
Lea è pronta a qualsiasi domanda inappropriata a questo punto.
Lea: prego.
Jonathan: il nano… è un Dio a letto vero?
“Oh mio Dio. Come lo sapeva?”
Uno sguardo di terrore ricopre il volto di Lea.
Jonathan: tranquilla, l’ho solo intuito.
Lea: non…
Jonathan: insomma, di solito i bassi compensano perché si impegnano di più. Curiosità, etc.
Lea lo guarda, più confusa di prima.
La porta del bagno si apre: la squadre è proprio lì: Tami, Will e Lisa.
Lisa: sei qui. Hashtag #laurenconradmascarawaterproff
Lea: lo so.
Jonathan guarda Will, sorridendogli.
Jonathan: hey, gay face!
Will sospira, stanco di sentirselo dire.
Will: non sono gay.
Jonathan: e io non sono favoloso! Toodles!
Jonathan esce dal bagno, lasciando la Scooby Gang sola.
Lisa: su una scala da 1 ad Amanda Bynes, che tipo di meltdown stai avendo?
Lea: Ian Somerhalder che difende Nikki Reed su Instagram.
Lisa: oh, quindi è un meltdown spirituale.
Tami: io direi che la cosa giusta da fare è ignorare il fatto.
Will: porgere l’altra guancia? Nah, sarebbe troppo… ingiusto. Ti sta tormentando da due anni ormai.
Lea: devo fare qualcosa. Non posso restare qui con le mani in mano.
Lisa: oh, secondo la tua foto su Instagram le mani erano un po’ ovunque.
Lea fulmina Lisa con lo sguardo.
Tami: secondo me è una cattiva idea.
Will: Tami, sei troppo pacifica. Non ti porterà mai da nessuna parte.
Lisa: qual è il suo punto debole?
Tami: Tom. Il suo ragazzo.
Will: oh oh, “I’m not that Innocent,” diceva Britney Spears.
“Non sapevano che avevo già toccato il suo punto debole. E forse era proprio per questo che mi odiava.”
Lea: non so se è una buona idea…
Lisa: il musical.
Lea guarda Lisa, curiosa
Lea: cosa?
Lisa: il musical. Lei è sempre la protagonista dei musical, è tipo la sua vita. Quest’anno fanno Grease.
Will: originale.
“Un musical? Non ero decisamente pronta per Glee.”
Tami: l’idea del musical mi piace di più. Una sfida artistica.
“Non ero neanche pronta per American Idol.”
Lea: forse…Datemi qualche minuto!
“Uscendo dalla porta del bagno mi sentivo pronta. Certo, non ero Celine Dion, ma avevo qualche attitudine al canto sotto la doccia. Ero Khaleesi in ogni episodio di Game of Thrones, pronta a conquistare la scuola con il fuoco e le fiamme.”
Lea Ward?
Lea guarda dietro di sé; un ragazzo molto carino con in mano un cellulare va verso di lei.
Lea: mi hai interrotto una fantastica voce fuori campo!
Cam: mi dispiace.
Lea non l’ha mai visto prima; deve essere nuovo, o deve essere socialmente awkward.
Cam: sono nuovo. E mi è stato detto che tu saresti stata la mia guida oggi. Devi mostrarmi la scuola o qualcosa del genere…
Lea scruta il ragazzo: bei vestiti, capelli in ordine, zaino firmato.
Lea: ucciderò il preside Dorn.
Cam: non sono così male, davvero.
Lea: possiamo fare finta che l’ho fatto?
Cam: non vuoi passare del tempo con me?
Lea: creeper. Non ti conosco neanche. Sai, parli come un utente facebook che ho bloccato stamani, voleva leccarmi i piedi.
Cam: quindi… non lo farai?
Lea: ew. Non lecco i piedi della gente.
Cam: intendevo mostrarmi la scuola.
Lea: come hai fatto a sapere chi ero?
Cam la guarda, sorridendo.
Cam: c’è questa foto su instagram…
“Uccidetemi ora.”
Lea alza gli occhi, cercando di non esplodere e fare una scenata; è alquanto difficile, vista la giornata.
Lea: senti, è una giornata no… ti spiace visitare la scuola da solo?
Cam: è photoshoppata male, i bordi sono incorretti ed è chiaro che non sei tu. E devo dirtelo, sei molto più carina dal vivo.
“Ok, forse un po’ di complimenti e un punto di vista estraneo alla situazione mi avrebbero fatto comodo.”
Lea: ok. Facciamo questa cosa.
Lea fa una smorfia; è un emoticon vivente.
Cam si avvicina, contento della risposta. I due si guardano, continuando a scrutarsi.
Cam: allora, che tipo di voce fuori campo era?
Lea: era un monologo motivazionale.
“Prima di pranzo c’è il grande allenamento di basket di inizio stagione; tutte le ragazze sono lì, tutti i gay sono lì, tutti gli altri ragazzi sono lì. Generalmente, tutti sono lì. C’è un qualcosa di così affascinante nel vedere i ragazzi che si scambiano le palle.”
Will si fa avanti lentamente verso un ragazzo biondo, è pronto ad entrare in campo per gli allenamenti.
Will: scusa…
Will parla a bassa voce e non sa neanche perché; il terrore di parlargli è troppo forte, forse.
Will: Peter!
Il ragazzo si gira, finalmente.
Peter: ciao!
Will si avvicina lentamente con il suo iPad, tremolante. In fondo è così quando ti piace una persona; sei paralizzato.
Will: ehm, lavoro per il blog della scuola e…
Peter: so chi sei. Will.
Will lo guarda, sorpreso.
Will: lo sai?
Peter: il ragazzo con le cuffie blu.
Will: come?
Peter: ascolti sempre musica. Ovunque, pensieroso. A cosa pensi, Will?
Will non sa cosa dire; non sa come comportarsi, effettivamente non sa neanche come respirare in questo momento.
Will: devo… devo… intervistarti per il blog.
Peter: sì, mi era arrivato un messaggio o qualcosa del genere. Era da parte tua?
Will: sì.
Peter: perché non mi hai scritto con il tuo account? Ti avrei risposto.
Will: per le cose ufficiali usiamo l’account del blog.
Peter: beh, ora devo…
Will deglutisce, cercando un distributore d’acqua con gli occhi.
Peter: gli allenamenti. Ma… possiamo fare dopo, ok?!
Will annuisce, limitandosi a quello.
Tom è a bordo campo; scruta nel pubblico, come se cercasse qualcuno, come se sperasse nell’arrivo di qualcuno.
Jess, dopo aver flirtato con qualche cheerleader come al suo solito, si fa avanti verso di lui, andando a prendere un po’ di Energy Drink.
Jess: chi stai cercando?
Tom guarda Jess, sospirando.
Tom: nessuno, vedevo quanta gente c’era.
Jess inizia a fare lo stesso, cerca Tami nel gruppo; lei c’è, è accanto a Lisa.
Jess: posso farti una domanda?
Tom: certo.
Jess: com’è stare in una relazione stabile? Insomma, stai con Valerie da…
Tom: 4 anni.
Jess: wow, non riesco a pensare di stare con una tizia per così a lungo.
Tom: se è la “tizia” che ti piace.
Jess, di nuovo, guarda Tami.
Jess: devi proprio essere innamorato.
Tom guarda Jess, non ci metterebbe la mano sul fuoco a questo punto. Certe volte diventa semplice abitudine.
“Perché i ragazzi hanno questa avversione a confidarsi le cose riguardo la sfera sentimentale? Riescono a guardarsi i piselli durante le seghe di gruppo, ma non riescono a condividere un qualcosa di vero e semplice come una cotta o un “mi piace quella lì.”
Lea: e questa è la meravigliosa palestra!
Lea ha appena finito il tour della scuola insieme a Cam.
Cam: wow, sei meglio di Disney World e degli Universal Studios.
Lea: beh, potrei considerarlo come futuro. Guida in un parco divertimenti con commentini sarcastici e battute al vetriolo.
Cam sospira, facendosi avanti tra la folla e guidando Lea verso delle sedute.
Cam: e perché?
Lea: perché cosa?
Cam: i commentini sarcastici e le battute al vetriolo. Cosa ti ha fatto diventare così cinica?
Lea: perché… non lo so, aspiro a diventare un qualcosa tipo Julie Cooper Nicol, una stronza con poco cuore e tanti cognomi.
Cam: nah.
I due si fermano, finalmente. Sono uno davanti all’altra.
Cam: c’è qualcosa in te, Lea Ward. Lo sento.
