Lasciate che Joshua Jackson vi spieghi come guardare “The Affair”e smettete di preoccuparvi su quale sia la verità
The Affair ha introdotto alcune novità in questa stagione: nudo maschile totale, nuovi personaggi e, oh yeah, due nuovi punti di vista. Ora vediamo la versione dei fatti di Noah, la storia di Alison, la prospettiva di Cole e il punto di vista di Helen su cosa sta succedendo.
“Non so. Ero solita pensare che la mia versione dei fatti fosse la più veritiera perché tutti lo pensano, è scritta in maniera più completa, è la tua versione personale, dunque hai sempre la sensazione che sia la più sincera. Ma non so.” Ha raccontato Ruth Wilson a E! News al panel di The Affair al Paley Fest di New York. “Continui ad interpretare altre versioni e quindi ad un certo punto la tua versione della storia diventa ridicola… Non so, penso che la mia versione sia veritiera, almeno per il personaggio che interpreto.”
Stanno tutti dicendo la verità. Ma non proprio.
“È interessante perché molti critici sono infastiditi dall’inaffidabilità dei narratori e dal non sapere chi stia dicendo l’assoluta verità – questo è il motivo per cui mi piace lo show,” ha detto Maura Tierney. “Non credo affatto che qualcuno dica la verità assoluta. Credo che non ci riusciremo mai perché viviamo gli avvenimenti nello stesso momento, ma in maniera molto diversa, ricorderemo cose diverse ed entrambi penseremo che quello che abbiamo vissuto sia la verità. E ed entrambe le versioni lo sono. Mi piace molto questa parte dello show.”
Siete ancora confusi riguardo a chi o a cosa credere? Lasciate che Joshua Jackson ve lo spieghi.
“Penso che il modo migliore di provare a capire questa storia, di provare a sbloccare l’enigma della narrazione, sia quello di smettere di tormentarsi su quale sia la verità oggettiva, dato che qualunque personaggio potrebbe raccontare una menzogna. Credo che ci sia semplicemente bisogno di accettare che ogni personaggio stia raccontando la propria versione della verità – ed in questo caso essere uno spettatore potrebbe risultare una posizione scomoda. Alla fine, sta a voi capire cosa sembra più realistico una volta che cercate di mettere insieme tutto questo intrigo,” ha detto Jackson.
La co – creatrice dello show, Sarah Treem, ha dichiarato: “Non credo che lo scopo della storia sia cercare di capire se queste persone siano bugiare o no. Loro hanno il loro ‘monologo interiore’, la loro versione della realtà e ovviamente ci sono delle piccole e grandi differenze. E per essere giusti… Credo che con il finale della scorsa stagione siamo riusciti a superare un limite. Penso che una grande parte del pubblico abbia pensato ‘Non è possibile, questo è semplicemente troppo’ e questo è esattamente quello che crea la tensione nel nostro show, quella parte in cui riusciamo sempre a capire quante versioni diverse ci siano delle scene, senza interrompere lo scetticismo incredulo che caratterizza il nostro pubblico.”
Ecco a voi. Sedetevi. Rilassatevi. Godetevi The Affair.
Traduzione a cura di Asia