Jennifer Lawrence rompe il silenzio riguardo le foto di nudo su Vanity Fair: perché le ha scattate, le dichiarazioni “E’ un reato sessuale, ho smesso di piangerci”
Jennifer Lawrence è apparsa sul nuovo numero di Vanity Fair e ha rotto il silenzio riguardo lo scandalo delle sue foto di nudo trapelate sul web.
“Solo perché sono una figura pubblica, solo perché sono un’attrice, non vuol dire che io l’abbia chiesto. Non vuol dire che debba far parte del gioco. E’ il mio corpo, e dovrebbe essere una mia scelta, e il fatto che non sia una mia scelta è assolutamente disgustoso. Non riesco a credere che abitiamo in questo tipo di mondo. Non è uno scandalo. E’ un crimine sessuale. E’ una violazione sessuale. E’ disgustoso. La legge deve essere cambiata e noi dobbiamo cambiare. Ecco perché i siti web sono responsabili. Semplicemente il fatto che qualcuno possa essere sessualmente esposto e violato, e il primo pensiero di qualcuno è trarne guadagno. Non fa proprio parte di me…Non riesco ad immaginarmi così dura e menefreghista e così vuota dentro.”
Riguardo lo scrivere una lettera di scuse:
“Ogni volta che provavo a scrivere mi veniva da piangere o mi arrabbiavo. Ho iniziato a scrivere una lettera di scuse, ma non ho nulla di cui essere dispiaciuta. Sono stata in una relazione amorevole, sana e grandiosa per quattro anni. Era una relazione a lunga distanza, quindi o il tuo ragazzo guarda te o i porno.”
Come si sente ora:
“Il tempo guarisce davvero le ferite. Non ci piango più. Non riesco ad essere più arrabbiata. Non posso far sì che la mia felicità dipenda dal prendere queste persone responsabili. Devo semplicemente trovare la mia pace.
Il suo messaggio ai tabloids che hanno pubblicato le immagini:
“Avete una scelta. Potete non essere una persona che condivide negatività e bugie per vivere. Puoi fare qualcosa di buono. Puoi essere buono. Bisogna solo fare una scelta – e ci si sente meglio.”