“Non so se fosse la peperonata della sera prima o quello che aveva detto, ma sentivo qualcosa allo stomaco. C’era davvero qualcosa in me? E se sì, cosa?”
Lea: devo dire che sei bravo.
Cam: a fare cosa?
Lea: nel rimorchio. Di solito gli altri si fermano a “mi fai un Miley Cyrus?”
Cam sorride, divertito dai suoi modi di fare, non è sicuramente abituato a persone del genere.
Jonathan passa davanti ai due, con le mani forma una cornice di fronte a Cam.
Jonathan: uff, etero!
Il ragazzo si allontana, lasciando Cam e Lea di nuovo soli.
Cam: c’è questa festa stasera, da me.
Lea: wow, sei appena arrivato e già dai una festa?
Cam: mi ha convinto Tom. Tom…
Lea: conosco Tom.
“Non so perché l’ho detto. È successo e basta.”
Cam: bene, dovresti venire allora. Io devo integrarmi e farmi conoscere. Mi piacerebbe che ci fossi!
Lea: io… Non ne sono sicura.
Cam: andiamo. Prometto di non interrompere le tue voci fuori campo.
Lea sorride; non pensava di arrivare a crederci, ma i modi del ragazzo sono affascinanti.
Da bordo campo, Tom, che continuava a cercarla, ha assistito a tutta la conversazione; assistito, e non ascoltato, come avrebbe voluto.
TOM!
La voce di Valerie, che è in tenuta da cheerleader ovviamente, lo blocca; il ragazzo guarda in avanti, va verso di lei.
Valerie: cosa stai facendo?
Tom: niente.
Valerie: non farmi questo!
In una rara occasione, Valerie sembra davvero ferita.
“Forse anche le stronze vengono ferite.”
“Iniziato il pomeriggio iniziava ad arrivare il panico da accettazione. Non nel senso che volevo prendere un’accetta ed affettare Valerie, anche se vi confesso, sarebbe stato interessante. Non sapevo se andare alla festa, accettare l’invito di Cam. Tom e Valerie sarebbero stati lì. Camminando verso il teatro della scuola aveva questa sensazione che non riuscivo a scuotere.”
Lisa: hashtag #deviandarcisubito
Tami: sono d’accordo. Mi sembra un tipo carino.
Will: non lo so, io ho il nuovo libro di Jason Bricks da leggere.
Lisa sbuffa, nervosa
Lisa: tu dovresti viverli i libri di Jason Bricks, ok?! Dobbiamo andare.
Lea: di solito a questi eventi pubblici succede sempre qualcosa. Sono come un’attira guai.
Lisa: sei Ryan Atwood.
“Tami”
Tami non riesce a crederci; è il suo nome ed è pronunciato da Jess. È la prima volta che la chiama. Il ragazzo arriva verso il gruppo, nervoso.
Jess: he….
Lisa alza gli occhi; pronta alla serie di “hey”
Jess: c’è questa festa stasera.
Tami: sì?
Jess annuisce, toccandosi il capo, forse è qualcosa che fanno i ragazzi.
“Non pensavo che un tipo come Jess potesse essere nervoso nel fare qualcosa. Ma a quanto pare, anche i ragazzi hanno dei sentimenti.”
Jess: io ci sarò e…
Tami lo guarda speranzosa.
Jess: e…
Lisa: c’è poco wi-fi? Il messaggio arriva lento.
Jess: ci vediamo lì?
“Non era proprio un invito, se mi metto a pensare come una ragazza ordinaria. Oppure sì? Perché non possono parlare semplicemente in modo chiaro. E la situazione di Tami mi portava a riflettere anche sulla mia. Quello di Cam era stato un invito che nascondeva altro?”
Tami: ok.
Jess sorride, guardandosi attorno. Si allontana velocemente.
Lisa: non mi fido di quel tizio è da visualizzazione senza risposta.
Tami guarda Lisa; dato il suo curriculum non ha tutti i torti.
Lea: beh, i provini stanno iniziando.
Will: cosa canterà la nostra diva?
Lisa: un qualcosa da musical.
Lea: probabilmente Valerie canterà la numero 1 sulla Billboard.
“Hey baby even tough I hate ya, I wanna love you, I want youuuuu”
“Ed è stato così; Valerie stava cantando PROBLEM di Ariana Grande alle audizioni per un musical. Le note alte erano tutte stonate, ma le erezioni dei ragazzi a causa del costumino da troia fungevano da Auto Tune. La nuova professoressa di Teatro, la signora Mars – che dicono venga da Off Broadway, non sembra tanto elettrizzata quanto loro, lo dico perché mi fissa da mezz’ora e gli sguardi sono abbastanza condivisi.
Signorina Mars: ok. Ok Valerie, sono sicura che hai preparato con molta dedizione questo pezzo.
Valerie la guarda, dal palco.
Valerie : non eravamo arrivati alla parte di IGGY, doveva farla Jonathan.
Mars: già, ma questo è un musical.
Valerie: ho partecipato a tutti i musical della scuola.
Mars: bene, allora cantami qualcosa da musical.
Valerie si guarda attorno, spaesata, non è sicuramente abituata ad essere messa così in imbarazzo.
“Lo ammetto, stavo godendo!”
Mars: TU!
“Di nuovo, la signorina Mars si era girata verso di me e mi stava indicando. FOTTUTO KARMA!”
Lea: io?
La Signorina Mars si avvicina a Lea, guardandola.
Mars: sei qui per fare un provino?
Lisa, Will e Tami guardano Lea, tentando di calmarla con il potere dell’amicizia. Tutti gli occhi sono su di lei, quelli di Tom, quelli di Cam, quelli di tutta la scuola. E QUELLI DI VALERIE.
Lea: no…
Mars: beh, è un peccato. Hai un viso stupendo e molto espressivo. Da attrice.
Valerie: w-t d fk?
“In questo caso, il modo di Valerie di scandire le parole mi sembrava appropriato”
Mars: facciamo una pausa. Le audizioni riprendono dopo e tu…
“Oh no, di nuovo!”
Mars: ci sono tutta la settimana. Dovresti pensarci!
La Signorina Mars si allontana dal gruppo e ovviamente Valerie si avvicina a Lea.
“Eccoci”
Valerie: non puoi essere Sandy, sei troppo grassa….
Lea sospira, si aspettava di peggio.
Valerie: e troppo troia.
“Lo ammetto, l’ennesima umiliazione pubblica di Valerie mi aveva quasi convinto a non andare alla festa, Ma Lisa, Tami e Will erano prontamente venuti a casa mia per convincermi ad andare – Will e Lisa – per imbucarsi. La mia camera era difatti il luogo di ritrovo della nostra Scooby Gang. Seduti a terra come il Club delle Baby Sitters, c’era una sorta di gioco VADO/NON VADO.”
Kristin apre la porta, ovviamente senza bussare.
Lea: MAMMA!
Kristin: mi spiace, volevo solo dirti che per la festa di questa sera puoi prendere la macchina e tornare all’ora che vuoi. Sono così contenta che finalmente inizi a vivere un po’ di vita!
Kristin chiude la porta, lasciando i giovani soli.
“Mia madre era decisamente troppo permissiva. Tanto da farmi alcune volte desiderare una figura adulta che si avvicinasse alla nonna di Jen in Dawson’s Creek. Ma hey, alla fine tutti gli adulti hanno dei difetti, la nonna di Jen non l’ha mai incatenata ad una sedia per non farla uscire con Dawson. Io l’avrei fatto.”
Lisa: DEVI ANDARCI!
Lea: non lo so, c’è Valerie… e la festa finirà in stile Ryan Vs Luke sulla spiaggia.
Will: ho sempre desiderato dire “Welcome to the OC, Bitch!”
Tami: e poi sei stata invitata da Cam. Devi andare. Insomma, è carino, no?
Lea: è carino ma…
Lisa: ma non è Tom?
“Oh mio Dio, tutti quelli intorno a me erano improvvisamente diventati Phoebe Halliwell?”
Lea: cosa vuoi dire?
Will: lo sappiamo.
“Oh mio Dio, NO.”
Will: sappiamo che ti piace Tom.
“Oh, va meglio.”
Lisa: forse lo ami perché ti arriva al cuore. Letteralmente, ti arriva al petto in altezza.
Lea: io non lo amo…
Lea si alza, decisamente infastidita dalla conversazione. Non è a suo agio, dovrebbe ricordare cose che non vuole ricordare.
Lea: sapete che vi dico? FACCIAMOLO!
“Oh, te ne pentirai Lea Ward!”
“Eravamo lì, Cam mi aveva mandato l’indirizzo via SMS, era un portone enorme di una casa enorme in un quartiere enorme. Di nuovo, ci sentivamo come gli Starks… a casa di George R.R. Martin, era un potenziale RED WEDDING sociale.”
Cam: ragazzi!
Cam guarda Lea, decisamente estasiato dal suo vestitino rosso; è un gran bel vedere.
“Mi aveva vestito Lisa. Diceva che dovevo mettere in risalto tutta quella roba. E beh, tanto già pensavano tutti che fossi una troia. Già, non sapete tutti i rumors che mi riguardano. Il principale è che mi sarei fatta tutti. Anche il Preside. Anche il bidello. Anche la Signora Wallen, la custode della scuola di 75 anni.”
Cam: wow… sei stupenda!
Lea guarda Cam, sorridendo.
Lisa, Tami e Will si guardano, pronti ad allontanarsi e immischiarsi nella folla.
Lea: sei troppo dolce per essere vero.
Cam: sei troppo cinica per arrossire!
“Ed era troppo dolce per essere vero. Troppo buono. Troppo ignaro delle voci che giravano.”
Cam: Lea, conosci Tom…
Tom è proprio accanto a Cam; lui e lei si guardano in un momento di gelo totale.
“Eravamo oltre la barriera.”
Tom: sì…
Lea: di vista.
Questa affermazione sciocca Tom. Insomma, è stato dentro di lei.
“Forse la vagina è davvero un pezzo di cuore che nel corso dell’evoluzione si è staccato ed è sceso giù, spiegherebbe il perché noi ragazze sentiamo questo eccessivo attaccamento a chiunque venga a trovarci lì dentro.”
Jonathan: say SELFIE, Lea Ward.
Jonathan si avvicina a Lea, scattando una selfie.
Jonathan: hashtag #staidapurababy
Cam: concordo!
Tom guarda Lea e poi Cam; questa situazione sicuramente non gli piace.
Lea: vado a…
Cam: vuoi qualcosa da bere, vado!
Lea: no, posso fare da sola, grazie.
“Non potevo restare un secondo di più accanto a Tom.”
Valerie si avvicina al suo ragazzo, avendo assistito da lontano alla scena.
Valerie: cosa ci fa Lea Whore qui?
Tom la guarda, stufo di questo atteggiamento.
Tom: puoi lasciarla in pace?
Non si rende conto che tutto questo fomenta Valerie ancora di più.
Valerie: se la sua vita è un inferno per mano mia… è solo colpa tua.
Tami è al tavolo dei dolci; non si vergogna come le altre di mangiarne, e anche se il suo viso è pieno di zucchero, si gira ugualmente verso la pista improvvisata nel salone di Cam. Jess la raggiunge, pronto a dire l’ennesimo hey, ma Tami non potrebbe sopportarlo.
Tami: holà!
Jess si ferma, colpito.
Jess: holà! Sei venuta.
Tami: sì, sono qui con degli amici.
Tra i due c’è un silenzio imbarazzante che non aiuta la conversazione.
Jess: allora… divertiti.
Tami lo guarda, non riesce a crederci. “Divertiti?” Cosa vuole dire?
“Il pisello ragazzi, è tutta colpa del pisello.”
Tami: lo farò!
La ragazza si allontana, “divertiti” è stato un deal breaker, un affare rotto. Jess non era sicuro di cosa dire ed ha scelto la via più semplice.
Will è seduto su uno dei divani a giocare a RUZZLE, sapeva in fondo che la serata sarebbe finita così.
“Will”
Alza lo sguardo, spegnendo lo schermo. Peter è proprio davanti a lui; sembra sorpreso.
Peter: non pensavo di vederti qui. Non vieni mai alle feste.
Will si chiede come faccia a sapere tutte queste cose su di lui.
Will: oh, beh, ogni tanto fa bene cambiare aria.
Peter sorride
Peter: assolutamente!
Will: ehm, mi dispiace per non averti cercato per l’intervista ancora, è stato un pomeriggio impegnativo.
Peter: non preoccuparti. Possiamo fare… a casa mia o a casa tua. O da qualche parte soli, quando vuoi.
“Will non poteva in quel momento fare a meno di chiedersi se ci stesse provando, fino a quando una biondina non si avvicinò a Peter dandogli un bacio sulla bocca.”
Peter: questa è Stacy, non so se la conosci, è la mia ragazza.
Will cerca di annuire, tra un crack del suo cuore ed un altro.
Will: sì, sì, Stacy la cheerleader.
“Proprio come Tami, non ho paura di mangiare ai banchetti. La vita è troppo breve per essere timidi al self service.”
Cam: Lea Ward!
Lea si gira verso Cam, con un pezzo di Hamburger ancora in bocca.
Lea: hey!
“Forse è la vicinanza con Tami e Jess.”
Cam: conosci questa canzone?
“Il Dj ha da poco messo I’LL BE”
Lea: oh, sì che la conosco.
Cam: quindi, vogliamo essere i primi ad introdurre un lento?
“Troppo troppo troppo troppo dolce per essere vero. Per esistere, per respirare.”
Lea: non posso ballare su una canzone che ha fatto da colonna sonora ad una scena tra Dawson e Joey. Semplicemente, non posso. Va contro i miei valori!
Cam: ma questa è anche in Cinderella Story!
“Beh, non aveva torto.”
Lea: beh… se la mettiamo così.
Cam prende la mano di Lea, conducendola verso la pista; sono davvero i primi due ad aprire un ballo lento. Tom assiste al tutto, non indifferente. Un ragazzo invita a ballare Tami e lei – visto l’atteggiamento di Jess – non gli dirà certo di no. Lisa riprende il tutto con il suo iPhone, mentre Will resta sul divano.
“Mentre ero tra le sue braccia; stretta, non potevo fare a meno di chiedermi: perché? È ricco, è bello, è dolce, è simpatico. Perché me?
PS: mi rendo conto che con tutti questi – NON POTEVO FARE A MENO DI CHIEDERMI – sembro Carrie Bradshaw.”
Lea: posso farti una domanda?
Cam: certo.
Lea: perché me?
Cam: perché te cosa?
Lea: non sono davvero una puttana. Le voci che girano…
Cam: non mi interessa delle voci.
Lea lo guarda, “non mi importa,” forse è la prima volta in quella scuola che a qualcuno non importa davvero.
Valerie: Lea Whore!
Una considerevolmente ubriaca Valerie si avvicina ai due.
“Oh no, ecco l’inizio del Red Wedding”
Valerie: sai Cam, se ti scopi lei è come se avessi scopato l’intera scuola.
Cam guarda Valerie, disgustato.
Valerie: inoltre, sai… non sarà una buona fidanzata. Ha la sindrome dell’abbandono, suo padre è scappato di casa perché non poteva sopportarla, sua madre è un’ubriacona drogata. Cosa ti dice questo di lei? Nessuno vuole avere a che fare con lei è una…
“Non mi sono mai sentita così. Così nuda, così umiliata, così di fronte alla realtà. Era la pugnalata che metteva fine a questa tragedia”
Tom: BASTA!
La voce di Tom interrompe addirittura il Dj, attira le attenzioni di tutti. Valerie si gira verso di lui, sconvolta.
Lea: Valerie?
Valerie: sì, Lea Whore?!
“Ok, è stato forse il momento più basso della mia vita – Quasi – c’è ancora molto da raccontare. Le diedi un pugno. Un pugno che… non dimenticherà mai. Tutti mi guardavano, e molti segretamente ne erano felici, soprattutto Lisa e Tami, ma… io non potevo guardare loro, non più, dovevo uscire.”
Lea esce velocemente dalla porta secondaria che dà sulla piscina, deve stare da sola. O forse no – Will è seduto a bordo con i piedi nell’acqua.
Lea: Will…
Gli occhi gonfi; deve aver pianto.
“Improvvisamente, mi resi conto che non era stato un Red Wedding solo per me.”
Lentamente, Lea si avvicina a lui, mettendo i piedi nell’acqua.
Will: perché… perché essere sé stessi è un problema così grande?
Lea: nessuno è realmente sé stesso, Will.
Will: ma… ma… sono così stanco. Sono così stanco. Perché non posso essere libero di…
Lea lo guarda, lei deve essere il suo eroe ora. Lei deve essere la spalla.
Lea: puoi essere te stesso, noi non ti giudicheremo. Ti vogliamo bene.
Will: voi. Ma… il mondo intero… sì.
Lea: stai facendo coming out con me?
Will: è questo il punto. Non vorrei che ci fosse questa idea di dover uscire da qualcosa, di dover venire fuori all’aperto. Perché non può essere semplicemente all’aperto e basta? Perché deve essere un problema così grande?!
Lea: non posso parlare in generale, ma posso parlare con te. Forse è considerato un qualcosa che sta al chiuso perché va protetto, perché è speciale, come te…
- DAVID LETTERMAN SHOW, Gennaio 2019
Letterman: quindi, complimenti per la nomination, io tifo per te.
Lea sorride, contenta della notizia.
Lea: grazie David, sono sicura che grazie a questo vincerò.
Letterman: senza dubbio, senza dubbio. Abbiamo parlato della tua vita amorosa.
Lea: non esistente.
Il pubblico ridacchia, divertito.
Letterman: cosa puoi dirci degli amici?
Lea: sai…ho avuto tre persone speciali nella mia vita. Credo davvero che l’amicizia sia ciò che mi ha trascinato e tirato fuori dal liceo in vita.
Letterman: il liceo è l’inferno.
Lea: lo è. Ma… se lo attraversi con qualcuno, l’inferno, allora ne esci con meno ferite.
Fine episodio.
Se questa diventerà una serie effettiva – che partirà ufficialmente nella prima pausa di Spellbook – dipenderà solo da voi: dai commenti, dalle reazioni e dal resto. It’s all in your hands.
Grazie.
Ok devo dirtelo L’HO AMATO bellissimo! E vorrei subito la 1×02. Mi ha fatto morire
Sono contento, grazie!
Strepitoso veramente bello!!!!! continua continua Lea è una grande!!!!!! Non sapendo che era ispirato alla vita di Jennifer Lawrence leggendola avrei pensato proprio a lei. Spero vivamente che che la serie si faccia
Marzia
Grazie Marzia!
Ciao Luigi! Sono una tua lettrice “silenziosa”: ho letto tutte e tre delle tue altre opere e mi sono piaciute tantissimo. Ad esempio, ho colto numerosi riferimenti ad AH. Ma davanti a questo pilot non potevo stare in silenzio. è splendido. Adoro le citazioni, il tempo delle battute, il livello comedy che sei riuscito a portare e alcune caratteristiche dei personaggi che rendono il tutto ancora più divertente. C’è Lisa, ossessionata dagli Hashtag e un po’ inappropriata (cioè quella sono io ahahahah. Mi ricorda Dana di AH), c’è la dolce Tami, c’è la mitica madre ex alcolista da mezza giornata, c’è Jonathan… ADORO JONATHAN, una true diva, e son sicura che avrà una storyline divertentissima! Mi è piaciuto il livello di cattiveria di Valerie, che è pur sempre una ragazza che ha le sue debolezze, così come la debolezza stessa di Tom nel non lottare per la sua Lea. Ho apprezzato anche Cam, per quanto non possa shippare Lea con lui (scusa ma IT’S ALWAYS GONNA BE TOM.)… un po’ meno Jess, ma son sicura che cambierò idea. Ho adorato i riferimenti alla pop culture, a Mean Girls, a GoT, a “Ian che difende Nikki su instagram” (ESILARANTE!), ma più su tutti Lea e Will. Due ragazzi etichettati come “sfigati” (una anche come una “whore”), due ragazzi che sono veri e che trovano difficoltà nel vivere in un liceo pieno di apparenze. Ma alla fine, per quanto quella lotta possa essere dura, non si è mai soli, e bisogna continuare a perseverare: questo messaggio è arrivato dritto e chiaro sin dal Pilot. E Lea, continuando a lottare, è arrivata all’essere un’attrice da Oscar. Tra l’altro (elemento personale di cui non frega niente a nessuno ahahah) mi son sentita ancora di più dentro la storia perché il musical da interpretare al liceo è Grease, di cui la sottoscritta ha incarnato Sandy in una riproduzione cittadina (delle migliaia di versioni) che l’opera ha avuto… Insomma lo conosco bene, quel caro vecchio Musical :’)
E niente, scusami il papiro . Volevo complimentarmi tantissimo per l’inizio di questa magnifica storia.
Bravo. Un abbraccio!
Ma è bellissimo GREASE, a me piacerebbe molto fare un musical, credo sia un’esperienza fantastica. Sono contento che tu ti sia potuta relazionare alla storia! Grazie mille!
2 parole: un successo!! come dici tu il pilot di una serie è importante. è il pilot che ti fa venire voglia di proseguire. a quando la 1X02?????? =)
Grazie mille…. spero presto per la 1×02!
Jason… dico solo Jason. Un colpo basso che riaccende i miei sentimenti!
Tanto love per Jason!
puoi dirlo forte.
Ho aspettando con così tanta trepidazione questa anteprima di Lea Ward che ho anche fatto una pausa dal mio studio matto e disperatissimo per l’esame di storia contemporanea che ho domani e devo dire che ne è assolutamente valsa la pena! La storia mi piaceva già in partenza perchè sono una fan di Jennifer Lawrence ma ora che ho letto il primo capitolo ne sono veramente entusiasta. Ho amato tutti quanti i riferimenti ai vari film/ telefilm e soprattutto le voci fuoricampo che sono esilaranti! Mi sono piaciuti anche i personaggi e il modo in
cui sei riuscito a dare una voce ben definita non solo alla protagonista ma anche ai personaggi secondari. Spero proprio che tu decida di continuarlo… io lo leggerò di sicuro!
Sono contentissimo Jolanda, grazie mille!
E’ possibile scrivere un papiro anche nel pilot di una serie? Per quanto mi riguarda sì!
Lea Ward non ha ASSOLUTAMENTE deluso le mie aspettative, TU non hai deluso le aspettative ( come al solito
aggiungerei). L’ho amato, l’ho adorato e ho trovato i personaggi perfetti!
Lea: L’adoro ma c’erano sono forse dubbi? E’ una protagonista così vera, così NOSTRA. Mi spiego: è buffa, è goffa, è un pò pazzerella ma è reale. E’ una ragazza come tutte, innamorata come tutte, che soffre per amore ma che nel frattempo non perde quel suo piglio ironico e cinico che me la fa amare come non mai. Note random: complimenti perchè crei sempre delle protagoniste femminili badass come dovrebbe essere d’esempio per tutti. Il suo discorso agli Oscar mi ha fatto venire gli occhi lucidi, ci credi? Oddio voglio sapere chi è la persona del discorso! Muoio di curiosità! E’ inutile dire che la shippo da morire con Tom #ILNANO. Non solo quegli sguardi gridano OTP da tutte le parti, non solo prevedo angst d’ogni tipo ma soprattutto ho una big crush per Josh, sono Peeniss fino al midollo e quindi non potrebbe essere altrimenti.
Parliamo anche di Will, personaggio che sto amando ed adorando. Quando avevi postato la descrizione dei personaggi non avevo dubbi sul fatto che fosse innamorato di un uomo e ci avevo preso anche nel prevedere che quell’uomo sarebbe stato Peter. AAAAW SHIP SHIP SHIP!
Will: non lo so, io ho il nuovo libro di Jason Bricks da leggere. COSA, COME, PERCHE’ ODDIO JASON. ODDIO I BREVAN. ODDIO AMERICAN HIGH! Basta torno in me e continuo il commento.
Come dicevo Will mi piace tantissimo e sono sicura che saprai affrontare al meglio la tematica della sua omosessualità.
Tami è la mia seconda preferita! Quanto è bella e dolce? Una vera Rory Gilmore! Tra lei e Jess è già OTP assodata, anche perchè che OTP sarebbe senza sofferenza e dolore? E sono certa che questi due ci faranno penare come non mai.
Lisa è l’amica che tutti vorrebbe avere dopo una giornata devastante: è l’amica che ti tira su il morale a su di citazioni di pop culture e di scoop. Promossa anche lei!
Jonathan aaaaaw Colton del mio cuore! Grandiosa star questo personaggio, sono sicura che ci darà grandi gioie.
Ribadisco di amare Tom e chiaramente dietro quella facciata da figo con la ragazza figa e gli amici fighi si nasconde un animo sensibile. Un animo che credo Lea sia riuscita a penetrare (oddio detta così suona malissimo ahahahaha)
Valerie REGINA GEORGE DEINOIALTRI TE DICO FERMATE. E’ fastidiosa tanto quanto un herpes. Okay, il suo accanimento contro Lea è dovuto al fatto che immagina -o sa- la sua “storia” con Tom ma è davvero odiosa. Anche se è l’antagonista perfetta.
Cam. oh Ansel bello! Beh è il troppo buono per essere vero ma io credo che non potrà competere con Tom, per quanto piacevole distrazione.
Peter mi piace, mi sembra gentile e non il solito tizio bullo. Cioè per intenderci non mi pare il Jason degli inizi ecco. Che poi anche si deve scoprire se è gay, ma il mio radar mi dice di sì. LO SPEROOOOO.
Complimenti Luigi: dialoghi ironici e scorrevoli, citazioni della pop culture degne di un vero esperto, personaggio adorabili e trama intrigantissima; il tutto riesce a ricreare un clima magico che mi riporta ad American High ( e questo è meraviglioso)
PS; BEST QUOTE “Eravamo gli Stark ed eravamo giunti ad Approdo del Re.” ahahahahahahah
BRAVISSIMO! Non vedo l’ora di leggere le prossime puntate 🙂
Sara
Grazie mille, Sara.
Sì, ci sono molti collegamenti ad American High, sono proprio storie sorelle secondo me!
Tutto bellissimo!Mi è piaciuto davvero tanto.Non ero molto convinta dall’idea di un telefilm su carta e invece mi sono dovuta ricredere.Dimmi che ci sarà una continuazione please !!!
Contento che tu ti sia ricreduta! Grazie mille! 🙂
Con una sola parola … wow! Hai fatto il botto anche questa volta Toto 😉
Tra Lisa e Jonathan non so chi mi intrippa di più xD (anche se fatico a leggere gli #hashtagdellamiticalisa @-@)
Per quanto riguarda Lea … ‘odia’ To, non si può negare, ma ogni volta che vedo una sua immagine mi pare un cucciolo bastonato, da prendere sotto ala ‘lui non voleva, non l’ha fatto apposta! Come puoi pensare male di lui? Guarda che musino dolce’ *^*)8
Primo capitolo magnifico … atendo il prossimo!
La storia tra Lea e Tom è molto complicata.
Grazie mille!
Wow! Episodio favoloso! Devo dire che avevo grandi aspettative per questo pre air e non le hai affatto deluse!!! Non vedo l’ora di poter leggere il prossimo episodio! Spero veramente che questo progetto vada in porto.
Elena
Grazie mille, Elena. Lo spero anche io!
Cavolo Toto .. come prima cosa, le costanti citazioni di pop culture mi mandano fuori di testa.. soprattutto se del trono.. SEI GENIALE!
Che dire? Questa storia deve continuare. DEVE.
è divertente, promettente ed i personaggi per ora sono fantastici!
Inoltre mi sono già partite le ship! E QUI LO DICO: IO, la donna che non abbassa lo sguardo sotto il metro e ottantacinque, sono una LANO (Lea/Nano) o NEA (Nano/Lea) o TEA .. (fai tu, ma quelle con il nano le preferisco!)
Che dire?
è presto per un commento introspettivo .. ma vorrei spendere qualche parola sui personaggi…
TAMI- Ci hai promesso la nuova Faiga di Legno .. vedremo come si comporta! Per adesso posso limitarmi a dire che è una ragazza adorabile, di quelle a posto, contro la violenza, sempre buonine, alle quali vorresti dare qualche pizzetta educativa al grido di “SVEGLIATI BAMBOLOTTA”. Interessante il suo primo approccio con Jess. La dicotomia tra due personaggi è sempre intrigante quando si tratta di farli relazionare, a prescindere da come vada a finire.
LISA- Interessante prospettiva. Mi spiego meglio. Il carattere di Lisa ancora non è venuto completamente fuori. Per ora sembra un po’ malata dei social #lacapiscovistochehastaggoqualsiasicosa , pungente ed ironica, un po’ una Lea in sordina. Mi piace. Ma non ho abbastanza elementi per collocarla.
WILL- Già lo adoro. A parte la scelta dell’attore che è bellissimo, ma mi piace il suo essere un po’ timido ma disincantato. Apprezzo molto la timidezza che si sposa con una personalità comunque brillante. Mi è piaciuto molto il suo momento con Lea <3 E mi sono piaciuti molto i momenti con Peter che, a parere mio, stava a fa il piacione! Nonostante questo è un'altra la ship che mi sta partendo: Jonathan e Will .. sarà che è LaColton, sarà quel che sarà ma questa nave DEVE partire.. PROMETTIMELO!!!!! Come li chiamiamo? Wonathan / Jill .. sono un disastro co sta storia dei nomi!
JONATHAN- So che mi regalerà infinite gioie! Lo so!
CAM- Sì vabbè, è carino, molto nobile il suo comportamento, non gli interessa delle voci. Bravo, ma per ora non voglio aggiungere altro.
NANO- Ho già detto che mi è partitissima la Ship dal primo sguardo?
VALERIE- Cattiva a metà tra Regina e Sharpay ! Perfetta e la scelta di Vanessa sembra una sorta di contrappasso .. In realtà apprezzo particolamente che tu da subito abbia fornito una "giustificazione" al suo comportamento. Valerie (omaggio a 90210?) è un'adolescente ferita, probabilmente un po' insicura che si sente minacciata. Una bulla, senza dubbio, ma con evidenti margini di redenzione. Non si sa mai, insomma!
LEA- Fantastica protagonista ed esilarante narratrice. Adoro questa voce fuori campo, molto Veronica Mars. Forte, spigliata, divertente ma comunque fragile. Piange da subito, cosa che non mi aspettavo data l'iniziale presentazione, ma che me l'ha resa più credibile! Ben fatto!
Per ora non ho molto altro da aggiungere… salvo che mi chiedo come potrò aspettare…
Non vedo l'ora di leggerti ancora Luigi Toto!
A prestissimo (con spellbook) , Mika!
Mi è piaciuta moltissimo la tua analisi, e sulla scelta di Vanessa c’hai preso!
Non ho altre parole se non…GENIALE!
Ho riso dall’inizio alla fine e non ho potuto fare a meno di trovarmi da subito nel personaggio di Lea. Non per esperienze di vita, quanto per carattere e modo di reagire. Sono curiosissima di vedere come si evolverà il suo personaggio!
Will è adorabile ed è inutile dire che già lo shippo bestialmente con Peter. La cheerleader col nome da pornodiva è una copertura U_U mi ci gioco le Laboutin che non ho.
Lisa fantastica! Le sue battute con gli hashtag sono perfette e i suoi commenti immancabilmente hilarious sono stati il pepe di questo pilot.
Tami dolcissima *_* Mi incuriosisce molto il suo rapporto con Jess e sono curiosa di vedere come evolverà perché sono sicura tirerà fuori gli attributi.
Mamma Ward ed è subito Freaky Friday. Ti adoro!
La Hudgens come mega biotch è perfetta e non potevi scegliere meglio!
La Colton più diva che mai mi ha fatto rotolare dalle risate!
E poi…il nanerottolo più bello del mondo… Il metro e settanta meglio distribuito nella storia… Lui e Lea sono già l’amore e li voglio vedere sposati! Deve essere lui a correre su quel maledetto palco durante la premiazione!
E cos’è sta storia che perde gli amici nel futuro?? No, Luigi, DEVO SAPERE!
Non esiste un forse alla continuazione di questa storia. To Be Continued PEFFORZA PERCHÈ SÌ
Ps: spazio particolare alle battute più geniali del pilot…
– Tami: Gli hai fatto un Miley Cyrus?
Lea: Un Miley Cyrus?
Lisa: Non può dire pompino perché è repubblicana
– Jess: Hey
Tami: Hey
Lisa: Hey. Hey. Hey. Hey. Cosa siete, i Lumineers?
– Jonathan: Sei alta il doppio, affogala nelle tue tette, spezzagli le unghie finte, fagli uno sparticulo ma ti prego, reagisci!
Ahah, diciamo che volevo esplorare il mio lato comico con Lea Ward. Grazie mille per il fantastico commento!
Ciao Luigi!
Sono una ragazza che ti segue in tutto: ho iniziato Spellbook quasi appena uscito, da due settimane leggo American High come se ne andasse della mia vita e sto arrivando alla fine della seconda stagione… Questo lo ammetto, mi manca ancora Home!!!
Allora, visto che questo e’ il primo telefilm su carta a cui arrivo in tempo per la vera uscita del pilot, e’ un onore commentarlo!!!
Per prima cosa ti volevo appoggiare nella tua decisione di rimandare Breakaway che mi incuriosiva più di tutti e che non vedevo l’ora di leggere ma, ascoltando e comprendendo le tue motivazioni, mi sono cimentata nello scoprire Lea Ward!
Inizio dai che mi allargo troppo!
Alloooooooooooora: inizio col dirti che i flashforward che fai mi piacciono da morire. L’inizio alla gala degli Oscar con la sincerità di Lea mi ha davvero sorpresa e quest’ultimo al David Letterman show che io e mia mamma guardiamo sempre in replica ahahahaha mi ha piacevolmente sorpresa.
I monologhi a voce fuori campo come li chiama Lea credo siano la parte più bella e ironica di questa storia, oltre agli immancabili riferimenti alla pop culture che mi sono i miei preferiti!!! Il modo di parlare di Lisa e di Jonathan (che non mi aspettavo con il bel faccino di Hayden ma mi ci andrò abituando) citando gli #hashtag è fenomenale e dà un altro tocco di attualità in più.
Will mi fa tenerezza, è il Daniel della situazione tanto per citare A.H. ed è il migliore amico gay che tutte noi ragazze vorremo avere. Lisa invece è un po’ la Dana della storia, sfrontata e con queste battutine da blogger che adoro. Tami è davvero un personaggio stupendo, mi ci rispecchio molto a dire il vero e non vedo l’ora di vedere come continuerà la sua cotta con Jess. Jess invece è un po’ il Matt della situazione quindi di principio tifo per lui qualsiasi cosa accada (scusami ma dalla prospettiva di final season 2 di A.H. sono ancora una Satter)! Poi c’è la Bitch di turno, Vanessa che si rivelerà sicuramente ancora più malvagia ma mi piacerà vedere sconfiggere il cattivo ehehehehe. E infine Tom che mi ricorda un po’ Brad, a cui il nome nano gli sta a pennello e che ha ancoraa questi sentimenti repressi da due anni per Lea quindi vedremo quando e come esploderanno.
Peter mi incuriosisce, magari si rivela il Jason Bricks della situazione quindi tutto da scoprire con lui. Lo stesso vale per questo Cam che non mi piace molto ma che può darsi aiuti un po’ a dsitrarsi e completo con un altro commento sulla diva della storia… perchè penso di adorare l’insensibile e sincero Jonathan!!! 🙂
Tantissimi complimenti Luigi, il sarcasmo e l’essere cinica della protagonista sono il punto migliore di questa storia, non vedo l’ora di leggere un nuovo capitolo durante la pausa di Spellbook, almeno mi potrò consolare dopo i drammi della nostra Rose!!!!
Ancora tanti complimenti uomo, un bacione,
NadyDelena
Ciao carissima, ti ringrazio per tutti i complimenti, per l’appoggio riguardo Breakaway e per il resto.
Bellissimo commento, thanks!
Ho iniziato a seguirti da un pò e quando apro facebook oltre a curare la mia pagina guardo sempre che cosa posti. Quasi sempre mi trovo a pensarla come te. Mi dispiace non averti scoperto prima di questo meraviglioso PILOT , ma meglio tardi che mai vorrà dire che dovrò mettermi in pari con Spellbook! Continua così hai davvero un gran talento.
Recupera, recupera! Grazie mille! 🙂
PS: il nano non mi piace proprio! AHAHAHAH Chissà se cambierò idea
Ma PORA STELLA.
Ciao Toto!!
Prima di tutto ammetto (anche un po’ vergognandomene) che è il primo tra i tuoi lavori che leggo. Ti seguo da un po’ di tempo, inizialmente solo per i commenti di TVD, ora per qualsiasi dei tuoi post sul blog…ma ancora non mi ero avventurata nelle tue serie. Ho preso quindi la palla al balzo quando ho visto che stavi per pubblicare un pilot, solo le anticipazioni mi elettrizzavano….e l’episodio intero non mi ha affatto deluso! Davvero una serie fresca e divertente, tutti i riferimenti ai telefilm e alla pop culture mi fanno impazzire…si sente molto la tua mano, è fantastico! Adoro tutti i personaggi, ma vado un po’ controcorrente…non shippo ancora Lea e Tom!!! No perché lui non mi convince, vorrei sapere di più su quello che c’è stato tra loro..si capisce che prova qualcosa per Lea ma allora perché rimanere con quella odiosa di Valerie?! HO BISOGNO che questa serie continui!!!! Speriamo bene!!
Intanto complimenti per questo episodio, per la tua comicità ma anche per la profondità con cui affronti anche temi delicati, come quello di Will. Grazie anche per la compagnia che ogni giorno mi tieni con i tuoi post, grazie a te ho imparato a conoscere il mondo delle TV series!
Un abbraccio,
Valentina
Ma grazie a te Vale, per me è un piacere! 🙂
Ammetto che è la prima volta che leggo una delle tue storie, ma mi hanno da subito incuriosita i pezzi che pubblicavi su facebook e con immenso piacere posso dire che non credo di aver mai letto nulla di simile prima d’ora.
Ancora non conosciamo bene i personaggi eppure sembra di essere lì con loro in ogni momento, ad assistere ad ogni scena. Siamo già tutti nel mondo di Lea Ward.
Complimenti vivissimi, e spero che possa diventare una serie effettiva!
Contento che questi personaggi siano così vicini. Grazie mille! 🙂
L’ho adorato !! E’ così attuale e vero. Siamo tutti un po’ Lea, disillusi ma con la voglia di illuderci, per una volta sperare e ottenere.
I riferimenti alla pop culture: “HEY. HEY. HEY. HEY. Cosa siete, i Lumineers?” semplicemente fantastici.
Ho amato il ritmo dei dialoghi, spesso frenetico, il botta e risposta tipico dei ragazzi d’oggi; la superficialità dei selfie e degli hashtag contrapposta alla difficoltà di esternare la propria sessualità e i propri sentimenti liberamente.
Amo tutte le tue storie, che si tratti di AH, Spellbook o Lea Ward non importa, tu mi fai dire: SONO IO ! Per questo motivo non mi è dispiaciuto che tu abbia rimandato Breakaway, so che tutto ciò che scrivi è garanzia di qualità perchè ci metti te stesso, ci metti passione !!
Grazie. Continua così.
Contentissimo che ti sia piaciuto, grazie!
Se non continui questo telefilm su carta, cambio paese! Devo sapere come va a finire tra tom e lea!
Ps: complimenti è bellissimo! Mi piace tantissimo,ottimo lavoro, davvero…
Bravo! Meraviglioso! Stupendo! Sensazionale! EPICO!
Ok basta. Le sensazioni sono troppe. Mi ritiro in un angolo a piangere e a cercare di scrivere un commento degno di questo nome.
Solo una parola: STR-EPIT-OSO!! 😀
Sapevo che non mi avrebbe delusa da quando ci hai raccontato la storia per grandi linee. Per questo ho votato per Lea Ward quando hai lanciato il sondaggio!
E’ semplicemente una lettura perfetta per evadere dalla quotidianità, per passare un po’ di tempo a ridere, stile Hakuna Matata. E’ bello poi conoscere nuove personaggi, con le loro storie ed i loro problemi, ed è bello affezionarsi a loro in così poco tempo, come fossero persone in carne ed ossa.
Amo tutto. Amo Lea, il suo voler diventare una Julie Cooper Nichol, i suoi monologhi motivazionali, i suoi pensieri presenti e passati.
La Scooby Gang è eccezionale. Cam è il degno avversario di Tom che Lea merita, o almeno per ora è così! è troppo perfetto! se Tom non ha il coraggio di lasciare Valerie allora che ben venga Cam!
Purtroppo non ho il tempo di dilungarmi oltre nell’analisi perchè una quantità di libri e dispense mi osserva con fare minaccioso e quindi devo tornare allo studio. Lasciami dire che però Lea Ward, secondo il mio parere, merita tantissimo l’opportunità (come Spellbook, American High e Home) di farsi amare da noi fan, quindi, Luigi, please, please, please, fallo diventare una serie effettiva! #SAVELEAWARD
Un abbraccio e, come sempre, complimenti! 🙂
Facebook non mi fa commentare?! E io commento direttamente sul blog! u.u
Ero un po’ ‘scettica’ riguardo a Leaward (ai tempi del sondaggio votai Breakway, e credo tu possa immaginare che sia rimasta un po’ delusa quando è slittata, anche se rispetto i motivi che ti hanno portato a farlo), anche perché in generale non sono fan delle sit-com.
Ma, e questo solo tu, caro Toto, potevi farlo, mi sono ricreduta e ora ne sono innamorata pazza! 😀
Amo che sia Lea stessa a narrarla, i back and forth tra presente e passato (ho una mezza teoria su chi possa essere la persona che lei grida di fermare agli Oscar, ma non la dirò :P), le citazioni di sana cultura pop e i personaggi, assolutamente! Lea è grandiosa: è forte, personalmente ora come ora riesco a shippare solo Lea/life, è davvero straordinaria!!! Shippo già Tami/Jess like crazy, e non riesco ad odiare neanche Valerie (anzi, forse non sopporto la tendenza di Lisa a rendere tutto un hashtag, ma magari mi passerà). La Colton è il tocco in più che rende questa serie ancora più TOP!
Ottimo lavoro, Luigi, come sempre: ti auguro che Leaward abbia il successo che si merita (e che ti meriti)!
Luigiii!!! #ommioddio #amojonathan #civuoleilsecondoepisodio
Premetto che: finito Home e appresa la notizia che non avresti pubblicato Breakaway, per ora, ero molto triste. Amavo gli sneak peek che rilasciavi e ovviamente lo avevo votato sul sito al posto delle altre due serie proposte, un po’ perchè volevo leggere qualcosa che includesse più gente della mia età e non liceali con problemi da liceali, visto che la vita non si ferma al liceo e anzi, diventa sicuramente più complicata e interessante. Un po’ perchè volevo vederti alla prova nello scrivere di argomenti più “maturi” in un certo senso. Detto questo, me ne sono fatta una ragione, se non ti senti pronto a scrivere quella storia è giusto aspettare e io aspetterò! 😉
Ero dunque un po’ scettica nei riguardi di Lea Ward, primo. perchè c’è “IL NANO”. Io, in tutti i miei 155 cm (da sdraiata con i piedi stesi) sono una NANA, Luigi. Denny de Vitto è nano, Daniel Radcliffe, Elijah Wood e Michael J. Fox sono NANI! Ma gli uomini dai 170 cm ai 180 sono di taglia media!
Lo so che la Lawrence è alta ma insomma.. da qui a chiamare Hutcherson IL NANO. No. E non è che LA COLTON SIA UNA PIRAMIDE DI GIZA a confronto!
Secondo motivo: non mi partiva la ship. Nelle numerose anticipazioni, non riusciva mai a scattarmi la scintilla con la scelta per il protagonista maschile, sarà perchè (dopo averlo difeso strenuamente sembra ridicolo, lo so) lui non mi piace, anche come attore lo trovo abbastanza insipido.
IO SONO UNA A CUI NON é MAI PIACIUTO IL PEENIS! Il PENE mi piace tantissimo, ma il PEENIS NO!
E ora arriviamo a parlare del Pilot e della mia reazione ad esso. Mi è piaciuto, tanto. Ed ecco Luigi che hai fatto un’altra delle tue magie. Hai preso qualcuno che non mi è mai piaciuto, mai e poi mai e me lo hai reso interessante. Si perchè è ovvio che la scelta del cast sia fondamentale per la buona riuscita di una serie (prendi The Secret Circle e la scelta di Thomas Dekker, che ovviamentè stato scelto da una manica di ubriachi). Però tu Luigi ce l’avevi già fatta con la scelta di Ed Westwick/ Luke e ora potresti avercela fatta con Josh Hutcherson/ Tom. Non dirò che mi piace, però mi hai reso tutta la faccenda interessante. Ora voglio capire se lui sarà un altro Matt Brown (che faceva un passo avanti e 200 indietro, salvandosi sempre in calcio d’angolo) o se sarà più un Pacey Witter, che a fine giornata sembrava sempre il più normale e intelligente del gruppo. Comunque lascio nelle tue mani sapienti l’intera faccenda.
Ed ecco le cose che invece ho amato senza remore:
-JONATHAN! Ti prego, lo amo. Ci vorrebbe un tipo così in ogni ambiente sociale.
-Lea. Mi ci rivedo molto caratterialmente. Battuta sempre pronta, abbastanza cinica e abbastanza acida, ma la maggior parte delle volte è per non far capire agli altri che ha dei sentimenti anche lei. Però negli anni mi sono resa conto che il sarcasmo è come un muro, un muro che ti impedisce di farti prendere troppo sul serio da te stesso e dagli altri. Perchè l’ultima persona che sospetteresti essere triste o scontenta, è proprio quella che ride sempre.
-I flashforward. Mi piacciono perchè ora è un po’ tutto come un puzzle. E avendo visto la foto sulla scatola, ovvero “come andranno a finire le cose”, sarà interessante vedere come tutti i pezzi del passato si incastreranno per andare a formare il risultato.
-La guest star: David Letterman. Le sue reali interviste a Jennifer Lawrence mi fanno morire.
Bene Luigi, dopo averti detto la mia sono davvero curiosa di sapere come andrà avanti la storia.
E a prescindere da tutto, data l’enorme fiducia che ripongo nella tua fantasia, sappi che: sia che gli sneak peek mi diano energie buone o negative io darò sempre una possibilità ai tuoi pilot! Anche se il prossimo dovesse essere “Vita, morte e miracoli di Tina Cipollari”.
Ciaooo Luigi!!!!!!!!
-la tua semper fidelis, Dru.
Lo adoro è semplicemente ironico ma intenso non vedo l’ora che continui *-*
Se questa cosa non ha un continuo, allora potrei spaccare davvero il mondo.
Potrei trasformarmi nell’Hulk della situazione e distruggere tutto.
Ho amato infinitamente tutti i riferimenti ai diversi telefilm che in fin dei conti hanno segnato la nostra infanzia!
Per ora, il mio personaggio preferito è Lisa, è sensazionale quella ragazza!
Lea mi piace un sacco ed è spettacolare vedere Jennifer ricoprire questo ruolo. Vanessa come ‘stronza della situazione è fenomenale’!
Okay, il mio commento è pieno di ‘sensazionale, fenomenale, spettacolare’ ma tutto ciò per dirti: Luigi continua, ti prego!
Finalmente sei tornato Toto.Ti stavo aspettando da tempo, stavo aspettando con impazienza uno dei tuoi
capolavori e…questa puntata lo è stata decisamente!
Inizio dicendo che ho riso tantissimo ma ho anche pianto tantissimo(si,di già! Immagino con le altre puntate
poi!Valle di lacrime!).Le tue citazioni sono sempre epiche, i tuoi riferimenti a ciò che accade nel mondo dellospettacolo lo stesso.La cosa di Nikki e Ian mi ha stesa, sul serio.A parte questo devo dirti che amo
completamente e incondizionatamente la voce fuori campo e il narratore interno.E’ una cosa che adoro
e che mi fa immergere ancora di più nella storia, mi fa comprendere a pieno i sentimenti che provano i
personaggi e mi fa provare tanta empatia per loro.Una connessione profonda.Parto dicendo che, fino ad ora mi piacciono tutti i personaggi ma cinque mi hanno colpito maggiormente: (non sono in ordine di
gradimento, è ancora troppo presto^-^)
1)Lea: come non si può amare un personaggio così simpatico che in alcuni tratti mi ha ricordato proprio
Jennifer(che io adoro tantissimo)? Simpatica, cinica (giustamente direi), una ragazza con un passato difficile e con una situazione ancora non molto facile da affrontare che, nonostante tutto, va avanti, si fa forza.Una
ragazza che nasconde la sua sensibilità dietro battutine e frecciatine.Una ragazza secondo me anche dolce
(molto in profondità xD) che ha paura di mettere a nudo la propria anima, ha paura di essere giudicata.Una ragazza che forse non crede molto in se stessa-ogni volta si domandava “perchè me?”-ma che non lo
mostra, forse per non sembrare debole e indifesa.LA AMO.Lei e la sua vena comica innata.
2)Will:Will è un tenerone.Sul serio, avrei voluto abbracciarlo dall’inizio fino alla fine.E’ dolce e sensibile e
timido e impacciato e simpatico e così carino che vorrei stritolarlo.Sul serio.Già lo shippo tantissimo con
Peter <3 Mi sa che mi faranno penare tantissimo come i miei Brevan :') Will è una persona profonda, una
persona che ha il mondo intero dentro e non vedo l'ora di scoprirlo.Piano piano.LO AMO GIA'.
3)Peter:oddio, per la prima volta non hai scritto di un apparente omofobo che denigra colui che ama.Grazie.Non è una critica, ti giuro, io amo le coppie gay di cui scrivi ma lui è diverso.E' gentile, socievole, disponibile, un ragazzo popolare che per la prima volta non denigra un "outsider" ma anzi-non fa finta di non
conoscerlo, sembra che l'abbia notato più volte, sa che esiste, è stato carinissimo con lui-lo accoglie a
braccia aperte.Mi piace troppo questo ragazzo.Troppo davvero.Spero che mi farai soffrire tanto con loro( si, sono masochista xD) ma poi ovviamente voglio un happy ending con il botto.Mi piace moltissimo anche che attraverso questi personaggi affronti tematiche importantissime come l'omosessualità e il fatto che non è
considerata una cosa normale.Ho pianto nella scena di Lea e Will dove lui dice "è questo il punto. Non vorrei che ci fosse questa idea di dover uscire da qualcosa, di dover venire fuori all’aperto. Perché non può essere semplicemente all’aperto e basta? Perché deve essere un problema così grande?!".Davvero grande.
4)Beh, ovviamente non poteva non piacermi il mio Josh, il misterioso e taciturno Tom il nano.Mi piace
perchè so che con Lea mi farà piangere lacrime amare.Mi piace perchè (non so perchè) mi ricorda un po'
Luke e io amo Luke.Mi piace perchè secondo me sotto quell'apparenza da duro si nasconde un cuore sensibile e romantico.Secondo me farà pazzie per Lea e io non vedo l'ora di vederle.Mi piace.Tanto.
5)Cam:strano ma vero.In genere con i triangoli scelgo sempre da che parte stare ed in genere scelgo sempre il bad boy ma in questo caso è davvero difficile.L'ho trovato dolcissimo, simpatico, divertente e ironico,
gentile e molto interessante.Non è detto che il bravo ragazzo dolce e gentile sia meno interessante di quello più complicato.Spero che troverà una ragazza che lo meriti perchè mi dispiacerebbe tanto vederlo soffrire.
Che altro dire?Ah, si…I riferimenti ad AH mi hanno fatto venire un tuffo al cuore.Jason <3 Io amavo Jason.Mi manca AH!Comunque complimenti per tutto!Ottimo lavoro, come sempre!
Oddio,non so perchè il commento sia uscito così.I’m sorry <3
Ciao 🙂
Premessa: devo ammettere che è il primo dei tuoi lavori che ho il piacere di leggere!
Ti seguo da un pò di tempo, molte mie amiche hanno già letto produzioni tue e me ne hanno sempre parlato con entusiasmo.
Non me ne intendo molto di serie e telefilm ad essere sincera, ma mi piacciono le storie e gli intrecci che vengono raccontati soprattutto quando questi si avvicinano alla vita di tutti i giorni che noi viviamo in prima persona.
I personaggi di Lea Ward sono spettacolari e tutto il Pilot è fantastico! Dovresti continuare a pubblicare, io sicuramente continuerò a leggere 😉
Complimenti davvero! 😀
Uao. Semplicemente stupendo! Ha tutto ciò che voglio in un telefilm!!!! Sei davvero bravissimo…ci sono molte persone che sono capaci a scrivere bene ma saper far ridere con battutte come le tue è una dote che solo pochi hanno. Mentre lo stavo leggendo non riuscivo a fare altro…ho maledetto la connessione internet non so quante volte ieri!! Non sono riuscita più a staccarmi dal cellulare perché morivo dalla voglia di scoprire cosa sarebbe successo. Ti prego continua. Mi spiace di dover aspettare così a lungo per il secondo episodio.
P.s. Per la prima volta nella mia vita tifo per il #troppodolceperesserevero…sarà per “Colpa delle stelle” ma Cam non può essere deluso!!!
Bellissimo!Grande Toto!!! Ho avuto due momenti di “richiamo telefilmico” quando parla del disordine della sua camera mi ha ricordato Lorelai che entra nell’appartamento di Luke sotto sopra per via di Jess e dice “wow è così che immagino l’interno della mia testa” e quando dice che il liceo è l’inferno da cui è uscita mi ha troppo ricordato Oz alla fine della terza stagione di Buffy quando dice “Ragazzi siamo sopravvisuti” non riferito all’apocalisse ma al liceo. A parte questo mi piace da morire il fatto che lasci tantissimo spazio all’immaginazione e i dialoghi sono “freschi” e soprattutto traspari te con tutto il tuo bagaglio culturale e questo lo adoro quando percepisco la vita di chi scrive attraverso i suoi personaggi! Non so se il mio pensiero confuso è stato chiaro, in ogni caso continua!!
toto!! ma è fantastico questo pilot!!
ti devo dire la verità, è il tuo primo lavoro che leggo.. e mi pento immensamente di non averlo fatto prima!! 🙂
la storia è davvero bella, frizzante, non vedo l’ora di leggere il seguito perché secondo me merita tantissimo.
Mi sono innamorata follemente di Lea, del nano, di Cam, Lisa, Tami, Will, di tutti insomma.. e jonathan.. Lo A-D-O-R-O!!
E poi questo pezzo:
Jess: hey.
Tami: hey.
Lisa: HEY. HEY. HEY. HEY. Cosa siete, i Lumineers?..
sono scoppiata a ridere in piena notte! A mia madre è preso un colpo! ahahah adoro Lisa con tutta me stessa!
Spero che la storia continui. Sei un grande, hai davvero talento. 🙂
Questo pilot mi ha completamente catturata! Ogni riferimento alla cultura pop è geniale e mi è piaciuta tanto anche la scelta dei “prestafaccia” ai personaggi (:
Lea è una Veronica Mars senza investigazioni, cinica e divertemte come non mai, Tami è dolcissima e Lisa mi fa morire!
Will è così tenero e impacciato <3
Ma il mio preferotp è Jonathan alias la Colton..UNICO!
So che dovremo aspettare tanto per la 1×02 ma..sono sicura che varrá la pena attendere! (:
oddioooooooo bellissimo voglio subito gli altri episodi,il personaggio di lea è fantastico ho amato i vari riferimenti al trono di spade “SONO NED STARK NELLA 1X09 E LA PARTE SUL RED WEDDING
una sola parola FANTASTICO
Splendido, assolutamente splendido.
Questa storia mi è stata consigliata da un’amica e penso di doverla ringraziare parecchio, o ucciderla in caso perché prevedo una marea di feels che avrò problemi a gestire. In ogni caso, complimenti!
Certo, per ora la trama è semplice, ma scommetto che andrà ad incasinarsi come in tutti i telefilm!
I riferimenti a GOT mi hanno spezzata in due dalle risate, ma alla fine sei anche riuscito a farmi piangere! Da adesso in avanti Will è il mio personaggio preferito, anche se sospettavo che sarebbe successo visto il suo PV.
Anyway, mi fiondo a leggere la 1×02!
P.S ottima l’idea della sceneggiatura, le musiche e le gif che aiutano ad immedesimarsi!
Arrivo in super ritardo, ma ho adorato Lea Ward. Ho potuto recuperare solo ora, ma devo dire che ne è valsa davvero la pena: in alcuni passaggi ho riso di gusto, in altri ho provato tenerezza, in altri ancora mi sono sentita fortemente empatica per via di quell’imbarazzo che, sebbene per ragioni diverse, proviamo un po’ tutti negli anni del liceo. Ho apprezzato molto anche la scelta dei personaggi. Per il resto, che dire? Corro a recuperare il secondo episodio 🙂 complimenti Luigi!
Amazing !!! Davvero entusiasmante, bellissimo! Stradivertente (jonathan e Lisa mi fanno piegare in due dal ridere) e i riferimenti, in particolare modo quelli telefilmici/alla vita reale di personaggi telefilmici (eh si, mi riferisco a Ian e Nikki) , che fai fare ai personaggi sono strepitosi perché il lettore ci si ritrova immediatamente. Al tempo stesso però c’è un approfondimento psicologico dei personaggi non indifferente e studiato nel dettaglio per ciascuno di loro: emergono subito dei “tipi” che il lettore inquadra e che gli permettono di leggere l’intero episodio avendo in testa come una linea guida che non gli fa perdere il senso, ma lo tiene sul pezzo; eppure ciascun personaggio (i principali, forse Lisa non molto ma fa parte del suo personaggio) viene alla scoperta in tutti, o quasi, i lati del sue carattere (sostanzialmente è scritto così bene che sembra di guardarlo invece che leggerlo!) . Mi space arrivare così in ritardo ma ho scoperto solo in questi giorni di questa serie su carta, nonostante ti segua da parecchio tempo (adesso anche su Twitter), per colpa del poco tempo che posso passare su fb ecc ecc .. Tra l’altro è la prima volta che mi capita di seguire una serie su carta vera e propria, e come prima esperienza: strapositiva!!!! Continua a scrivere che vai fortissimo, davvero ! Ps ho escluso “Atlanta nostra” qnd ho detto che è la prima che seguo perché è evidentemente un’altra cosa ma mi mancaaaa ! Scrivi un paio di episodi nuovi anche di quella, anche brevi, adesso che ci sono un po’ di news bollenti in circolazione!!! Ultima cosa: grazie mille anche dello splendido lavoro che fai riportando le varie news su vite di attori/ eventi vari ecc ecc quasi in tempo reale, sei una grandissima risorsa per tutti noi appassionati come te (: